Il primo trofeo stagionale si assegna a Brescia. L’Olimpia affronta in semifinale la Virtus Bologna, in una riedizione anticipata delle ultime due finali di Supercoppa in cui hanno vinto una volta a testa. Si tratta anche della nuova versione delle ultime due finali scudetto, anch’esse divise equamente. L’Olimpia insegue la settima finale italiana consecutiva. La palla a due sarà mercoledì 28 settembre alle 20:45. Ovviamente, è una partita che arriva molto presto: l’Olimpia ha lavorato per quasi un mese senza sette giocatori impegnati nelle competizioni per squadre nazionali, diventati otto dopo l’infortunio di Shavon Shields a Cagliari. Nonostante questo, la preseason è finita con un bilancio di 5-1 incluso il torneo “All-EuroLeague” di Atene in cui ha battuto Maccabi e Panathinaikos. Tuttavia, l’unica sconfitta è maturata proprio contro la Dinamo, una delle altre due semifinaliste (l’altra è Tortona). L’Olimpia a Brescia non avrà Kevin Pangos, Shavon Shields e Gigi Datome, ha recuperato Stefano Tonut, “mentre – dice Coach Messina – a Voigtmann abbiamo dato qualche giorno di riposo dopo il rientro dagli Europei e lavoriamo per averlo in campo domenica all’esordio in campionato”.
COACH ETTORE MESSINA –“Affrontiamo la Supercoppa dopo una preseason condizionata dalle assenze dei nazionali e da infortuni di giocatori che avremmo voluto vedere in campo fin dall’inizio e non saranno disponibili neppure a Brescia. Abbiamo però fiducia per le buone cose che i giocatori impiegati hanno mostrato sia come atteggiamento che come rendimento. Tutti parlano della nostra partita contro Bologna, ma la verità è che avendo potuto allenarsi quasi al completo Tortona e Sassari, protagonista dell’altra semifinale, potrebbero avere qualcosa in più in termini di solidità”.
GLI ARBITRI – Michele Rossi, Manuel Attard, Guido Giovannetti.
LA STORIA – L’Olimpia ha vinto la Supercoppa quattro volte, battendo in finale Avellino nel 2016, Venezia nel 2017, Torino nel 2018 e proprio la Virtus Bologna nel 2020. In tutto, ha giocato la finale otto volte, perdendola nel 1996 con Verona, nel 2014 con Sassari, nel 2015 con Reggio Emilia e nel 2021 con la Virtus Bologna. Dal 2014 a oggi, ogni volta che ha preso parte alla competizione, è arrivata almeno alla finale e ha vinto quattro delle ultime sei edizioni.
LA VIRTUS BOLOGNA – Rispetto alla stagione passata le novità sono Iffe Lundberg, danese proveniente dal CSKA Mosca e dai Phoenix Suns, Semi Ojeleye, che ha giocato 284 partite nella NBA in varie squadre, l’ultima i Los Angeles Clippers, Jordan Mickey, lo scorso anno a San Pietroburgo assieme a Billy Baron, il nazionale belga Ismael Bako, più l’ala forte Leo Menalo, italo-croato, e il centro Gora Camara. Per il resto sono rimasti rispetto all’ultima finale scudetto: Milos Teodosic, Daniel Hackett, Alessandro Pajola, Nico Mannion e Michele Ruzzier tra i playmaker; Marco Belinelli e Isaia Cordinier come guardie; Kyle Weems e Awudu Abass come ali piccole; Toko Shengelia come ala forte; Mam Jaiteh come centro.
LA VIRTUS CONNECTION – Giampaolo Ricci ha giocato nella Virtus Bologna per due stagioni vincendo lo scudetto del 2021 da Capitano. Daniele Hackett ha giocato a Milano due anni vincendo lo scudetto del 2014. Awudu Abass ha giocato due anni a Milano, dal 2017 al 2019 vincendo lo scudetto del 2018 e due volte la Supercoppa, ma è infortunato e non sarà disponibile. Ettore Messina ha allenato nelle giovanili della Virtus fin dalla stagione 1983/84 quando era anche assistente di Alberto Bucci e come tale vinse lo scudetto battendo in finale proprio l’Olimpia. È diventato capo allenatore nella stagione 1989/90 rimanendovi fino alla stagione 1992/93 compresa, salvo tornarvi nel 1997 e rimanervi ancora fino al 2002. In queste due parentesi ha vinto due volte l’Eurolega (1998 e 2001), una volta la Coppa delle Coppe (1990), tre volte lo scudetto (1993, 1998 e 2001), tre volte la Coppa Italia. L’allenatore della Virtus Bologna, Sergio Scariolo è stato allenatore dell’Olimpia per due anni, nelle stagioni 2011/12 e 2012/13 con una finale scudetto all’attivo. Milos Teodosic ha giocato al CSKA Mosca allenato da Ettore Messina. Tra i suoi compagni di squadra c’è stato Kyle Hines. Marco Belinelli è stato allenato da Messina – come assistente – ai San Antonio Spurs e – come capo allenatore – in Nazionale. Billy Baron e Jordan Mickey hanno giocato a San Pietroburgo insieme nell’ultima stagione vincendo la VTB League. Iffe Lundberg, Toko Shengelia (infortunato) e Daniel Hackett hanno giocato a Mosca con Johannes Voigtmann. Kyle Hines a Mosca ha giocato anche con Hackett e insieme hanno vinto l’EuroLeague del 2019.
I PRECEDENTI – A Milano, il bilancio è 72-22 per l’Olimpia. A Bologna siamo 58-37 per la Virtus. Il totale è 109-80 per l’Olimpia, 102-75 contando solo il campionato, ma ci sono state anche due gare in campo neutro, quarti di finale di Coppa Italia, a Torino nel 2012, con vittorie dell’Olimpia, e a Firenze nel 2019, sempre quarti di finale, con vittoria della Virtus. Sia nel 2020 che nel 2021 le due squadre si sono affrontate nella finale di Supercoppa con una vittoria per parte: tecnicamente sono state gare in territorio neutro, ma in realtà si è giocato ambedue le volte a Bologna.
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