Olimpia Milano al piccolo trotto, ma infine il girone A di Supercoppa della squadra di Ettore Messina si conclude assolutamente illibato. 6 su 6, anche con Varese, che dimezza lo svantaggio della gara di andata, mostra buoni sprazzi con Douglas e Andersson, e si presenta al suo nuovo coach Massimo Bulleri. Per il resto, c’è un ottimo Shavon Shields.
91-77 il finale.
1° QUARTO
Varese parte aggressiva sul perimetro, e bagna le polveri di Milano. 11-18 che costringe Messina al timeout a 3.36 dopo 2 punti nei primi 4′. Douglas sugli scudi con 8 punti, poi dentro il quintetto con Moraschini in regia (Delaney 6 punti) e Datome in ala grande, e parziale di 8-0 uscendo dal timeout: 19-20 Varese dopo 10′.
2° QUARTO
Tripla di Moraschini che regala il 42-41 a fine primo tempo all’Olimpia Milano. Parziale in avvio che per la squadra di casa arriva a 14-2, ma la risposta di Varese è veemente nel segno di Scola e Andersson: 10-2 e 30-37 di massimo vantaggio. Alla fine Olimpia che ne ha 11 da Punter, 8 da Shields. Per Varese 11 di Douglas e 8 di Andersson. 3 punti, 6 rimbalzi e 4 assist di Ruzzier.
3° QUARTO
Forze oggettivamente finite per Varese che si scontra con il muro difensivo di Milano. L’Olimpia in attacco non ha circolazione fluida, ma 7 punti di Shields valgono il primo stacco per il +12 a 1.14 con tripla di Roll. 6 punti di Ferrere sono esempio, Roll dice 67-56, tripla di De Vico per il 67-59 di fine terzo quarto.
4° QUARTO
Gara già decisa, nonostante uno scarto che non supera i 14 punti nei primi 5′. Di nuovo spazio per Davide Moretti. Olimpia che contro una Varese senza fiato ha trovato anche la percentuale da 3: dal 6/16 del primo tempo all’8/13 della ripresa. dopo 17′.
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