Steph Curry ha messo a referto 31 punti e 11 rimbalzi, i Warriors hanno battuto i New York Knicks 110-99.
Martedì Curry aveva prodotto uno 0 su 7 al tiro nel primo tempo a Washington, una dieta di due quarti che non accadeva dal 23 novembre 2012. Questa volta ha aperto le marcature con un canestro da 3 punti e alla fine del primo tempo aveva 17 punti e 10 rimbalzi.
Jonathan Kuminga ha aggiunto 25 punti per i Warriors, che hanno allungato la loro striscia di vittorie in trasferta a sette partite, la più lunga da quando ne avevano vinte 11 nella stagione 2018-19. Hanno vinto per la decima volta in 12 partite.
Curry ha concluso con otto tiri da tre, mentre Klay Thompson ha aggiunto 16 punti. Chris Paul ha realizzato 11 punti e sei assist nella sua seconda partita dopo averne saltate 21 per la rottura della mano sinistra.
Jalen Brunson ha segnato 27 punti per i Knicks, che hanno terminato il mese di febbraio con un 4-8 dopo il 14-2 di gennaio. Ovviamente per lo più a causa degli stop di Julius Randle e OG Anunoby.
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