Stefano Valenti: Perché il basket cerca nuovi utenti su una TV di over 60?

Stefano Valenti, Responsabile della Comunicazione per LNP, su Facebook analizza i rapporti basket-Rai nel corso degli anni.

Stefano Valenti, Responsabile della Comunicazione per LNP, su Facebook analizza i rapporti basket-Rai nel corso degli anni.

«Vorrei che qualcuno mi spiegasse perché la promozione del basket in tv, presumo a caccia di nuovi utenti, basicamente giovani, dovrebbe passare da una rete televisiva generalista che va a dragare i suoi indici di ascolto su un campione di telespettatori prevalentemente over 60 e di sesso femminile».

«Trovatemi: 1) Under 25 (e sto alto con l’eta’) che guardano Rai2; 2) Under 25 che guardano contenuti live dalla durata di 100 minuti (di qualunque tipo, su qualunque rete, su qualunque dispositivo); 3) Under 20 che preferiscono una diretta integrale di qualunque sport ad una sequenza di highlights della durata massima di 120 secondi; 4) appassionati di basket che non seguano già il basket sui canali e sulle piattaforme che già lo offrono e con ottima proposta. Gli unici prodotti che il basket può offrire su una rete generalista sono due: la Nazionale in una finale/semifinale di Olimpiadi/Mondiali/Europei; la gara decisiva per l’assegnazione dello scudetto».

Vorrei che qualcuno mi spiegasse perché la promozione del basket in tv, presumo a caccia di nuovi utenti, basicamente…

Pubblicato da Stefano Valenti su Domenica 27 dicembre 2020