Stefano Tonut ha rilasciato un’intervista a Luca Chiabotti, rubrica “Uomini e Canestri” di Repubblica-Milano. Ecco alcuni passaggi.
«Mi trovo molto bene all’Olimpia, era quello che cercavo per crescere ancora: una organizzazione pazzesca, uno staff super, dei compagni dai quali ho molto da imparare che cercano di aiutarmi ogni giorno».
«Non nego che certe cose facciano, tra virgolette, male; è come se fossi tornato indietro nel tempo. Non è stato facile adattarmi a un ruolo completamente diverso da quello di Venezia. Ma l’ho voluto io e l’ho messo in preventivo»,
«Il livello fisico e mentale è altissimo. Fisicamente penso di poterci stare, mentalmente, per certi aspetti, ancora no perché è diffìcile adattarsi per chi viene, come me, da abitudini completamente diverse rispetto al numero di partite, alla preparazione e agli allenamenti»,
«Non possiamo che continuare a lavorare bene e dare il massimo. Purtroppo, ci sono stati degli infortuni in ruoli importanti ma in campionato, tra altri e bassi, siamo riusciti ad ottenere la testa di serie numero 1 in coppa Italia».
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