Stefano Mancinelli torna sulla retrocessione della sua Fortitudo Bologna, e sul futuro, dalle colonne del Carlino.
SULLA STAGIONE
«Ero pronto a giocare già per il derby di ritorno. Poi il coach Antimo Martino mi ha convocato per un colloquio e mi ha detto che, avendo trovato una buona chimica, non sarei più sceso in campo per non alterare questo equilibrio. Chiaramente non l’ho presa bene, anche perché avevo fatto di tutto per tornare a disposizione. Pensavo di poter dare anche solo 5′ di qualità e che quei 5′ sarebbero comunque stati utili alla squadra. Ci sono momenti, però, dove uno non può mettersi a discutere perché la situazione è molto delicata, per cui ho deciso di stare vicino alla squadra sia dentro la palestra che fuori essendo quella una fase critica della stagione».
SUL FUTURO
«Credo che aspetterò qualche settimana per decidere se sia il caso di smettere definitivamente o di continuare a giocare. Sono ancora molto deluso e amareggiato per questa retrocessione e l’unica cosa che adesso vorrei veramente fare è rigiocare quelle partite che potevamo vincere e che, invece, ci hanno visti uscire sconfitti dal campo»
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