1 – Italia-Lituania 100-91
Olimpiade Atene 2004
Roster: 4 Radulović, 5 Basile, 6 Galanda, 7 Soragna, 8 Marconato, 9 Pozzecco, 10 Righetti, 11 Rombaldoni, 12 Bulleri, 13 Mian, 14 Chiacig, 15 Garri. Coach. Carlo Recalcati
«Riprova uno dei tiri ignoranti che lo hanno reso celebre. E’ un tiro ignorante, ma tanto utile»
«Sarà Italia-Argentina la finale delle Olimpiadi di Atene 2004, e questa è storia»
Rispondere al Poz su Atene sarebbe come disquisire di titoli NBA con Michael Jordan. Lui c’era, chi scrive no. Ma tant’è, quella notte ha segnato una generazione di giocatori, e tante di appassionati.
Sono lacrime, lacrime vere ad Atene, quando comprendiamo che Gianluca Basile non sbaglierà più, quando il Poz si prenderà sfondamento in difesa e colpirà poi in transizione in attacco. Sono tante, infinite le diapositive di quella che è forse la più bella medaglia d’argento della storia dello sport italiano.
La Lituania punta all’oro, e ne ha tutti i titoli. Sarunas Jasikevicius, che di quella squadra è leader, la ricorderà come la più grande amarezza della sua carriera: «Eravamo pronti per l’oro olimpico. Nulla da rimproverarci, avevamo preso sul serio l’Italia, abbiamo dato tutto, ma in queste competizioni non basta».
Ma in campo ci sono Basile (31 punti con 7/11 da 3), Galanda (16 con 4/5), Soragna, Marconato, Bulleri, Chiagic, Pozzecco (17 punti) e tanti altri. Tutti idoli per l’eternità.
E ognuno di noi ricorda dov’era quella sera.
PS. La voce di Franco Lauro ❤️
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