9 – Openjobmetis Varese
Coach: Massimo Bulleri (nuovo)
Da queste parti non si può che partire dal fondo. Ovvero dall’esonero di Attilio Caja. Una decisione che va oltre il campo, e come tale da rispettare, ma che elimina una certezza fondante di queste ultime stagioni: il manico.
Vinta la “lotteria” Luis Scola, tuttavia, il GM Andrea Conti ha seguìto idealmente l’esempio della Virtus Roma della passata stagione: due elementi di “altro” livello in un panorama di scommesse.
Il secondo nome è ovviamente quello di Toney Douglas, per un’accoppiata con l’argentino che parla di punti, competenza del gioco, presenza fisica, e massima esperienza.
Al loro fianco, la prima scommessa sta in regìa. Come il collega Eugenio Dalmasson, Massimo Bulleri avrà una coppia italiana, con un classe 1996 in cerca di un posto al sole, Giovanni De Nicolao, e Michele Ruzzier che, dopo la splendida chiusura con Cremona, avrà l’opportunità per realizzarsi uomo da quintetto in LBA.
In guardia interessante seguire la crescita di Ingus Jakovics dopo le sorprendenti prestazioni della stagione scorsa, mentre sono un punto di domanda la continuità di Arturs Strautins e l’impatto di Anthony Morse da centro nella massima serie.
Con De Vico e Ferrero a guidare il gruppo, la terza punta dovrà in fin dei conti essere Denzel Andersson. Svedese, ala dalle qualità storicamente utili nel nostro campionato: durezza difensiva (primo stoppatore nazionale con il Lulea), buoni numeri a rimbalzo (4.2 in Supercoppa), un discreto tiro da 3.
Ma certamente sogni e fallimenti di Varese passeranno per le stagioni di due giocatori stellari come Scola e Douglas.
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