Chiuso il mese di ottobre, torna LBA Power Rankings di Sportando con update dopo le prime settimane di gara.
16 (15) – Tezenis Verona 🔻
Il sorriso convinto in avvio contro Brindisi, poi quattro ko in fila, per quanto passati anche per i match con Virtus e Olimpia. Il “caso Selden” ha pesato dannatamente, perchè privato Ramagli della pietra fondante del tutto. Ora Jamarr Sanders ha una grande responsabilità. Bene Cappelletti.
15 (16) – Givova Scafati 🔺
Calendario non certo benevolo, ma vittoria nel primo scontro diretto con Verona. Impatto importante di David Logan, grande notizia Rossato, 13.8 punti con 4.5 rimbalzi.
14 – Pallacanestro Trieste ＝
Il successo di Napoli ha cambiato gli umori, così come la prestazione di Frank Gaines. Ora un trittico pessimo (Sassari, Milano e Brescia) quindi difficile (Reggio Emilia, Brindisi e Varese). Servono punti per un ambiente estremamente umorale.
13 (12) – GeVi Napoli🔻
La squadra di Buscaglia è ancora in divenire, e il ko con Trieste ha vanificato i colpi con Pesaro e Reggio Emilia. JaCorey Williams si sta confermando ai massimi livelli in Italia, ora sarà da vedere il dopo-Agravanis. Reperto italiani per ora poco impattante.
12 (11) – Nutribullet Treviso🔻
Squadra che a livello di talento impressiona al momento per pochezza, con l’unico successo contro Sassari, per quanto sorprendente, figlio della grande serata di Adrian Banks. L’americano e Sokolowski producono, nel pitturato Cooke è troppo poco al fianco di Sorokas, e anche Iroegbu ha poco la squadra in mano in regia. Ora Brescia e Napoli, passaggio importante per Nicola.
11 (13) – Carpegna Prosciutto Pesaro 🔺🔺
Squadra che viaggia, con tanti risultati decisi sulla sirena, ma forte delle prestazioni di Rahkman e Cheatam su tutti, oltre che un buon avvio di Moretti. Ora manca Tambone ed è arrivato Gudmundsson, un giocatore voluto fortemente da Repesa, e forse una delle cause chiave del suo flop alla Fortitudo. Dopo Milano, ci sono Brindisi, Sassari, Trento, Varese e Verona. Dove sarà a fine dicembre questa Pesaro?
10 – Openjobmetis Varese ＝
Le vittorie con Treviso e Reggio hanno rialzato gli umori dopo i ko di misura con Brescia e Trento. Squadra ancora da decifrare per quanto destinata ad essere molto figlia delle percentuali. Strabilia Johnson, fanno il loro Ross e Brown, Caruso sta performando più di Owens, che ad oggi è il vero punto di domanda. Gli italiani di Roijakkers, centro a parte, non si sono per ora confermati.
9 – Dolomiti Energia Trento ＝
Andamento senza picchi, difendendo il fattore campo e trovando l’acuto di Varese. Flaccadori è la solita certezza, Atkins sta forse andando oltre le aspettative, Spagnolo è stato atteso a lungo. L’EuroCup può modificare un po’ gli umori, in peggio: serve qualcosa in più da Crawford più che da Lockett.
8 – Happy Casa Brindisi ＝
Avvio di stagione che non impressiona, con i ko contro Verona alla prima giornata e quello con una Reggio in difficoltà all’ultima. Con Brescia la vittoria in extremis dopo il ko beffardo con Milano. Per ora, dei nuovi, Reed il più impattante, mentre Mezzanotte, Bayehe e Rismaa paiono pochino per inseguire un posto playoff. Ma hanno ancora del tempo davanti a loro.
7 – Germani Brescia＝
Impatto dei lunghi tutto da definire, così come l’amalgama di una squadra che passa per risultati importanti, ma anche netti scivoloni. Della Valle ha subito ripreso in mano lo spartito musicale della squadra, Petrucelli ha per ora nascosto qualche magagna con una serie di prestazioni incredibili.
6 – UNAHOTELS Reggio Emilia＝
Fase molto delicata rilancia con il successo su Brindisi. Il club si interroga su Robertson ma intanto recupera gli assenti, per un mese di novembre da vivere con ritrovato ottimismo. Si continua a parlare dei minuti di Cinciarini, ma i problemi potrebbero anche essere altri. Il capitano è una certezza.
5 – Banco di Sardegna Sassari＝
Altalena figlia delle prestazioni di Onuaku, il colpo da novanta del mercato di Sassati che è andato in calando con il passare delle domeniche. Dopo Treviso comunque la squadra è parsa in crescita con Trento e Virtus, lo stop di Dowe dopo quello di Treier non ha comunque aiutato. Crescita esponenziale per Diop.
3 – Umana Reyer Venezia🔻
Squadra che deve ancora “nascere”, più che “sbocciare”, e il ko con Derthona ha solo evidenziato una serie di manchevolezze già note. Recuperare Parks è il primo dogma, così come rendere Freeman più un giocatore di sistema. Willis è una certezza, Granger sta rendendo più di Spissu, Sima per ora non è stato un fattore.
4 – Bertram Derthona🔺
Squadra imbattuta dopo cinque giornate. Se Semaj Christon è l’elemento di continuità, la forza di Ramondino è stata quella di trovare protagonisti sempre diversi, non cambiando il risultato finale. Bene la crescita di Leo Candi.
2 – Segafredo Virtus Bologna＝
Scariolo attua una rotazione profonda, facendo i conti con l’infermeria, e la squadra in Italia veleggia serena, con una serie di prestazioni convincenti. Isaiah Cordinier sta trovando in Italia la forza per fare bene anche in Europa, Camara ha lanciato qualche buon segnale.
1 – EA7 Emporio Armani Milano＝
Un ko non scalza l’Olimpia Milano dal vertice del nostro Power Rankings. Ci vuole molto altro, per quanto oggi la squadra di Ettore Messina non stia impressionando. Il recupero di Baldasso, oltre di Mitrou-Long, può essere molto prezioso nelle rotazioni italiche.
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