6 – Allianz Trieste

Come Treviso, una squadra che dal ritorno in LBA è sempre rimasta ad altissimi livelli, a volte stupendo, a volte confermando le buone impressioni di stagione. Certo, mancherà Eugenio Dalmasson, il cui capolavoro un anno fa fu ripartire immediatamente dopo il lungo stop per Covid.

Ora c’è Franco Ciani, che nell’ambiente ha potuto formarsi per un anno, abbinando le conoscenze che ne hanno fatto uno dei volti più stimati della serie cadetta. E per introdurlo, non mancano quei giocatori che raccontano anche il percorso di continuità del club.

Il Lobito Fernandez in regìa, un vero acquazzone per gli avversari quando acceso. Il leader Cavaliero, che in certe gare può ancora fare male. Quindi l’ala Grazulis, spesso primo violino di squadra nella passata stagione. Infine il rodato, ed efficace, centro Delia.

Ovvio, molto passerà per il colpo Adrian Banks. 36 anni, è vero. Reduce da una stagione complicata alla Fortitudo, innegabile. Ma a soli due anni da quel 2019-2020 che, prima della pandemia, lo vedeva inevitabile mvp della stagione.

Con lui può girare tutto, perché un pubblico di ritorno all’Allianz avrebbe un riferimento, e il resto della squadra è stata rinforzata con attenzione. La combo Sanders ha punti nelle mani e visione dal p&r, l’ala Mian fisicità e grande precisione da fuori, Lever un bel corpo per cominciare, Konate il dinamismo e l’atletismo che mancava.

Pallacanestro Trieste
Coach: Franco Ciani (nuovo)
Sotto contratto: Fernandez (g), Cavaliero (g), Delia (c-rinnovato), Grazulis (a-rinnovato)
Acquisti: Campogrande (g-Venezia), Konate (a-Paok), Lever (c-Reggio Emilia), Mian (a-Udine), De Angeli (a-Udine), Banks (g-Fortitudo Bologna), Sanders (p-Astoria)

Roster:
PG – Sanders, Fernandez
G – Cavaliero, Banks
3 – Deangeli, Mian, Campogrande
4 – Grazulis, Konate
C – Delia, Lever

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