4 – Happy Casa Brindisi
Brindisi è ormai realtà consolidata, con un sistema in cui riconoscersi, rodato, e con elementi in grado di collegare passato e presente.
La forza, in primo luogo, si chiama Frank Vitucci, ormai da anni protagonista fisso ai piani alti del nostro campionato, con l’unico rimpianto di un trofeo solo sfiorato.
Il disegno è affidabile, perchè Nick Perkins è un totem in LBA, e al suo fianco Adrian pare giocatore differente da Willis, ma capace di offrire, con fisicità, apporto interno come esterno.
La batteria italiani, se possibile, ha ancora margini di crescita. Udom ha mostrato di valere la Serie A, Zanelli e Visconti reclamano giustamente minuti, Gaspardo deve solo aggiungere rudezza per essere un giocatore a tutto tondo.
Da comprendere Carter, in cerca del suo posto nella batteria lunghi, e soprattutto Josh Perkins. Elemento in grado di accendersi, questo sì, ma con una regìa tutta da costruire. Certo, un Wes Clark può aiutare.
Happy Casa Brindisi
Coach: Frank Vitucci (confermato)
Sotto contratto: Zanelli (g), Visconti (g/a), Udom (a), Gaspardo (a-rinnovato al 2023), Perkins (c-rinnovato al 2023)
Acquisti: Carter (c), Chappell (g/a), Ulaneo (a/c), Perkins (p), Adrian (a), Clark (p/g), Redivo (g)
Roster:
PG – Perkins J., Zanelli
G – Visconti, Clark, Redivo
3 – Chappell, Gaspardo
4 – Udom, Ulaneo, Adrian
C – Carter, Perkins N.
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