12 – Unahotels Reggio Emilia

Qualche dubbio, con una certezza. Attilio Caja. Il coach ex Varese ha chiarito, a precisa domanda, il suo ruolo (non da protagonista, ma non certo defilato) nella campagna acquisti di Reggio, probabilmente chiarendo i suoi stessi interrogativi.

Che in fin dei conti resta uno, ma sostanziale. Lo spot di cambio del centro. Hopkins è giocatore da comprendere, non tanto per i centimetri, quanto per l’attitudine alla battaglia sotto il ferro, in attacco come in difesa, soprattutto per chi ha raccolto tanto con Tyler Cain.

Da qui la necessità di un cambio che vada oltre Diouf, collegato al difficile re-inserimento di Justin Johnson. L’ala, incostante l’anno scorso dopo lo stop di gennaio, ha iniziato con 3 punti e 6 rimbalzi di media in Supercoppa, e con la sola somma di Baldi Rossi non rappresenta una certezza nel pitturato.

Poi vi è il reparto esterni. Crawford in attacco al ferro, Thompson dall’arco possono rappresentare una buona coppia offensiva, da testare nella propria metà campo, anche se le combinazioni con Cinciarini e Candi possono dare più certezze. Da valutare Olisevicius, 13.9 punti e 3.4 rimbalzi in BBL, tiratore di qualità dall’angolo, fisico e capacità di uscita dai blocchi. Un bell’impatto a livello atletico. Necessario.

Pallacanestro Reggiana
Coach: Attilio Caja (confermato)
Sotto contratto: Candi (p/g), Baldi Rossi (a/c), Diouf (c), Johnson (a-rinnovato al 2023)
Acquisti: Strautins (a-Varese), Olisevicius (a-Bayreuth), Thompson (g-Stella Azzurra Roma), Crawford (p/g-Juventus), Hopkins (c-Cedevita), Cinciarini (p-Olimpia Milano)

Roster:
PG – Crawford, Cinciarini, Bonacini
G – Thompson, Candi
3 – Strautins, Olisevicius
4 – Baldi Rossi, Johnson
C – Hopkins, Diouf

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