Sport e cultura, nasce la partnership fra Estra Pistoia Basket e Fondazione Pistoia Musei

Sport e cultura, nasce la partnership fra Estra Pistoia Basket e Fondazione Pistoia Musei

Una partnership per unire il mondo dello sport e quello della cultura nel nome della città di Pistoia è stata annunciata oggi, giovedì 8 febbraio 2024

Una partnership per unire il mondo dello sport e quello della cultura nel nome della città di Pistoia è stata annunciata oggi, giovedì 8 febbraio 2024, da A.S. Estra Pistoia Basket 2000 e Fondazione Pistoia Musei ETS. Per la prima volta, la società rivelazione della Lega Serie A di basket e l’ente strumentale di Fondazione Caript che gestisce quattro sedi museali nel cuore del centro storico della città – il Museo dell’Antico Palazzo dei Vescovi, il Museo di San Salvatore, Collezioni del Novecento a Palazzo de’ Rossi, Palazzo Buontalenti – mettono insieme le forze con l’intento di far conoscere il nome di Pistoia in tutta Italia e non solo, attivando una stretta collaborazione operativa nei rispettivi ambiti di competenza.

Il rapporto fra A.S. Estra Pistoia Basket 2000 e Fondazione Pistoia Musei è nato grazie al lavoro della direttrice della Fondazione, Monica Preti, e dell’Advisor marketing del Pistoia Basket Andrea Di Nino, coinvolgendo diversi progetti che saranno portati avanti nei prossimi mesi. Molte le iniziative in programma per il 2024. Le prime prenderanno avvio già nelle prossime settimane.

In occasione della mostra ‘60 Pop Art Italia, allestita a Palazzo Buontalenti, dal 16 marzo al 14 luglio 2024, tutti gli abbonati e tesserati del settore giovanile del Pistoia Basket nonché del Project potranno visitare l’esposizione che ricostruisce le vicende della Pop Art in Italia, attraverso i suoi maggiori esponenti, pagando l’ingresso a prezzo ridotto; il biglietto consentirà di accedere gratuitamente anche a tutte le altre sedi espositive di Fondazione Pistoia Musei.

“Questa partnership – ha dichiarato l’Advisor marketing del Pistoia Basket Andrea Di Nino – una volta di più testimonia la continua volontà del Club di essere innovatore nel mondo del basket italiano. Da oggi si svilupperanno comuni azioni di marketing e comunicazione ma soprattutto a breve la community di tifosi del Pistoia Basket avrà nuove ed esclusive possibilità di accedere al mondo della cultura. La lungimiranza del Presidente Capecchi e della Direttrice Preti hanno agevolato il mio lavoro rendendo del tutto naturale un matrimonio tra sport e arte che darà soddisfazione ad entrambe le parti”.

“Il nostro obiettivo è aprire i musei, le mostre e le nostre iniziative a pubblici sempre nuovi, convinti che l’arte e la cultura possano rappresentare un linguaggio universale. L’arte e lo sport sono due espressioni legate alla nostra storia e al nostro spirito di comunità e, attraverso questa collaborazione, puntiamo a rafforzare tali legami”, ha detto Monica Preti, direttrice di Fondazione Pistoia Musei.

Ha commentato così il presidente di Estra Pistoia Basket Massimo Capecchi: “Ritengo molto importante, oltre ad essere un motivo di grande orgoglio per la nostra società, poter annunciare questo accordo di collaborazione con Fondazione Pistoia Musei, una delle principali realtà culturali della città. Dal nostro punto di vista penso che si tratti di un altro tassello particolarmente significativo del percorso di legame e radicamento che, dall’estate scorsa, il Pistoia Basket ha intrapreso a tutti i livelli per essere presente in maniera importante anche fuori dal campo con iniziative che spaziano dalle scuole al sociale, dalla cultura agli eventi. Da parte mia, ed a nome di tutto il Cda biancorosso, non posso che ringraziare il presidente e la direttrice di Fondazione Pistoia Musei per aver aderito con entusiasmo a questa nuova sinergia”.

“Questa collaborazione – ha sottolineato il presidente di Fondazione Pistoia Musei, Antonio Marrese – valorizza la nostra offerta culturale permettendoci di coinvolgere pubblici diversi. Siamo convinti che unire queste due forze creerà un impatto positivo sulla nostra comunità e favorirà anche l’immagine della città come luogo attrattivo per lo sport e la cultura”.