Una partita speciale quella di Marco Spissu, lui di Sassari, play della Reyer Venezia che domenica affronta la Dinamo la sua ex squadra.
“Contro la Dinamo sarà una partita tosta. Con l’arrivo del nuovo allenatore hanno cambiato modo di giocare. Domenica scorsa contro Bologna hanno dimostrato tutto il loro valore. Vedendoli giocare sono più connessi l’uno con l’altro, si aiutano si più e sono più aggressivi in difesa. Verranno qui al Taliercio sicuramente per fare bottino, considerando che in trasferta hanno vinto poco: non sarà una partita semplice per noi. Dobbiamo cercare di imporre la nostra pallacanestro.
Con gli arrivi di Kabengele ed Heidegger la squadra è migliorata?
“Sicuramente il loro arrivo ha aiutato tutta la squadra. Adesso stiamo tutti bene a parte Jordan Parks: la squadra è molto profonda”.
L’obiettivo in questo finale di regular season?
“Non guardo troppo alla classifica e al calendario. Dobbiamo però sfruttare questi due big match casalinghi consecutivi, (Sassari e Milano, ndr). Da qui alla fine saranno tutte partite difficili perché ogni squadra ha un traguardo da raggiungere: non dobbiamo sottovalutare nessuno. L’obiettivo è comunque arrivare tra le prime quattro e se possibile anche più in alto”.
Ora che non giocate più l’EuroCup, è più semplice preparare le partite di campionato?
“Da un lato è meglio perché non viaggi e ti alleni tanto. Rimanere in palestra per preparare una singola partita è alla fine un plus. Però non eravamo tanto abituati a giocare una sola volta alla settimana e quindi stiamo cercando di abituarci mentalmente a questa nuova situazione”.
Come va l’intesa con Max Heidegger?
“L’intesa con Max è super mi piace stare in campo con lui. È un giocatore con grande talento e può muoversi nel ruolo di ‘1’ e ‘2’ e quindi possiamo giocare insieme. In più è un compagno che ha la capacità di metterti in ritmo: l’intesa è davvero ottima”.
Commenta
Visualizza commenti