Le parole di Marco Spissu nella sala stampa del Taliercio a 48 ore dalla sfida con la Dinamo Sassari. Il play azzurro è il grande ex della sfida del PalaSerradimigni.
“È una partita molto importante per la nostra squadra. Affrontiamo Sassari probabilmente nel loro miglior periodo. Non sarà facile perché è un campo molto caldo che conosco ovviamente benissimo, in più contro la Reyer Venezia tutta la Dinamo si trasforma e mette ancora più energia in campo. Detto questo, siamo molto concentrati su di noi sulle cose che dobbiamo fare in campo senza troppo pensare agli avversari. Per quanto mi riguarda ho avuto un problema alla spalla giocando in nazionale e sto facendo di tutto per cercare di recuperare e poter dare una mano ai miei compagni. Con tutto lo staff decideremo all’ultimo se sarò della partita per il bene mio e della squadra”.
Le sue sensazioni da grande ex di turno:
“Non ho ancora realizzato dopo questo periodo dove non mi sono allenato con la Nazionale. In ogni caso sarà sicuramente un’emozione incredibile: giocare d’avversario a casa mia davanti alla mia famiglia sarà sicuramente emozionante non solo per me ma penso per tutti quelli che mi conoscono. Sarà una serata speciale con la speranza di poter vincere perché sono sicuramente due punti molto importanti per noi”.
Sul nuovo coach:
“Sicuramente c’è più libertà e giochiamo maggiormente in contropiede, queste solo le prime impronte dell’allenatore nuovo. Chiaramente io, Tessitori e Moraschini non abbiamo fatto allenamento con la squadra; solamente da ieri ci siamo allenati con il gruppo e quindi ci vorrà del tempo per capire i meccanismi di gioco del coach, però le prime impressioni sono queste. Devo dire che c’è un clima super sereno, ma è chiaro che siamo consapevoli della nostra posizione in classifica. Lo staff tecnico è ottimo e come detto sereno, continuiamo a lavorare tanto, a testa alta e speriamo che tutto questo possa portare i giusti frutti in termini di risultati”.
Sul campionato:
“È un campionato molto equilibrato, quindi sarebbe fondamentale portarsi sul 2-0 con Sassari: la classifica è davvero corta. Dobbiamo cercare di vincere più partite possibili e poi vedere dove saremo alla fine della stagione regolare”.
Sulla Nazionale:
“Ci siamo portati dietro l’entusiasmo di questa estate anche con i compagni che indossavano per la prima volta la maglia azzurra. Questo è alla base di tutto; la forza del gruppo della nazionale è la forza di trasmettere serenità che permette ai giovani che entrano per la prima volta in campo di non sentirsi gli ultimi”.
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