Simone Pianigiani: Olimpia Milano mi propose il rinnovo, poi cambiò la società

Simone Pianigiani, ora in Cina con i Beijing Ducks: Non ho mai cercato una panchina ma un'esperienza. Qualcosa che mi dia energia. Che mi intrighi

Simone Pianigiani, ora in Cina con i Beijing Ducks ha rilasciato una lunga intervista a Paolo Bartezzaghi de La Gazzetta dello Sport. Ecco alcune dichiarazioni.

SULLA CINA

«Non ho mai cercato una panchina ma un’esperienza. Qualcosa che mi dia energia. Che mi intrighi, un lavoro totalizzante. Cosa posso volere di più, dopo quello che ho vissuto a Siena, dove sono nato, cresciuto dai titoli giovanili alle Final Four di Eurolega, per arrivare alla Nazionale? Difficile rivivere emozioni così forti. Queste città sono posti magici. Ne deve valere la pena per andare il palestra tutti i giorni. Ci vuole il desiderio di esserci. Altrimenti sarei restato a casa a fare clinic, speech, qualche consulenza».

SULLA DURATA DELLA NUOVA AVVENTURA

«Che sia per un mese o per un giorno, io sono già contento»

SU OLIMPIA MILANO

«Sono molto sereno. Il progetto era in crescita. Fino all’intervallo dell’ultima partita di stagione regolare eravamo ai playoff di Eurolega. In campionato siamo stati imbattuti fino a fine dicembre».

«Gli infortuni ci hanno messo in difficoltà nei playoff. Poi ci sta che nello sport si cambi. La soddisfazione, guardando indietro, non viene dai trofei ma dal fatto che chi mi ha scelto, alla fine del secondo anno, mi ha sempre proposto il prolungamento del contratto. A Gerusalemme e a Milano. Poi è cambiata la società ed è normale fare altre scelte».