La Reyer gioca con grande cuore ma non basta e si arrende in gara-4 contro la Virtus. La squadra di Luca Banchi si presenta sul campo del Taliercio con l’intenzione di chiudere in tutti i modi i conti per poi concentrarsi per la finale scudetto contro Milano. Dall’altra parte, però, trova una Venezia che non ci sta capace di limitare i giocatori migliori di Bologna fino al 35-35 del 15’ di lì in poi il match cambia con Bologna che dilaga nella seconda frazione: infatti risulta decisivo il 18-34 prodotto dalla Segafredo che piega di prepotenza gli orogranata che con Heidegger (19 punti) ci provano nel terzo quarto rientrando fino al 72-73 del 32’. Poi Shengelia (29 punti) e un eccellente Abass (15) chiudono i conti. 81-96 il finale.
PRIMO QUARTO
Ancora una buona partenza della Virtus, 1-5 dopo un minuto di gioco. Reazione Reyer affidata a Tessitori, Tucker e Heidegger, 8-5 al 3’ e allungo deciso orogranata. Botta e risposta Shengelia- Wiltjer con il canadese che infila cinque punti consecutivi, 12-7 al 4’. Viene sanzionato un fallo antisportivo ad Hackett, Venezia però sbaglia due liberi, mentre Zizic è preciso, 13-11 al 5’. Altro allungo lagunare grazie a uno scatenato Wiltjer, 15-11 al 6’ e timeout Banchi. In uscita del minuto di sospensione, Belinelli e poi Cordinier trovano il pareggio, 15-15 al 7’. Venezia mette grande energia in difesa, rubata di Tucker, assist di Spissu e Tucker inchioda una schiacciata clamorosa, ma non è finita perché corregge a canestro un tiro di Tucker, 19-15 all’8. Bologna non demorde, Abass e Cordinier trovano nuovo pareggio. La Virtus nell’ultimo minuto di gioco piazza una zona 2-3, ma Casarin la buca dall’angolo con la tripla del +3 veneziano. Abass segna due liberi, ma è Simms a siglare la bomba sulla sirena del 27-23 con cui si chiude il primo quarto.
SECONDO QUARTO
Impatto clamoroso di Simms, il suo 2+1 vale il 30-23. La Virtus si affida a Polonara per la tripla del -4. La Virtus è soprattutto Abass che si inventa il canestro del 33-31 al 13’ e e poco dopo Lomazs pareggia della lunetta, 35-35 al 14’. Bianconeri avanti con il solito Abass, 35-37 al 15’ che diventa con Lomazs 35-39. L’Umana di affida alla tripla frontale di Heidegger, ma Lomasz continua la sua ottima due punti e assist per Belinelli, 38-43 al 16’ in favore dei bianconeri: timeout Reyer. Tessitori sblocca i padroni casa, ma Spissu commette il suo terzo fallo e poi gli viene sanzionato un fallo tecnico che diventano quindi quattro. Arriva il massimo vantaggio ospite, 40-48 al 19’ e poi doppia cifra di vantaggio con la bomba di Belinelli, 41-51 a 44” secondi dal termine del primo tempo. È solo Virtus anche nel finale: Shengelia confeziona un 2+1 (42-54), risponde De Nicolao con una tripla frontale che vale il -9. Belinelli chiude segnando tre liberi: all’intervallo 45-57 il punteggio. Impressionate il 23/25 ai liberi di Bologna, contro il 7/16 di Venezia.
TERZO QUARTO
Aprono il terzo periodo cinque punti in fila di Heidegger, 50-57 al 21’. Risposta di Shengelia e poi ancora Heidegger. Bologna però ha un Belinelli in grande serata: altra tripla dell’ex Spurs, 52-62. A giochi rotti Simms infila la bomba del 55-62 al 23’e poi ancora Heidegger inventa il canestro del 57-62 che diventa 59-62 con un super canestro di Simms. Shengelia torna a muovere il punteggio in favore della Virtus, risposta Reyer con Parks. Shengelia continua il suo show personale consentendo a Bologna di allungare, sul 61-68 al 26’. Venezia non molla di un centimetro, sull’asse Heidegger- Tucker arrivano i punti del 66-68 al 28’. Alla terza sirena 66-70 il punteggio.
QUARTO QUARTO
Alla bomba di Heidegger, risponde Shengelia, 69-73 al 31’. Altra tripla, stavolta di Spissu, 72-73 al 32’, ma Bologna ha uno Shengelia clamoroso: il 2+1 del georgiano vale il 72-76 al 33’. La tripla di Abass e poi quella di Pajola chiudono definitivamente la resistenza della Reyer, vale il 72-84 al 35’. 81-96 il finale.
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