Shavon Shields si racconta a Luca Chiabotti nella rubrica “Uomini e Canestri” su Repubblica-Milano. Ecco tre sue dichiarazioni.
SULLA PRESSIONE
«No, assolutamente: i miei compagni mi spingono e mi mettono nelle migliori condizioni per avere successo e tornare ad aiutare l’Armani nel mondo in cui so di essere capace. Le cose procedono e stiamo facendo in modo che vadano sempre meglio per me e per la squadra».
SULL’INFORTUNIO DELLO SCORSO ANNO E QUELLO DI QUEST’ANNO
«In realtà, per me, sono state due situazioni completamente differenti: durante l’infortunio alla mano ho potuto correre e tenermi in forma fisica per tutto il periodo, che è ben diverso dal non camminare per quasi un mese e mezzo».
SUI PLAYOFF
«Abbiamo molto da fare per arrivarci, non possiamo giocare pensando che certe cose debbano accadere per forza. Abbiamo perso Supercoppa e Coppa Italia, dobbiamo aver cura dei nostri affari a cominciare da quarti, poi in semifinale e se tutto andrà come speriamo, penseremo alla finale».
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