Scaligera Verona, Phil Greene presentato all’Atelier Pellini

Location d’eccezione per la presentazione dell’esterno americano.

Una location di prestigio, l’Atelier Pellini, ha accolto la conferenza stampa di presentazione dell’atleta Phil Greene, guardia americana che torna a vestire la maglia della Tezenis Verona dopo le ultime due stagioni durante le quali ha alternato esperienze in Turchia, Polonia ed una breve esperienza nel massimo campionato italiano.

Un appuntamento aperto da Marco Pellini, Presidente e Amministratore Delegato di Pellini Caffè. “Proseguiamo questa partnership ormai decennale – ha esordito – negli ultimi anni abbiamo acquisito una posizione di rilievo perché vogliamo sostenere sempre più l’attività sportiva; la nostra azienda dimostra anche in questo caso la volontà di promuovere delle iniziative che sono positive per i giovani con valenza educativa, un sostegno per una realtà sportiva del territorio che opera in un contesto nazionale”.

La parola, successivamente, è andata al Presidente della Scaligera Basket, Gianluigi Pedrollo. “Ringrazio Marco Pellini, carissimo amico e sponsor importante, per ospitarci in questa bellissima location e per proseguire assieme nella partnership anche nel prossimo campionato. Oggi presentiamo Phil Greene, giocatore che ho voluto perché è uno dei giocatori americani che più mi hanno impressionato nel corso degli ultimi anni. Ho chiamato personalmente Phil durante l’estate; è un giocatore di alto livello che siamo ben contenti di poter avere nuovamente con noi”.

Il suo inserimento nel team e gli aspetti tecnici sono stati presentati dal General Manager, Alessandro Giuliani. “Con l’inserimento di Phil – ha esordito – possiamo contare su un giocatore che già conosce la nostra realtà, cercavamo una combo guard che avesse freschezza ed atletismo Le telefonate del Presidente hanno aiutato nella trattativa, ha firmato un contratto 1+1 che si prolunga automaticamente in caso di promozione in Serie A”.

Infine la parola a Phil Greene, giocatore che nella passata esperienza in gialloblù ha prodotto 18 punti e 3.7 assist di media. “Se un Presidente ti chiama due volte, vuol dire che in quella squadra ti vogliono fortemente – ha commentato Phil – Quando ho ricevuto quelle due telefonate mi sono sentito amato e ben voluto, la persona e il giocatore ideale per completare il roster. Ho un ottimo ricordo della Società, dell’organizzazione e di tutta la città. Sono a Verona per aiutare la squadra a competere per il livello più alto possibile e per vincere più partite possibili. Abbiamo formato una buona squadra, guidata da un ottimo staff. Il coach mi ha chiesto di essere me stesso: aggressivo, produrre punti e coinvolgere i compagni”.