La Givova Scafati mette a segno la quarta vittoria in campionato: 72-65 sul campo della Latina Basket. Il top scorer di serata è un Charles Thomas assolutamente devastante nel primo tempo (21 punti) ma in difficoltà nel secondo, benché sia stato importante proprio nel finale: 28 punti con 11/19 dal campo e 7/11 ai liberi, aggiungendo 9 rimbalzi. Nonostante lo score dell’americano, la palma di migliore va a Lorenzo Benvenuti, incredibilmente clutch nei 5 minuti finali (18 punti, 11 rimbalzi). Molto bene anche un Riccardo Rossato alquanto continuo ed efficiente sul piano offensivo (19 punti, 8/11 al tiro e 3/4 ai liberi).
Per la Benacquista si può parlare di sconfitta a testa alta, ma ciò non toglie che il risultato faccia male: è la terza “L” consecutiva per i nerazzurri. Da sottolineare la buona serata di Jaren Lewis (19 punti, season-high per lui), mentre il lungo Brandon Gilbeck si è ritrovato fatalmente limitato dai falli (10 punti, 7 rimbalzi, 2 stoppate in 15 minuti).
La prima metà del primo quarto è equilibrata, ma poi Latina mostra un certo appannamento che le costa: prima nega la transizione ma, nell’arco della stessa azione, permette comunque un canestro facile a Rossato, poi c’è una tripla sbagliata da Benetti (0/5 dal campo nel 1Q) e Marino ne approfitta per lanciare Thomas comodamente a canestro: 16-11 Scafati e timeout chiamato da Gramenzi (-4:24). Per fortuna della Benacquista, ci sono i più esperti (Bisconti, Raucci, Passera) a tenere la squadra in scia, benché Thomas continui a essere una tremenda spina nel fianco: 13 punti con 6/8 al tiro per lui in una frazione che si chiude sul 23-21 Givova.
Il secondo quarto si apre con le difese a farla da padrona ed è più che altro Scafati a soffrirne (oltre 3 minuti per ritornare a segnare). Latina prende dunque il comando nel punteggio e trae vantaggio da un Lewis in fiducia (13 punti poi all’intervallo lungo): sua la tripla dal palleggio per il 31-27 che induce coach Finelli a chiedere timeout (-5:07). Non è il caso però di parlare d’inerzia favorevole: Scafati infatti è sempre lì. Gli ultimi due minuti sono abbastanza divertenti ed è Thomas il primo a dare spettacolo: per Latina, lui è davvero un rebus irrisolto in marcatura singola per via della differenza che riesce a fare in area con fisico e posizionamento, oltretutto colpendo poi anche col jumper dalla distanza. L’americano segna 7 bei punti negli ultimi due minuti e le squadre vanno al riposo sul 38-35 Givova.
Al rientro in campo, si vede di nuovo una battaglia a punteggio basso e con squadre perennemente a contatto nello score. Thomas accusa per la prima volta un po’ di logorio (0/2 al tiro e 3 perse) e Latina riesce a rimettere la testa avanti, seppur non di molto. Con Gilbeck e Benetti sempre alle prese con problemi di falli (4 a testa), la Benacquista fa un buon lavoro nel tenere il campo in assetto ultrasmall (solo guardie e ali piccole sul parquet per larghi tratti del periodo). Benché non troppo ispirati offensivamente quando cercano la soluzione da lontano, i pontini riescono a chiudere il quarto avanti sul 53-49, grazie all’unica tripla segnata nella frazione, quella di Baldasso.
Nell’ultimo quarto, Latina sembra prendere in mano la gara. Quando Gilbeck chiude un contropiede in schiacciata, la panchina esplode (57-51, -6:39). Poco dopo, un Thomas frustratissimo rimedia un tecnico ma i nerazzurri non prendono il largo perché, a metà frazione, c’è Benvenuti che rialza la testa con due canestri di fila (60-55, -4:55). Poco dopo, Gilbeck segue Benetti nell’uscire anticipatamente per falli e lì l’inerzia del match s’inverte completamente.
Scafati piazza un uno-due in area con Benvenuti e Thomas: coach Gramenzi capisce il momento e chiama timeout mentre i campani sono sotto di un punto con 3:45 da giocare. Per sfortuna sua e della squadra, la mossa non basta: l’aggressività e le letture di Benvenuti sono infatti una manna per la Givova. Due suoi liberi valgono il sorpasso, poi serve Thomas in alto-basso e infine taglia a canestro sfruttando il mismatch per altri due liberi portati a casa (65-60, -1:17). Colpi da ko ai quali Latina non riesce a rispondere in nessuna delle due metà campo. I padroni di casa ci provano fino all’ultimo ma devono infine arrendersi: vince Scafati per 72-65.
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