Il commento dell’allenatore di Sassari: “Nel nostro peggior momento, la partita è improvvisamente cambiata a 4′ dalla fine. Abbiamo giocato ben il primo tempo a livello difensivo ed offensivo. Abbiamo commesso alcuni errori che abbiamo pagato. In alcuni momenti non siamo riusciti a fare quello che volevamo e siamo andati sotto di dieci, ma poi siamo stati bravi nel momento in cui abbiamo giocato con tre lunghi. E’ una grandissima vittoria di mentalità e di voglia di non mollare. Anche Brescia avrebbe meritato la vittoria per come ha giocato. Abbiamo battuto tre top team (V.Bologna, Venezia e Brescia). Fondamentale la spinta dei nostri tifosi. Non ho mai detto che avremmo dovuto salvarci o che saremmo andati ai playoff. La mia partita più importante è quella che viene dopo. La nostra fiducia è cresciuta, ma è un campionato davvero molto equilibrato e quindi bisogna pensare alla partita dopo. Tutti hanno delle buonissime individualità, ma non c’è un Lebron James o Micheal Jordan. L’abilità di ognuno per il bene del squadra. Lavoriamo per migliorare dal punto di vista tecnico e tattico. I ragazzi hanno fatto un grande passo in avanti. Abbiamo perso qualche palla di troppo, ma contro una squadra di grande fisicità. Lavoreremo su questo”.
Sassari, Markovic: E’ una grandissima vittoria di mentalità
17/03/2024
21:42
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