Si ripete esattamente la situazione di una settimana fa: a meno di 48 ore dall’ultimo impegno di EuroLeague, l’Olimpia va in campo in Serie A. Questa volta però non ci sono viaggi di mezzo e il morale è più alto, visto il successo sul Barcellona. Sassari arriva al Forum dopo una settimana contrassegnata dal cambio della guida tecnica, con Nenad Markovic al posto di Piero Bucchi. L’Olimpia ritrova con minutaggio ridotto Nikola Mirotic dopo venti gare di assenza nelle due competizioni. Ironicamente, la prima partita di assenza era stata proprio a Sassari. Adesso contro Sassari rientra. Senza di lui, l’Olimpia ha vinto 12 gare e ne ha perse otto. Ovviamente, in questo arco di tempo, ci sono sempre stati altri assenti. Sarà così anche questa volta: l’eventuale utilizzo di Johannes Voigtmann e soprattutto di Nicolò Melli sarà deciso solo in prossimità della gara. Resta indisponibile come nella gara di venerdì anche Billy Baron.
NOTE –EA7 Emporio Armani Milano-Banco di Sardegna si gioca domenica 28 gennaio alle ore 17:00 al Forum di Assago. Clicca qui per acquistare i biglietti.
GLI ARBITRI – Mark Bartoli, Valerio Grigioni, Fabrizio Paglialunga.
COACH MARIO FIORETTI – “Ci troviamo ancora una volta ad affrontare una squadra reduce da un cambio della guida tecnica con tutte le incognite del caso. Sassari dopo l’innesto di Brandon Jefferson si è assicurata qualità in ogni ruolo per cui non sarà una partita facile da giocare a meno di 48 ore dall’impegno precedente. Ci concentreremo sull’esecuzione delle nostre cose provando a ripetere quanto di buono fatto vedere soprattutto nel primo tempo di venerdì”.
LA DINAMO SASSARI – Rispetto alla partita di andata la novità è il playmaker Brandon Jefferson, 1.75 di statura, che esegue sette tiri da tre a partita e li converte oltre il 39%. Finora ha giocato quattro partite a Sassari, segnando 12.8 punti a partita, per formare una coppia di guardie molto pericolosa con Breein Tyree (13.5 punti per gara), anche lui uomo da cinque tiri da tre tentati a partita. Il loro gioco è completato dentro l’area dalla coppia di centri formata dal francese Stephane Gombauld (11.1 punti e 5.4 rimbalzi di media, 68.2% da due) e Ousmane Diop, che ha saltato sei partite per infortunio, ma nelle 11 in cui è stato in campo ha segnato 10.7 punti a partita con 6.0 rimbalzi di cui tre in attacco in meno di 20 minuti sul campo. Gli esterni sono Alfonzo McKinnie (8.3 punti e 4.2 rimbalzi a partita) e l’esperto greco Vasilis Charalampopoulos (8.6 punti e 4.0 rimbalzi di media), un altro pericoloso tiratore. Gli altri quattro giocatori della rotazione di Piero Bucchi sono il capitano Stefano Gentile (5.9 punti per gara, 43.3% da tre), il fantasioso Alessandro Cappelletti (6.2 punti a partita), il tiratore croato Filip Kruslin (5.7 punti di media) e infine l’estone Kaspars Treier, ala forte da 5.0 punti di media, un giocatore forte fisicamente e con tiro pericoloso.
I PRECEDENTI Vs SASSARI – Sono 61 i precedenti tra queste due squadre ma comprendendo la Coppa Italia e la Supercoppa. Il bilancio è 41-20 a favore dell’Olimpia. Contando solo il campionato il totale è fatto di 51 gare e il bilancio è 35-17 a favore dell’Olimpia. Altri numeri: l’Olimpia è 17-7 a Sassari e 18-10 a Milano contro la Dinamo. Milano e Sassari si sono incontrate nella finale di Supercoppa 2014 in Sardegna vinta dalla Dinamo; nella finale di Coppa Italia 2015 a Desio sempre vinta dalla Dinamo; nella finale di Coppa Italia del 2017 a Rimini vinta dall’Olimpia e nel quarto di finale di Coppa Italia a Milano nel 2014 e a Pesaro nel 2022 con un’altra vittoria a testa. Nei playoff, le due squadre si sono incontrate sei volte, con 4-2 nelle serie a favore dell’Olimpia che si è imposta nei quarti di finale del 2011 (3-1); nella semifinale del 2014 (4-2); nella semifinale del 2022 e in quella del 2023 (3-0 in ambedue le circostanze). La Dinamo si è imposta nelle semifinali del 2015 (4-3) e del 2019 (3-0). Quattro gare, tutte di Coppa Italia con una formula differente dall’attuale, si disputarono quando però la Dinamo era ancora in Serie A2.
LA DINAMO CONNECTION – Stefano Gentile, fratello di Alessandro Gentile e figlio di Nando Gentile, ambedue capitani dell’Olimpia, ha giocato un anno a Milano, nella stagione 2007/08.
Commenta
Visualizza commenti