Nella sala stampa del Taliercio Victor Sanders ha presentato la sfida di domenica sera contro l’Olimpia Milano:
“Le ultime due partite abbiamo giocato male e quindi questa settimana ci siamo concentrati molto su dove vogliamo arrivare e cosa dobbiamo diventare come squadra. Dobbiamo assemblare il nostro talento con il nostro sistema con situazioni tattiche, fisiche e mentali. Per cui c’è sicuramente un percorso da fare, però la partita di domenica è un stage perfetto per vedere se questa settimana di lavoro ha contribuito ai miglioramenti che dobbiamo affrontare”.
Sanders continua a parla dell’impatto con il club orogaranata:
“Sono molto felice dell’impatto che ho avuto con l’organizzazione qui in Reyer. Si prendono molta cura di me, non mi fanno mancare niente e questo mi dà la passibilità di allenarmi e vivere ogni situazione al meglio. Dal punto di vista della squadra è un percorso di crescita che dobbiamo fare: siamo sei nuovi giocatori in una squadra che ha vinto tanto. La cosa che tutti abbiamo in mente e siamo concentrati è quella di trovare un’identità e un’unità di squadra.
Nella sfida con Milano avrà come avversario Shavon Shields. Come si limita un giocatore di questo livello?
“Dobbiamo giocare una bella partita di squadra, in attacco e in difesa e il nostro game plan non sarà focalizzato soltanto su un giocatore per quanto forte sia. Dobbiamo fare al meglio le cose che prepariamo, avendo il giusto approccio di squadra mettendo a disposizione il nostro talento sia offensivo che difensivo”.
Su Milano:
“Ovviamente sarà una grande sfida molto stimolante vista la forza dell’Olimpia, però in questo campionato ci sono squadre talmente forti che non puoi scegliere chi affrontare senza pensare quale sarà il nostro calendario. Sarà una partita tosta e dura, ma è una grande opportunità per noi per far vedere il nostro carattere”.
Sull’EruoCup, mercoledì Venezia esordisce in Europa in Francia con Bourg:
“È una grossa opportunità per noi per dimostrare il nostro valore, l’EuroCup è una piccola Eurolega, per il valore della squadre e dei giocatori che partecipano al torneo, dove ogni singola partita diventa speciale”.
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