Gregg Popovich lascia la panchina degli Spurs: sarà solo presidente

Gregg Popovich lascia la panchina degli Spurs: sarà solo presidente

Dopo quasi trent’anni da head coach e cinque titoli NBA, Gregg Popovich rinuncia al ruolo di allenatore per dedicarsi esclusivamente al front office di San Antonio

Una delle icone della pallacanestro NBA cambia definitivamente ruolo. Gregg Popovich, 76 anni, non sarà più l’allenatore dei San Antonio Spurs, ma continuerà a ricoprire la carica di presidente delle operazioni di basket, posizione che già occupava dal 1994.

Con 1.422 vittorie in regular season, Popovich è il coach più vincente di sempre nella NBA. Ha guidato gli Spurs a cinque titoli NBA e ha creato una dinastia leggendaria con Tim Duncan, Manu Ginobili, Tony Parker e Kawhi Leonard.

A seguito di un lieve ictus subito lo scorso novembre, Popovich non è più tornato in panchina. Mitch Johnson ha chiuso la stagione da head coach ad interim con un bilancio di 31-45. Anche se è rimasto attivo dietro le quinte, Popovich ha deciso di non affrontare più la pressione quotidiana da allenatore.

La sua eredità resterà nella storia: dal 1998 al 2019, 22 stagioni consecutive ai playoff, 18 stagioni da almeno 50 vittorie, e un impatto che va oltre le statistiche. Ora il suo nome resterà in cima alla franchigia per guidare il futuro della nuova generazione guidata da Stephon Castle.