Coach Sacchetti: “Sicuramente il lavoro di queste settimane fermi è servito. Bisogna dare merito al nostro preparatore atletico lavorando in profondità per poter giocare questo tipo di pallacanestro molto di corsa. E’ logico che l’arrivo di Wright-Foreman ci ha aiutato a rompere la partita sin dall’inizio, però poi siamo stati bravi a gestirla e iniziare a non avere paura che ci arrivassero vicino. Questo può succedere dopo che perdi tante partite. Siamo contenti, perché eravamo stufi di perdere e giocare contro Brescia non era facile. Ai ragazzi avevo chiesto di correre al massimo e sempre. Qualcosa abbiamo fatto e sono molto contento. Wright-Foreman è stato un innesto fondamentale, non posso negarlo. Ha molta facilità a trovare il canestro e riesce a trovare passaggi di lettura. Oltre al suo talento, va detto che è arrivato un giocatore che parla in allenamento e dà un’impronta su questo suo modo vocale di interagire coi compagni. E’ molto atletico, può schiacciare con facilità, non avevamo paura delle sue qualità tecniche, eravamo titubanti e invece siamo contenti di come si è relazionato con i compagni. Per dire: ha preso i compagni che abitano vicino a lui, li ha caricati in auto ed è venuto ad allenamento. Queste sono cose importanti. I falli hanno condizionato la prestazione di Mazzola. Totè è stato il giocatore che avete visto nella prima parte di campionato, speriamo che continui sotto questo aspetto. Qualcosa lui ci ha messo e deve continuare così, perché nessuno regala niente.”
Sacchetti: “Wright-Foreman ha spaccato la partita”
03/03/2024
21:32
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