Rumors NBA

Sono i Brooklyn Nets la destinazione di Goran Dragic, riporta Shams Charania di The Athletic: accordo fino al termine della stagione

Sarà Jevon Carter a far posto al play sloveno: Adrian Wojnarowski di ESPN riporta infatti di come sia lui il prescelto ad essere tagliato per far posto a roster all’ex Heat

Klutch Sports, l’agenzia che rappresenta LeBron e guidata da uno dei migliori amici del giocatore, Rich Paul, è scontenta dell’operato di Rob Pelinka alla trade deadline. I gialloviola non hanno fatto mosse di mercato rendendo scontento anche LeBron James.

Secondo Eric Pincus di The Bleacher Report, Rich Paul, che ai Lakers rappresenta anche Anthony Davis e Talen Horton-Tucker, si è arrabbiato perché la franchigia non ha accettato la proposta dei Rockets che avrebbero preso il contratto di Russell Westbrook da $44 milioni, oltre ad una prima scelta, in cambio di John Wall.

Da sottolineare che anche John Wall è rappresentato da Klutch Sports a differenza di Russell Westbrook.

Goran Dragic è l’oggetto del desiderio di tante squadre alla ricerca di una point guard con esperienza da aggiungere al roster.
Lo sloveno si è incontrato con i Nets venerdì scorso.
Dragic è diventato free agent dopo aver risolto il suo contratto con gli Spurs.

LeBron James ha fatto sapere ai Lakers che in estate sono necessari dei profondi cambiamenti al roster per poter puntare nuovamente al titolo nel 2023.

LeBron sarebbe rimasto molto deluso dalle mancate mosse di mercato alla deadline ma lo sarebbe rimasto ancora di più quando Rob Pelinka ha affermato che lo stesso Lebron aveva fiducia nell’intero roster attuale.

Lebron proverà a convincere i Lakers a fare mosse per prendere dei veterani che possano dargli un’altra chance di titolo NBA.

E che prima di rinnovare vedrà come si muoveranno i Lakers sul mercato.

Adam Silver ha detto che non c’è alcuna indagine per tampering in merito allo scambio 76ers-Nets tra Simmons e Harden.

“In questa trade due squadre sono rimaste soddisfatte dell’esito dello scambio” ha detto Silver.

Il commissioner NBA ha ribadito che non gli piace quando i giocatori sotto contratto richiedono la cessione e che la sua preferenza sarebbe quella di onorare i contratti.

“Possiamo migliorare la situazione ma non c’è niente di nuovo in giocatori che chiedono la cessione”.

LeBron James non ha escluso un suo ritorno ai Cleveland Cavaliers.
Il giocatore sarà free agent in estate.

“Non ho chiuso alcuna porta” ha detto James. “Non so cosa mi riservi il futuro”.

Zach LaVine sarà unrestricted free agent a fine stagione.
Il giocatore potrà firmare, se dovesse ottenere il massimo, un quinquennale da $200 milioni con Chicago (anche superiore se dovesse entrare in uno dei tre migliori quintetti della stagione) o un quadriennale da $160 milioni se firmerà in qualsiasi altra squadra.

“La free agency sarà una pietra miliare per me” ha detto LaVine. “È la mia prima volta da unrestricted free agent. Sono stato RFA in passato. Sono contento per questa stagione con Chicago ma la free agency sarà una esperienza nuova” ha continuato l’esterno. “Vivrò la cosa alla giornata con il mio agente che se ne occuperà”.

“Penso che ognuno prenda quello che merita e quello che gli si addice per il suo livello. Io dovrei prendere quello che merito” ha detto LaVine riferendosi al massimo salariale

I Milwaukee Bucks sono in pressing su Goran Dragic.
La franchigia campione NBA in carica ha bisogno di allungare le rotazioni nelle point guard e vuole fortemente lo sloveno.

“Hanno bisogno di profondità tra le PG. Dragic potrebbe firmare e giocare tanti minuti oltre ad avere chance di arrivare sino in fondo” ha detto Adrian Wojnarowski.

“Dragic è vicino alla decisione e sa che i Bucks non sono gli offrono la possibilità di giocare per la squadra campione in carica ma anche di giocare minuti importanti. Sia il coach che Horst hanno parlato con lui”.

Nico Harrison, GM dei Mavericks, ha parlato della partenza di Kristaps Porzingis per Washington.

“La cosa positiva è che siamo riusciti ad avere due giocatori in cambio di KP. Cosa che aggiunge profondità al nostro roster” ha detto Harrison. “L’aver scambiato un giocatore con due giocatori per chiudere qualche buco che avevamo nel roster. Questo è il motivo per cui abbiamo fatto la trade.”

Damian Lillard ha parlato dei Blazers e del suo futuro a Complex.com.

“Sono fedele a quello in cui credo. Adoro vivere a Portland. Ed amo giocare per i Blazers. Sono parte di questa città da dieci anni. Sono stato parte del cambiamento e dell’essere diventati una franchigia vincente. So quale è il mio desiderio qui. Quello di vincere un titolo” ha detto Lillard.

“La cosa positiva è che abbiamo flessibilità per migliorare davvero la franchigia. In aggiunta all’ottimo talento che abbiamo ed abbiamo aggiunto. Abbiamo tanti buoni giocatori e la flessibilità di muoverci sul mercato per migliorare il roster come non è stato negli ultimi anni. Questa è la cosa più positiva.”

Luka Doncic non ha chiesto ai Dallas Mavericks di firmare Goran Dragic, almeno per ora.
Doncic ad inizio stagione ha parlato con il front office chiedendo la firma dell’amico e connazionale.
Ma i Mavs ora non sembrano intenzionati a fare delle mosse di mercato.

“Tutti vorrebbero un giocatore come Dragic in squadra. Vedremo” ha detto Doncic.

Il papà di Doncic è stato un mentore per Dragic mentre era in Slovenia.

Dragic è free agent dopo aver risolto con gli Spurs.

Stagione negativa per i New York Knicks, e nel front office c’è un clima da caccia alle streghe. Secondo sny.tv, il vicepresidente della franchigia, William Wesley, nelle sue conversazioni con il proprietario James Dolan avrebbe identificato nel lavoro di coach Tom Thibodeau una delle principali cause.

Un passaggio di non poco conto, visto che il trio è sempre stato considerato assolutamente compatto dal primo giorno di lavoro comune, nel 2020. 

Justise Winslow è felice di essere a Portland.

“Sono stato ceduto qui. Sono davvero felice” ha detto il giocatore. “Ho trovato una casa. E non voglio andare da nessuna altra parte. Ho ancora un anno di contratto. È un bel periodo della mia vita e della mia carriera” ha aggiunto l’ala.

Secondo Marc Stein, lo stipendio di Daryl Morey ai 76ers sarebbe “da capogiro”.
Nonostante le smentite della franchigia, Daryl Morey guadagnerebbe tra i 12 ed i 15 milioni di dollari annui dalla franchigia.

Gary Harris potrebbe rimanere ai Magic.
Il giocatore non ha discusso alcuna buonuscita con Orlando nonostante le tante voci su un addio.
Orlando sarebbe ben felice di averlo a disposizione sino al termine della stagione.

Gli Utah Jazz hanno trovato l’accordo con Xavier Sneed.
Per il giocatore c’è un contratto two-way.

I Miami Heat hanno firmato Javonte Smart con un two-way contract.
Smart ha giocato in G League segnando 21.9 punti di media con 4.9 rimbalzi e 3.4 assist.

Tristan Thompson sarà tagliato dai Pacers e firmerà ai Bulls.
La notizia è stata data da coach Rick Carlisle.

Adam Silver ha parlato dello stato della NBA e delle richieste sempre più importanti da parte di alcuni giocatori di cambiare squadra.

“In NBA i contratti sono più corti di quelli di un tempo. E non è un male. I dati mostrano che le superstar che cambiano squadra non sono una cosa negativa. Regalano anche speranze alle squadre che non li hanno di arrivare ad una delle superstar” ha detto il commissioner NBA.

“Vedere i free agent cambiare squadra è una cosa. Diverso invece quando vediamo i giocatori sotto contratto provare a cambiare attivamente la loro franchigia. Ed i dati sono chiari: questa non è una cosa positiva per la NBA”.

Secondo Il Times Picayune, al draft del 2019 i Pelicans hanno provato a prendere la scelta dei Grizzlies (Ja Morant) offrendo giocatori e scelte.
New Orleans sognava un duo formato da Zion Williamson e Morant.

I Grizzlies hanno offerto più pacchetti di giocatori ed anche la quarta scelta sempre a quel draft. Tutte proposte rifiutate dai Grizzlies.
I Pelicans poi ceduto la 4 ed invece di prendere Darius Garland hanno chiamato Jaxson Hayes e Nickeil Alexander-Walker.