Amici Pallacanestro Udinese comunica con enorme soddisfazione l’inserimento di Matteo Boniciolli nell’organigramma bianconero quale nuovo capo allenatore della prima squadra.
Head coach “guru” del basket italiano e profilo esuberante della palla a spicchi eredita il ruolo affidato ad Alessandro Ramagli a cui la società desidera porgere i ringraziamenti per la professionalità dimostrata e il lavoro svolto nel corso di questa stagione, che avrebbe potuto regalare ancora grandi soddisfazioni.
L’ex coach della Snaidero fa ritorno a Udine vent’anni dopo la promozione che lo lanciò sulla ribalta del grande basket. Dopo una seconda stagione da matricola terribile in maglia arancione (7° posto e quarti di finali playoff memorabili contro la Scavolini Pesaro), Boniciolli sfiora lo scudetto sulla panchina della Fortitudo Bologna, secondo solo alla Benetton Treviso in finale. Seguono le esperienze di Messina, Ostenda (nella massima serie belga), Teramo e Avellino. Proprio in Irpinia il coach triestino conquista una storica Coppa Italia superando in finale la Virtus Bologna. Nel 2008 diventa capo allenatore proprio delle V Nere conquistando l’EuroChallenge contro i francesi dello Cholet. Seguono due stagioni sulla panchina della Virtus Roma prima dell’esperienza kazaka. Ad Astana vince, consecutivamente, due campionati e tre coppe nazionali. Divenuto coach della nazionale asiatica fa poi ritorno nel 2015 sulla panchina della Fortitudo Bologna. Ottiene subito la promozione in Serie A2, vincendo nelle Final Four di Serie B a Forlì contro la Mens Sana Siena. Nella stagione successiva raggiunge la finale playoff per la promozione in Serie A, ma viene sconfitto 3-2 da Brescia, mentre nella stagione 2016-2017 la “Effe” viene eliminata in semifinale da Trieste. L’ultima esperienza italiana è marchiata VL Pesaro nel gennaio 2019, quando subentra in corsa al posto di Massimo Galli. Dopo aver raggiunto la salvezza coi marchigiani vola oltreoceano per allenare, in una high school americana, la Don Bosco Prep High School di Crown Point, nell’Indiana, con il ruolo di associated head coach.
“Mi fa un incredibile piacere tornare dove tutto è cominciato. Se ho avuto l’opportunità di fare 20 anni di professionismo con il ruolo di capo allenatore in Italia, Europa, Asia e ultimamente negli Stati Uniti, molto lo devo alla città di Udine e a Edi Snaidero, che mi diede l’opportunità di cominciare questa carriera. – spiega il nuovo coach bianconero -. A 58 anni il presidente Pedone mi ha manifestato la sua stima e fiducia offrendomi la chance di lavorare nella città in cui sono tornato spesso e sempre volentieri, perché qui ho lasciato tantissimi bei ricordi e affetti. Per me questa seconda occasione rappresenta uno stimolo enorme a non venir meno anzitutto alle aspettative che io ho su me stesso e a quelle che tutto l’ambiente nutre verso questo progetto”.
“Matteo Boniciolli è sempre stato un sogno proibito, un allenatore molto conosciuto a Udine perché già artefice nel 2000 della promozione in Serie A della Snaidero, che poi ha brillantemente guidato nella prima stagione in massima serie con un grande Charlie Smith. – commenta soddisfatto il presidente Pedone -. E’ un allenatore con una personalità molto forte, un carattere sanguigno e un’esperienza di livello internazionale. Impulsivo, ma allo stesso tempo calcolatore, ha sempre saputo ottenere il massimo dalle sue squadre trasmettendo i valori marcati della sua personalità. Ora finalmente le nostre strade si incrociano per proseguire insieme nei prossimi due anni, che ci auguriamo siano ricchi di soddisfazioni”.