Basket rumors

Bayern, improbabile una seconda stagione di Greg Monroe

Sembra alquanto improbabile una seconda stagione in Germania al Bayern Monaco per Greg Monroe.

A dirlo è stato il direttore sportivo dei bavaresi Daniele Baiesi, con le sue parole riportate dal giornalista tedesco Robert Heusel: “Non penso che giocherà ancora con noi, merita un palcoscenico molto più grande. Penso sia un lusso che non ci possiamo concedere”.

Fonte: Robert Heusel.

Stella Rossa in pressione su Landry Nnoko

La Stella Rossa è fortemente interessata al centro camerunese Landry Nnoko, secondo quanto riportato da Eurohoops.

Nnoko, visto in Italia con la maglia di Pesaro, è reduce da un debutto in Eurolega con l’Alba Berlino da 8.7 punti e 5.8 rimbalzi di media a partita. Nei giorni scorsi il suo nome era stato accostato anche al Panathinaikos.

Fonte: Eurohoops.

Brescia-Drew Crawford: proseguono le trattative, il giocatore si avvicina

Il futuro di Drew Crawford potrebbe essere alla Leonessa Brescia.
Proseguono le trattative tra le due parti con Crawford che si avvicina sempre di più alla corte di Vincenzo Esposito, secondo quanto riferito a Sportando.

L’MVP della stagione 2018-2019 con la maglia di Cremona ha disputato la stagione prima in Turchia con il Gaziantep (13.4 punti in BSL e 12.3 punti in Basketball Champions League) per poi firmare a Milano per la EuroLeague (5.7 punti in 7 gare).

Nell’annata cremonese Crawford ha viaggiato a 19.7 punti di media con 6 rimbalzi e 2 assist.

La Vanoli Cremona saluta Michele Ruzzier

La Vanoli Cremona ha salutato sui social Michele Ruzzier. L’avventura di Ruzzier in Lombardia è durata 89 partite con 603 punti segnati e 226 assiste realizzati.

 

Primo squillo della nuova OraSì, ecco Tommaso Oxilia

L’OraSì Ravenna scalda i motori in vista della prossima stagione. La società del presidente Vianello comunica di aver raggiunto un accordo biennale con Tommaso Oxilia, ala di 200 cm, proveniente dall’Unieuro Forlì dove ha giocato le ultime due stagioni.
Il GM Julio Trovato ha perfezionato l’operazione di acquisto e ritrova il giocatore dopo l’avventura alla Virtus Bologna. Oxilia, classe 1998, potrà essere utilizzato come Under dalla squadra giallorossa.

Nato il 22 aprile 1998 a Loano (Savona), Oxilia è cresciuto nella Virtus Bologna, con cui ha vinto un campionato nazionale Under 18 per poi esordire a 17 anni in prima squadra in serie A1, segnando 5 punti. Nel 2017 passa all’Assigeco Piacenza dove aumenta considerevolmente il minutaggio arrivando a 20 minuti di media in campo, poi l’esperienza a Forlì, iniziata con quasi 10 punti di media in 25 minuti, prima dell’infortunio al ginocchio nel marzo 2019 che lo ha tenuto ai box fino allo scorso dicembre. Quest’anno per lui 4.4 punti e 3.2 rimbalzi in 16 minuti di media.
Oxilia ha anche vestito tutte le maglie delle selezioni giovanili della Nazionale italiana a partire dall’Under 15, ha conquistato un argento mondiale Under 19 nel 2017 (finendo anche nel quintetto all star) e ha fatto parte della spedizione europea i due anni successivi con l’Under 20.

Legia Kosz, ufficiale il ritorno di Jakub Karolak

Il Legia Kosz ha annunciato il ritorno di Jakub Karolak.
L’esterno aveva già difeso i colori del team nella stagione 2018/19.
Quest’anno Karolak ha fatto registrare medie di 7.6 punti e 2.5 rimbalzi nel campionato polacco, con la maglia del BC Anwil.

Cholet: Coach Erman Kunter rinnova fino al 2022

Lo Cholet ha esteso di una stagione il contratto di coach Erman Kunter.
Il nuovo accordo durerà fino al 2022.
Per Kunter la prossima sarà la decima stagione con il team francese.

Nardò, conferma in cabina di regia: Burini è ancora granata

La Pallacanestro “Andrea Pasca” Nardò rinnova l’accordo con Federico Burini. Il playmaker di Perugia vestirà granata anche nella prossima stagione, dopo essersi messo in evidenza con 104 assist e 227 punti in 23 presenze nell’annata da poco in archivio, attestandosi al secondo posto tra i top scorer granata e con un 28% di media da tre.

Classe ’93, 191 cm per 83 kg, Burini era giunto in granata nella scorsa estate da Civitanova Marche. “Ciò che mi ha convinto a restare – dichiara il play – è il non aver portato a termine il lavoro della passata stagione, ciò che ci eravamo prefissati ad inizio stagione è rimasto incompiuto. La nostra idea dovrà essere quella di continuare col lavoro iniziato nell’agosto del 2019 e magari fare ancora meglio. Mi son trovato molto bene con la società, l’allenatore e lo staff tecnico, coi tifosi e con la gente di Nardò, per questo ringrazio il patron Durante per la possibilità di restare che mi ha concesso. Per come la vedo io, la scorsa stagione è stata positiva in virtù di un girone d’andata al di sopra delle aspettative, poi nel ritorno l’andamento è stato altalenante a causa di svariati infortuni che hanno portato ad un riposizionamento in classifica, ma resto dell’idea – conclude Burini – che ci aspettava un finale di stagione con delle soddisfazioni”.

Brose Bamberg, si valuta la posizione di Paris Lee

Il Brose Bamberg sta valutando la possibilità di separarsi da Paris Lee, secondo quanto riferito a Sportando.
Il playmaker -8.8 punti e 5.2 assist di media tra BCL e BBL- ha ancora un anno di contratto garantito.
Ivan Zoroski, suo agente, ha commentato la nostra indiscrezione spiegando che per ora l’unica cosa sicura è che il giocatore ha un contratto garantito.

Stelmet Zielona Gora, confermato Tony Meier

Lo Stelmet Zielona Gora ha confermato l’ala Tony Meier per la prossima stagione.

Quest’anno l’ex Milwaukee ha fatto registrare medie di 11.2 punti, 4 rimbalzi e 2.1 assist tra campionato polacco e VTB League, tirando con il 51% dal campo, il 41% da tre e l’81% dalla lunetta.

Brose Bamberg, Denis Wucherer e Pedro Calles i favoriti per la panchina

Dopo l’esonero di coach Moors, il Brose Bamberg ha iniziato a cercare una nuova guida tecnica.

Secondo quanto riferito a Sportando, i due favoriti sono Denis Wucherer e Pedro Calles.

Wucherer è il coach del Wurzburg, mente Calles guida il Rasta Vechta.

Per entrambi, c’è anche l’interesse degli Hamburg Towers, che hanno rilasciato Mike Taylor.

Brose Bamberg, esonerato coach Roel Moors

Il Brose Bamberg ha annunciato la separazione da coach Roel Moors.
Il team è stato eliminato dall’Oldenburg nella fase finale della BBL.

Arnas Velicka firma con lo Chalons-Reims

Chalons-Reims ha annunciato l’arrivo del promettente Arnas Velicka con un contratto annuale.
Il ventenne playmaker viene da una stagione con il Vytautas Prienu, in cui ha fatto registrare medie di 12.2 punti e 4.7 assist nel campionato lituano.

Paolo Banchero è ufficialmente un cittadino italiano

Paolo Banchero è ufficialmente un cittadino italiano. L’ala forte di 208 centimetri ha ottenuto i documenti che certificano il suo nuovo status e sarà dunque a disposizione del Commissario Tecnico Meo Sacchetti per vestire la Maglia Azzurra. Le procedure per l’ottenimento del passaporto, previste per marzo scorso, sono state interrotte a causa del lockdown dovuto al COVID-19 e riattivate solo nel mese di giugno.

“Giocare in Azzurro – ha detto Banchero – per me è motivo di orgoglio anche perché la mia famiglia si sente italiana. Ora ho il passaporto e non vedo l’ora di venire in Italia e cominciare. Ci vediamo presto”.

Prosegue dunque il progetto tecnico che prevede il coinvolgimento graduale di una serie di giovani atleti che potranno, nei prossimi anni, costituire la base della Nazionale. L’attenzione del Settore Squadre Nazionali, con la supervisione del General Manager Salvatore Trainotti e il lavoro di Riccardo Fois, coordinatore nella supervisione e nel monitoraggio dei prospetti Azzurri negli USA, è rivolta a tutti i talenti che militano nei campionati italiani e che in gran parte hanno fatto o fanno parte delle selezioni giovanili. Il monitoraggio si estende anche agli atleti che al momento non giocano per squadre italiane, ma che fanno parte di formazioni europee, extraeuropee, High School, College e NBA.

Paolo Banchero
Nato il 12 novembre 2002 a Seattle, Paolo Banchero ha giocato alla O’Dea High School nella sua città di nascita e nella stagione appena conclusa, l’ultima prima del College, ha collezionato 22 punti e 11 rimbalzi di media. Paolo non ha ancora deciso l’Ateneo che frequenterà: la scelta ricadrà su uno tra Duke, Gonzaga, Washington, Kentucky, Arizona e Tennessee.
Le origini italiane sono quelle liguri di papà Mario, ex giocatore di football. La passione per il basket l’ha ereditata da mamma Rhonda Smith, ex giocatrice in WNBA e nella Nazionale statunitense.

Fonte: FIP.

Varese: ufficiale la firma di Niccolò De Vico

Pallacanestro Varese è lieta di annunciare l’avvenuto ingaggio di Niccolò De Vico che vestirà la canotta della Openjobmetis fino al termine della stagione sportiva 2021-2022. L’ala classe 1994 arriva nella Città Giardino dopo le esperienze in Serie A con Reggio Emilia (dal 2017 al 2019) e Cremona (lo scorso anno).

«Sono contentissimo ed emozionato di essere arrivato a Varese, una squadra importante ed una piazza storica del nostro basket -le sue prime parole-. Non vedo l’ora di cominciare e di giocare di fronte al pubblico biancorosso che è sempre carico più che mai».

Nato a Monza il 19 luglio del 1994, De Vico cresce nel settore giovanile della Pallacanestro Biella, squadra con cui fa il suo esordio nella massima serie nel 2010 e con cui, nel 2014, conquista la Coppa Italia LNP. Nel 2016 diventa capitano della formazione piemontese e contribuisce a trascinarla ai playoff di categoria con 12 punti (41% da 2 e 36% da 3) e 4 rimbalzi di media, cifre che riesce a migliorare nelle 5 gare di post-season disputate (oltre 15 punti e 5 rimbalzi ad allacciata di scarpe). Il suo rendimento non passa inosservato in Serie A tanto da ricevere la chiamata di Reggio Emilia che lo blinda con un biennale (con opzione per una terza e una quarta stagione). In due anni, in maglia Grissin Bon, produce 5.5 punti di media in 17.7 minuti di utilizzo. Il 10 luglio 2019 si trasferisce a Cremona, alla corte di Meo Sacchetti; proprio contro Varese, il 21 dicembre 2019, disputa la sua miglior partita in fatto di punti: 14 in 18’ con il 75% da ed il 40% da 3.

Fonte: Ufficio Stampa Pallacanestro Varese.

Trieste: ufficiale la firma di Ike Udanoh

Dal Michigan a Trieste, passando per Uruguay, Emirati Arabi, Austria, Finlandia, Francia, Kazakistan e tanta Italia, una carriera di esperienze a disposizione di Coach Dalmasson: è quella di Ike Joseph Udanoh, da oggi nuovo giocatore dell’Allianz Pallacanestro Trieste.
“Quella di poter avere Ike Udanoh tra le fila della nostra squadra – ha dichiarato Mario Ghiacci – è un’occasione che non potevamo lasciarci scappare. È un giocatore con un curriculum importante che con la sua fisicità può essere decisivo nel pitturato. In più non è un centro classico, può giocare benissimo anche da ala forte. Si incastra perfettamente nella squadra che abbiamo immaginato e che stiamo cercando di costruire”.

Udanoh è statunitense naturalizzato nigeriano, nato a Detroit il 2 agosto del 1989: 202 centimetri per 107 chili, ha iniziato la sua carriera da professionista nel 2012 con il Larre Borgesin Uruguay, dopo aver frequentato il college di Wayne State.

Approda nel 2016 in Italia, precisamente a Ferrara e poi a Mantova, formazione con cui disputa i playoff.
Nel 2016/2017 è in Francia a Toulon, per poi passare l’anno successivo al BK Astana, in Kazakistan: dal 2018/2019 torna in Italia, a Cantù, per poi vestire i colori di Avellino dove ha fatto registrare cifre importanti nei playoff, con 12.6 punti e 8.4 rimbalzi di media.

Nell’ultimo anno, con la maglia dell’Umana Reyer Venezia, ha suddiviso il suo impegno fra Coppa e Campionato.

“Ike è un giocatore di spessore – ha aggiunto coach Dalmasson – la sua aggressività e il suo atletismo compensano i centimetri di differenza rispetto ai diretti avversari nel ruolo di 5. È in grado di giocare sia da centro che da ala forte, il che lo rende un giocatore dinamico, eclettico, una pedina importante nella squadra che vogliamo costruire”

Fonte: Ufficio Stampa Pallacanestro Trieste.

Kumanovo: preso Josh Selby

Colpaccio del Kumanovo che ha annunciato la firma di Josh Selby.
Il giocatore vanta 38 partite in NBA con i Grizzlies tra il 2011 ed il 2013.

Trapani: rinnovo biennale per coach Daniele Parente

La Pallacanestro Trapani è lieta di comunicare di aver raggiunto un accordo con coach Daniele Parente per la guida tecnica della prima squadra. L’allenatore ha firmato un contratto biennale.

Questo il commento dell’amministratore delegato Nicolò Basciano: “Daniele è un allenatore che ha dimostrato ancora una volta carattere e personalità, affrontando senza paura la categoria. Per noi è parte della famiglia granata e le sue qualità morali e tecniche, unitamente al gran lavoro che svolge durante la settimana e alla capacità di far esprimere al meglio i propri giocatori, ne fanno una garanzia. Si tratta di un tassello importante e vogliamo dare continuità a quanto di buono fatto gli anni passati”.

Cosi coach Daniele Parente: “Sono contento di proseguire il mio percorso insieme alla Pallacanestro Trapani. Mi sento di ringraziare il presidente e l’amministratore delegato Nicolò Basciano per la fiducia e la stima accordatami. Sappiamo che sarà un anno particolare e, da parte di tutti, serviranno ancor più spirito e voglia di sacrificio. A tutti noi è stato chiesto uno sforzo in più ma personalmente non ho avuto dubbi o tentennamenti. Saranno tante le difficoltà che dovremo superare ma abbiamo altresì la consapevolezza che le affronteremo dando il meglio di noi stessi”.

La Scheda

Nell’estate del 2014, dopo una fiorente carriera da giocatore, arriva la chiamata della Pallacanestro Trapani del presidente Pietro Basciano che gli offre la possibilità di allenare alcune squadre del settore giovanile granata.

Nella stagione 2017/18 coach Ducarello lo vuole al suo fianco come primo assistente ma, nel mese di marzo, dopo l’esonero dello stesso coach Ducarello, la società decide di affidargli il ruolo di capo allenatore fino al termine della stagione sportiva, conclusasi con la conquista del sesto posto in regular season e dei playoff (sconfitta 3-1 nella serie contro Treviso).

Nella stagione 2018/19, confermato alla guida tecnica, conquista l’ultimo posto utile per l’accesso ai playoff dove i granata usciranno al primo turno ma a testa altissima contro la De Longhi Treviso (serie 3-2).

La stagione 2019/20, conclusasi anzitempo per l’emergenza covid-19, vede i granata capaci di classificarsi al quinto posto.

La Prealpina: Varese, ultimatum a Matteo Tambone

Matteo Tambone non ha ancora sciolto le riserve sulla proposta biennale della Pallacanestro Varese, scrive La Prealpina.
Varese ha chiesto a Tambone di rinunciare al 30% del suo stipendio per il prossimo anno garantendogli però un anno in più. Le due parti non hanno ancora trovato l’accordo economico ma ora, aggiunge La Prealpina, siamo al “prendere o lasciare”.