Basket rumors

Nanterre, è fatta per il rinnovo di Dallas Moore, si lavora per confermare Isaia Cordinier

Dopo aver ricevuto la conferma della partecipazione in Eurocup, il Nanterre prova a chiudere gli accordi per due importanti conferme, quelle di Dallas Moore e Isaia Cordinier.

Per il realizzatore americano con passaporto albanese, autore di 14.6 punti di media con il 46% da tre quest’anno, il rinnovo sarebbe ormai cosa fatta, mentre per Cordinier -13.9 punti, 4.3 rimbalzi e 2.6 assist- mancherebbe ancora qualche dettaglio.

 

Fonte: BeBasket.

Cantù conferma Andrea La Torre

S.Bernardo-Cinelandia Pallacanestro Cantù è felice di annunciare la conferma nel roster della prossima stagione di Andrea La Torre, ala di 202 centimetri, classe 1997, che proprio domenica scorsa ha compiuto 23 anni. In Brianza dal novembre del 2018 e, quindi, prossimo ad affrontare il suo terzo campionato con i colori biancoblù, La Torre ha collezionato 45 presenze in LBA con la maglia canturina. Nel corso dell’annata 2019-‘20 ha anche ricoperto il ruolo di capitano.

 

«Sono molto contento – commenta il general manager della Pallacanestro Cantù, Daniele Della Fiori – che Andrea abbia scelto di rimanere con noi nella prossima stagione. Questo non solo perché si tratta di un ulteriore segnale di continuità dopo la conferma di Pecchia, ma soprattutto perché parliamo di un ragazzo generoso, che dà sempre il massimo per la squadra e che ha dimostrato grande attaccamento ai nostri colori».

 

«Sono ovviamente soddisfatto – aggiunge il coach della formazione biancoblù, Cesare Pancotto – di poter contare su Andrea anche per il prossimo campionato. Sono certo che grazie alla sua versatilità e alla capacità di ricoprire più ruoli potrà essere molto utile alla squadra».

 

«Sono entusiasta di rimanere a Cantù per il terzo anno consecutivo – la chiosa di Andrea La Torre –, non vedo l’ora di iniziare e sono impaziente di ritrovare i tifosi canturini. L’idea di tornare sul campo e di conoscere nuovi compagni di squadra mi elettrizza».

Fonte: Ufficio Stampa Pallacanestro Cantù.

Sant’Antimo rilancia, ufficiale anche Dri!

Non si ferma il mercato della PSA Sant’Antimo, che dopo aver confermato Carnovali e Sergio e aver riportato a casa il playmaker Cantone piazza un’altra importante pedina sullo scacchiere di coach Patrizio. Il club è infatti orgoglioso di ufficializzare l’accordo raggiunto con Filiberto Dri, guardia-ala di 190 cm che compirà 31 anni il prossimo 18 novembre. Per lui una lunga esperienza maturata sui campi di Serie B con le maglie di Vicenza, Verona, Rieti, Castelletto, Castellanza, Udine, Cassino, Oleggio, Fabriano e Bisceglie, e una concretezza offensiva dimostrata andando costantemente in doppia cifra nelle ultime 8 stagioni (15.9 il suo top ad Oleggio nel 2016, 13.5 a Bisceglie nell’ultimo campionato). Atleta solido, capace di incidere su entrambi i lati del campo, Dri era stato match winner nella vittoria di Bisceglie al Palapuca del 12 gennaio scorso realizzando i liberi del 69-70 a 3.7” dalla fine.

“Contento di questa nuova avventura e vogliosissimo di cominciarla – dice Filiberto -. C’è tanta voglia di ripartire dopo che a marzo di fatto siamo stati fermati tutti nel momento più bello, quello per cui si lavora tutta la stagione. Ho trovato in Sant’Antimo una società organizzata ed ambiziosa, e questo ovviamente rappresenta una motivazione supplementare per me: non mi spaventano le aspettative, chiaro che non saremo più la matricola arrembante dell’anno scorso ma una squadra che molti aspetteranno al varco, ma questo per quanto mi riguarda aumenta il divertimento”.

“Filiberto è un giocatore completo e duttile – dice soddisfatto coach Enzo Patrizio – che potrà dare una mano anche in regia e che rappresenterà una preziosa alternativa offensiva per noi. Sono contento di averlo qui e di poterlo allenare, e ringrazio la società per avermene dato l’opportunità”.

Olimpia Milano, accordo pluriennale con Giordano Bortolani

L’Olimpia Milano e Giordano Bortolani hanno trovato l’accordo per una estensione pluriennale, secondo quanto riferito a Sportando.

Il contratto dovrebbe essere per le prossime 5 stagioni. Il diciannovenne esterno sarà quindi girato in prestito, quasi certamente a Brescia.

L’annuncio del suo approdo alla corte di Esposito dovrebbe arrivare dopo che la Leonessa avrà definito il nuovo assetto societario.

Nella stagione appena conclusa Bortolani ha realizzato 14.9 punti di media con la Pallacanestro Biella, tirando con il 39% dal campo, il 31% da tre e l’83% ai liberi.

 

Pinar Karsiyaka, confermati Nusret Yıldırım e Yunus Sonsırma

Il Pinar Karsiyaka ha confermato Nusret Yıldırım e Yunus Sonsırma. Entrambi i giocatori hanno firmato un contratto biennale.
Yildirim viene da un’annata con 3.8 punti e 2.8 rimbalzi di media, mentre Sonsirma ha realizzato 4.5 punti e distribuito 2.4 assist a partita.

UCC Assigeco Piacenza: arriva Alessandro Voltolini

UCC Assigeco Piacenza è lieta di comunicare di aver raggiunto un accordo con la Dolomiti Energia Trentino per il trasferimento in prestito di Alessandro Voltolini. Guardia classe 2001, Alessandro arriva in Assigeco per la prima esperienza da senior lontano da Trento, dove lo scorso anno ha disputato il campionato Under18 Eccellenza, con oltre 17 punti di media a partita, oltre ad essere in pianta stabile nel roster della prima squadra. Con la maglia dell’Aquila ha centrato anche la semifinale della Next Gen Cup.

“Sono onorato e felicissimo di entrare a far parte di questa società e di iniziare questo nuovo progetto – dice – soprattutto perché mi permetterà di mettermi in gioco ad alto livello, che era ciò che avrei voluto per questa stagione. Si tratta di un progetto intrigante e che mi ha interessato fin da subito: credo che grazie al lavoro in palestra e all’entusiasmo che ci metteremo, potremo fare bene. Sono davvero molto contento e non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura”.

“Alessandro è un giocatore che ho visionato più volte durante l’ultima stagione – afferma coach Stefano Salieri – concreto in attacco, determinato e aggressivo in difesa. E’ uno dei pochi ad oggi ad usare molto bene il palleggio arresto e tiro. Si tratta di un ragazzo dall’ottimo atteggiamento, prospettiva ed etica del lavoro. Un giocatore che rientra perfettamente nel percorso di crescita di ragazzi giovani che la società ha intenzione di intraprendere e che grazie al lavoro e alla determinazione potrà dare un contributo concreto alla squadra”

Fonte: Ufficio Stampa UCC Assigeco Piacenza.

Reggio Emilia: Michele Talamazzi è il nuovo Team Manager e Scout

Pallacanestro Reggiana comunica di aver raggiunto un accordo fino a giugno 2022, con opzione di uscita in favore del club dopo la prima stagione, con Michele Talamazzi, che ricoprirà il ruolo di Team Manager e Scout.
Cremonese classe 1982, Talamazzi ha lavorato negli ultimi cinque anni per la Guerino Vanoli Basket in Serie A, ricoprendo prima il ruolo di Team Manager e successivamente, dal 2018 ad oggi, quello di Responsabile dell’Area Sportiva ed Organizzativa, occupandosi anche di scouting.

“Inseriamo nel nostro gruppo di lavoro un professionista emergente e competente – queste le parole del Direttore Generale biancorosso Filippo Barozzi – Michele porterà in dote la pluriennale esperienza maturata a Cremona, sia per quanto riguarda la gestione operativa della squadra che nell’area scouting”.

“Sono entusiasta e motivato nell’iniziare questa nuova esperienza professionale – ha dichiarato Michele Talamazzi – non posso che ringraziare la società per la fiducia e non vedo l’ora di lavorare per un’organizzazione con la storia e la tradizione di Reggio Emilia”.

Fonte: Ufficio Stampa Pallacanestro Reggiana.

Fortitudo Bologna: in arrivo Roberto Breveglieri

Ritorno a Bologna per Roberto Breveglieri che tornerà alla Fortitudo in qualità di scout, secondo quanto riferito a Sportando.

Breveglieri ha militato per 20 anni circa in Fortitudo Bologna prima da vice allenatore e poi da responsabile del settore giovanile.

Prima di andare a Reggio Emilia, Breveglieri è stato scout all’Olimpia Milano

Reggio Emilia: risolta consensualmente la collaborazione con Roberto Breveglieri

Pallacanestro Reggiana comunica di aver consensualmente interrotto il rapporto di collaborazione, in scadenza a giugno 2022, con il Responsabile Scouting Roberto Breveglieri.
La società lo ringrazia per l’impegno profuso nel corso di questa stagione e gli rivolge un in bocca al lupo per il prosieguo della sua carriera.

Fonte: Ufficio Stampa Pallacanestro Reggiana.

Derthona ingaggia Matteo Graziani

Bertram Yachts Derthona comunica di avere raggiunto un accordo con Matteo Graziani, guardia classe 2000 che nella scorsa stagione ha indossato la casacca dell’Eurobasket Roma.

LA CARRIERA – Nato a Livorno il 25 maggio 2000, Graziani svolge la trafila del settore giovanile presso la storica Don Bosco Livorno, società con cui raggiunge le Finali Nazionali Under 18 nel 2018, manifestazione terminata con la sconfitta nei quarti di finale contro la Virtus Roma (poi battuta in finale dalla Stella Azzurra Roma in un derby tutto capitolino).

Matteo ha disputato anche il campionato di Serie C con la prima squadra della Don Bosco, mettendosi in mostra con buone prestazioni e chiudendo l’annata a 12 punti di media. Nel 2018/19 inizia la stagione in maglia Assigeco Piacenza – formazione militante nel Girone Est del campionato di Serie A2 Old Wild West – prima di trasferirsi a Cecina, in Serie B, dove conclude l’annata. Nella stagione 2019/20 fa ritorno in Serie A2 indossando la casacca dell’Eurobasket Roma, totalizzando 2.5 punti di media nelle 23 gare disputate con la formazione romana.

Graziani ha svolto anche tutta la trafila delle Nazionali giovanili, partecipando al Torneo dell’Amicizia nel 2015 con la maglia dell’Under 15, a Eurobasket Under 16 l’anno seguente (evento chiuso al settimo posto dall’Italia), e al prestigioso Albert Schweitzer Tournament di Mannheim nel 2018, torneo concluso al terzo posto dagli Azzurri grazie al successo sulla Russia nella finale per il bronzo. Matteo ha completato la trafila delle Nazionali giovanili con alcune convocazioni con la maglia dell’Under 20.

Ora arriva alla Bertram Yachts Derthona per iniziare un nuovo capitolo della sua carriera.

ʺMatteo è un ragazzo giovane – le parole di Marco Ramondino, capo allenatore di Bertram Yachts Derthona – ma che ha già due anni di esperienza nel campionato di Serie A2 Old Wild West e vanta un percorso di discreta continuità nei raduni delle varie Nazionali Giovanili. Per questo, al di là dei margini di crescita, siamo sicuri possa contribuire quando chiamato in causa ed ampliare le rotazioni grazie alla sua versatilità e alla sua intelligenzaʺ.

Gevi Napoli, Giacomo Sorrentino è il nuovo preparatore

La Gevi Napoli Basket comunica che Giacomo Sorrentino entrerà a far parte dello staff tecnico di coach Pino Sacripanti, ricoprendo il ruolo di preparatore fisico nella prossima stagione.

Conseguita la laurea in scienze motorie nel 2013, Sorrentino nello stesso anno si è diplomato Preparatore Fisico FIP. La sua carriera da preparatore atletico inizia nel 2011: due stagioni in A2 femminile al Costone Siena 2011/2013, poi il passaggio alla squadra maschile della stessa società in DNB nel 2012/13. In seguito vive un’esperienza triennale al Don Bosco Livorno 2013/2016 in DNB. Approda in A2 nel 2016/17 con la Mens Sana Siena. Infine nel 2017 il passaggio alla Pallacanestro Trapani, società in cui ricopre il ruolo di preparatore fisico fino alla stagione appena trascorsa.

Varese annuncia l’ingaggio di Arturs Strautins

Pallacanestro Varese è lieta di annunciare di aver raggiunto un accordo con l’ala Artūrs Strautiņš. L’italo-lettone classe ’98 ha firmato un contratto con il club biancorosso della durata di due anni con opzione per il terzo. Strautiņš arriva a Varese dopo l’ottima stagione in Serie A2 dove, in 6 presenze, ha totalizzato 11.7 punti e 4.3 rimbalzi di media.

Artūrs Strautiņš, ala Pallacanestro Openjobmetis Varese: «Sono molto felice di aver trovato un accordo con Pallacanestro Varese, squadra storica del panorama cestistico italiano. Mi sto già allenando per arrivare pronto alla prossima stagione dove, al fianco dei tifosi biancorossi, disputeremo tante battaglie. Non vedo l’ora di cominciare».

Nato a Jūrmala il 23 ottobre del 1998, Strautiņš inizia a giocare a pallacanestro vestendo la canotta del DSN Rīga, squadra con la quale esordisce anche in Prima Squadra diventando il secondo giocatore più giovane a debuttare nella LBL, all’età di 14 anni, 11 mesi e 27 giorni. Nell’estate del 2014 viene portato in Italia da Reggio Emilia dove, oltre a proseguire il suo percorso con le giovanili (grazie al quale ottiene la formazione italiana), fa il suo esordio in Serie A ed in Eurocup. Nel 2017 passa all’Orlandina dove va a referto solo in 4 occasioni fino a quando, a novembre, si trasferisce in prestito ad Orzinuovi chiudendo il campionato di A2 con 11.1 punti e 7.3 rimbalzi di media in 22 partite giocate. Nella stagione 2018-2019 firma un triennale con Trieste; il primo anno il suo contributo è prezioso e, grazie a 7 punti e 4 rimbalzi ad allacciata di scarpe, contribuisce a portare i biancorossi ai playoff. Ai quarti il suo rendimento personale aumenta, ma la formazione di coach Dalmasson è costretta ad arrendersi al cospetto di Cremona. Nonostante la buona annata, l’anno successivo (2019-2020) Strautiņš non riesce a trovare spazio nelle fila di Trieste; decide quindi di risolvere il contratto con i biancorossi di e trasferirsi ad Udine, in A2, dove chiude la stagione con 11.7 punti (36% da 3 e 38% da 2) e 4.3 rimbalzi di media.

Fonte: Ufficio Stampa Pallacanestro Varese.

Rinascita Basket Rimini conferma Matteo Ambrosin

Rinascita Basket Rimini comunica di aver prolungato l’opzione per disporre delle prestazioni sportive, anche per l’anno 2020-2021, dell’atleta Matteo Ambrosin (18 settembre 2000).

“Ambro” si è meritato la conferma (l’accordo prevedeva un 1+1 con opzione di uscita da parte della società) a suon di ottime prestazioni, sia in allenamento che in partita, con una crescita costante, “conseguenza” di ottime doti sia fisiche che tecniche e di un’abnegazione totale durante la settimana di lavoro.

Le sue cifre della passata stagione ‘parlano’ di 5.6 punti di media a partita (high di 19 a Chieti) e 1.7 rimbalzi in 13 minuti abbondanti a match, con un ragguardevole 75% da due punti.

Sono molto contento di fare ancora parte di questo grande progetto – sono le sue prime parole dopo la conferma –. Rimini mi ha accolto bene fin da subito e sono felice del rinnovo. RBR è infatti un progetto molto ambizioso, si punta sempre in alto e c’è una grande mentalità da parte di tutti, oltre al fatto che si tratta di una grande famiglia”.

Coach Bernardi l’ha utilizzato sia da ‘4’ che da ‘5’, ma in che cosa pensa di poter maggiormente migliorare?

Dal punto vista personale, sicuramente nell’attenzione e soprattutto nella continuità. A livello tecnico vorrei progredire in tutto perché c’è sempre da migliorare qualche aspetto sia in attacco che in difesa”.

Ultima domanda obbligata: come ha vissuto, il ragazzo romano, lo stop per l’emergenza sanitaria?

Diciamo che non l’ho vissuto male perché ho passato tanto tempo con la mia famiglia come non lo avevo mai passato negli ultimi anni e sono stato molto felice di questo – chiude il numero 35 biancorosso –. Mi sono allenato comunque da solo grazie agli esercizi che mi ha dato il preparatore Marco Bernardi”.

#playlikeahero

Fonte: Ufficio Stampa Rinascita Basket Rimini.

Simone Lottici nuovo coach della Ferraroni JuVi Cremona

La Ferraroni JuVi Cremona è lieta di annunciare di aver raggiunto un accordo con Simone Lottici per la guida tecnica della Prima Squadra. Il coach conosce molto bene il nostro ambiente societario e territoriale, avendo in passato giocato con la maglia oro-amaranto, anche insieme al DS Andrea Zagni. Siamo convinti che su queste basi si possa costruire una stagione importante, per crescere e raggiungere obiettivi rilevanti.
La carriera da coach di Simone Lottici testimonia la sua grande esperienza e la capacità di raggiungere eccellenti risultati. Una volta trovato l’accordo il coach ha rilasciato una prima dichiarazione:
“Sono onorato e molto felice di poter lavorare per una società come la Ferraroni JuVi Cremona. Ho giocato con la maglia con il giglio e so cosa rappresenti la JuVi per i cremonesi amanti del basket. Inizieremo subito a lavorare sodo per poter allestire una squadra che riesca a dare soddisfazione a tutto il popolo juvino!”
Infine, il DS Andrea Zagni ci racconta come è nata l’idea di affidare la squadra a coach Lottici:
“Sono molto contento in quanto siamo riusciti a riportare, seppure in veste di allenatore, Simone in maglia JuVi. A nostro avviso è la persona giusta, sia dal punto di vista tecnico che umano, per continuare il nostro percorso di crescita. Simone fa parte della storia della pallacanestro a Cremona. Con lui vogliamo radicare sempre di più le nostre radici profonde nel territorio.”

Fonte: Ufficio Stampa Juvi Cremona.

Scafati firma Nsesih Vultur Daniele

La Givova Scafati rende noto di aver ingaggiato il giovane, classe 2001, Nsesih Vultur Daniele. Si tratta di un’ala forte dalle qualità atletiche e tecniche tali da essere ritenuto un vero e proprio talento, dalle importanti prospettive.

Prelevato dal Basket Pegli Genova, oltre a distinguersi nella rappresentativa Under 18, che ha preso parte al campionato Eccellenza (10,4 punti di media nell’ultima stagione), il nerboruto cestista ha già dimostrato le sue indubbie qualità, ritagliandosi minuti importanti con la prima squadra, partecipando al campionato di serie C Silver con ottime statistiche: 9,0 punti di media nella stagione 2018/2019 e 6,9 nelle poche partite disputate durante la stagione 2019/2020.

Più che una scommessa, il giovane atleta ligure è visto come un interessante prospetto, con tutte le potenzialità per poter esplodere in casacca gialloblù ed affermarsi a pieno titolo nella pallacanestro nazionale.

Emidio Di Donato resta a San Severo

Quasi mille punti in tre stagioni, più di 900 rimbalzi strappati dai tabelloni, una valutazione media che garantisce quantomeno la doppia cifra. Eppure i numeri non dicono tutto! Emidio di Donato si è legato a San Severo in modo indissolubile : ha sempre lottato sul parquet, sempre,  come un leone. Ha guidato i cori nei momenti di giubilo e “ci ha messo la faccia”  nelle ore grigie. Ha interpretato al meglio il ruolo di capitano rendendo  forte e coeso lo spogliatoio. Una matricola della categoria che sembra un veterano.

Insomma, “DiDo” ha saputo interpretare la continuità di questa società con l’animo pugnace che lo contraddistingue e che, guarda caso, è lo spirito guida del sodalizio giallonero. Altro non dobbiamo aggiungere se non felicitarci per la sua scelta e per quella del Presidente Amerigo Ciavarella e di tutti i soci…

Altro non dobbiamo aggiungere se non felicitarci per la sua scelta e per quella del Presidente Amerigo Ciavarella e di tutti i soci… Come together, right now… CAPITANO!

Leonardo Candi: Entusiasta di poter partecipare a questo nuovo progetto

Leonardo Candi è felice del nuovo corso che ha intrapreso la Pallacanestro Reggiana.
Queste le sue parole a Il Resto del Carlino.

”Sono entusiasta di poter partecipare a questo nuovo progetto. E’ arrivata una ventata di aria fresca a cui voglio dare il mio massimo contributo” ha detto Candi. “E’ presto per capire le prospettive dell’annata, sicuramente sarà un campionato particolare perchè tutti sono stati fermi tanti mesi ed è la prima volta che si torna in campo dopo un avvenimento di questa portata. Penso sarà un torneo molto equilibrato dove forse solo Milano e la Virtus Bologna faranno storia a sè”.

Giacomo Filippini è un giocatore della Rekico

Un romagnolo doc considerato tra i pivot più interessanti della categoria. Si presenta con un’ottima nomea Giacomo Filippini, nuovo centro di gravità del quintetto della Rekico, chiamato a catturare rimbalzi e a segnare canestri. Uno dei punti di forza di Filippini oltre alla fisicità e alla presenza sotto i tabelloni sono infatti le qualità offensive, affinate negli ultimi anni con un duro lavoro, tanto che oltre a segnare da sotto i tabelloni, ha anche una buona mano da tre punti come dimostra il 22/67 dai 6,75 dell’ultimo campionato. Il PalaCattani non vede l’ora di vederlo all’opera.

Nato a Lugo il 25 settembre 1991, Filippini è un pivot di 203 cm con una lunga carriera in giro per l’Italia. Inizia a giocare a pallacanestro nel Massa Basket 1947 completando poi il percorso delle giovanili a Budrio, dove viene aggregato alla prima squadra (militante in serie B) nella stagione 2010/11, annata in cui veste anche i colori della Virtus Medicina in C2 grazie al doppio tesseramento. Stessa situazione che vive nel 2011/12 dividendosi tra Fortitudo 2011 Bologna (Legadue) e Nuova Estense Basket Budrio (C Regionale). Nell’estate del 2012 si trasferisce alla Virtus Medicina in C Regionale, concludendo poi il campionato in Legadue nell’Andrea Costa Imola. Le sue ottime prestazioni lo inseriscono nel taccuino dei dirigenti della Cestistica San Severo, storica società che decide di puntare su di lui per rilanciarsi nei campionati nazionali.

In Puglia vince la serie C Regionale nel 2013/14 volando in C Nazionale dove gioca nel 2014/15. In questa stagione incrocia per la prima volta i Raggisolaris nella Coppa Italia disputatasi a Rimini, in una accesissima semifinale vinta negli ultimi minuti da San Severo. Nel 2015/16 si riavvicina a casa firmando con la Virtus Imola (C Gold) poi sposa il progetto del Basket Lugo vincendo la C Gold nel 2016/17 e restando anche in serie B nell’annata successiva, dove ritrova la Rekico, e conquista la salvezza nei play out ai danni dei Crabs Rimini. Nel 2018/19 è ancora nel girone dei Raggisolaris, ma questa volta con la Virtus Padova, mentre nella scorsa conclusasi in anticipo gioca a Vigevano in serie B, chiudendo con 12 punti e 6.8 rimbalzi di media in 22 gare.

“I Raggisolaris mi hanno presentato un ottimo progetto – spiega Filippini – ed inoltre ho avuto la possibilità di ritornare a giocare vicino a casa: è stata dunque un’offerta che ho colto al volo. Faenza è sempre stata una piazza importante e anche da avversario me ne sono reso conto, vedendo soprattutto il suo tifo. Sono molto motivato da questa avventura e anche parlando con Serra ho capito che c’è tanto entusiasmo e le migliori basi per poter disputare una buona stagione”.

Sei un pivot con licenza di tirare: descriviti come giocatore.
“Mi ritengo il classico centro che gioca spalle a canestro e il pick and roll, ma nel corso degli anni grazie al lavoro sono riuscito a muovermi meglio in post basso e ad avere maggiore pericolosità perimetrale: ora infatti tiro anche da fuori e da tre punti. La cultura del lavoro è stata alla base della mia crescita e devo ringraziare gli allenatori che ho avuto per avermela trasmessa, permettendomi prima di diventare un pivot da C Gold e poi di crescere fino a ritagliarmi il mio spazio anche in serie B. Penso che la mia qualità maggiore sia proprio la voglia di migliorarmi giorno dopo giorno”.

Curioso il tuo rapporto con Serra: ti ha già allenato pur se non è mai stato il tuo ‘coach ufficiale’.
“Quando ero a Lugo, data la collaborazione che c’era con la Pallacanestro 2.015 Forlì, spesso andavo con Presentazi e Tinsley ad allenarmi con loro e il vice era proprio Serra. In quelle occasioni ha avuto modo di vedermi in allenamento poi ci siamo risentiti poco tempo fa e mi ha detto ‘Non dovrò mica convincerti a venire a giocare a Faenza?’. In effetti c’era poco da pensare: tanti amici ed ex giocatori che erano stati nei Raggisolaris mi avevano parlato benissimo della società e di come si stava a Faenza e non ho mai avuto dubbi sulla mia scelta”.

Cosa ti aspetti dalla prossima stagione?
“Di sicuro sarà un’annata anomala a causa di ciò che è accaduto nei mesi scorsi, ed infatti ad oggi non sappiamo ancora quando ritorneremo ad allenarci, ma credo che avremo lo spirito giusto per fare bene: sono convinto che ci divertiremo”.

Fonte: Ufficio Stampa Raggisolaris Faenza.

La Repubblica: Sardara affiderà Torino ad un fondo per venderlo tra un anno?

In un articolo a firma Domenico Marchese de La Repubblica si parla della cessione della Reale Mutua Torino che entro il 30 giugno dovrà nominare la nuova proprietà e presentare l’elenco dei soci e dell’organigramma societario.

Questo scrive testualmente La Repubblica, “è difficile capire quale possa essere la nuova guida dirigenziale. Sicuramente alcuni passaggi della questione Torino lasciano perplessi: risulta infatti difficile capire come si possano confermare tecnici, dirigenti e giocatori senza sapere ancora quale sarà la nuova proprietà”.

La Repubblica poi parla di rapporti che si sono raffreddati negli ultimi giorni tra Sardara e La Pms, che aveva dato il settore giovanile nella stagione di Serie A2 tanto che il prossimo settore giovanile dovrebbe essere quello di Collegno, aggiungendo, “Anche in questo caso una scelta nebulosa, con i dubbi che probabilmente si diraderanno solo con il tempo: difficile capire perché la nuova proprietà debba ritrovarsi con un settore giovanile già assegnato”.

Sempre La Repubblica poi svela che una delle ipotesi al vaglio potrebbe essere quella di affidare la società ad un fondo con l’idea di venderla poi tra un anno. Queste le parole del quotidiano,  “la presidenza potrebbe passare ad un uomo Reale Mutua mentre Sardara potrebbe affidare la società ad un fondo, con l’idea di venderla poi al miglior acquirente. Scorretto e offensivo sarebbe parlare di un “prestanome”, meno parlare di persone vicine al presidente di Sassari: caratteristica che, dal punto di vista federale e legale, non rappresenta un’infrazione. Nel frattempo i contratti stipulati per la struttura dirigenziale sembrano coinvolgere uomini molto vicini al patron sardo”.

Pozzecco: Con Sardara ci siamo guardati negli occhi e abbiamo capito che bisognava proseguire

Gianmarco Pozzecco ha parlato con Mario Canfora de La Gazzetta dello Sport della sua permanenza alla Dinamo Sassari quando sembrava certo un suo addio.
Questo un estratto delle sue parole.

Come sta.

Ora sto bene. Ho sempre affrontato il mio modo di vivere con una passione che mi porta ad affrontare le emozioni con esagerazione, e sono il primo ad ammetterlo. Tipo come quella che è successa ieri mattina,.

Mai sentito un ex.

Sì, a un certo punto non mi sono sentito più l’allenatore della squadra. Mi sono messo più volte in discussione. Questo io e Sardara non lo abbiamo mai negato.

Cosa ha dato fastidio.

Quando si parla di me bisogna sempre anticipare il finale. Siamo stati costretti a fare una conferenza di una cosa mai successa. Nelle ultime ore siamo stati distanti, anche molto. Ma non sono mai salito su un aereo. E ieri ci siamo guardati negli occhi e abbiamo capito che bisognava proseguire.

Urania Milano e Davide Villa ancora insieme

Urania e coach Davide Villa proseguono il loro cammino insieme. La società milanese ha rinnovato il contratto al giovane ed emergente allenatore brianzolo che, reduce dal brillante settimo posto ottenuto nella scorsa stagione, si presenta pronto al via per il quarto campionato consecutivo sulla panchina del sodalizio di via Cirene.

E sarà proprio coach Davide Villa a raccontare le prime emozioni di questo rinnovo ai microfoni di Guido Papetta Martedì 16/06 ore 18:30 in diretta Facebook sul canale Urania Basket

Il Valencia si inserisce nella corsa a Anthony Gill

Non solo l’Olimpia Milano sulle tracce di Anthony Gill. Secondo quanto riportato da Chema de Lucas, anche il Valencia sarebbe interessato al giocatore in uscita dal Khimki.

Fonte: Chema de Lucas.