Basket rumors

Nizhny Novgorod, accordo con Kasey Shepherd

Il Nizhny Novgorod ha annunciato l’arrivo di Kasey Shepherd.
La guardia viene da un’annata al BC Kyev con medie di 13.5 punti, 3.8 assist e 1.5 recuperi, con il 41% dalla lunga distanza.

Orzinuovi scatenata: arriva Martino Mastellari

L’Agribertocchi Orzinuovi è lieta di annunciare l’accordo con Martino Mastellari, guardia italiana di 193 cm, per la stagione 2020/2021.
Classe 1996 e nativo di Bologna, Martino Mastellari muove i primi passa nella palla a spicchi presso la Fortitudo Bologna. La stagione 2013/2014 coincide con la sua presenza in pianta stabile nella prima squadra della “Effe” (DNB), ma sceglie di concludere il campionato ad Imola (DNA). Segue un biennio sotto i colori di Pistoia (Serie A), dove ha la possibilità di esordire in massima serie. L’annata 2016/2017 vede la guardia bolognese ai nastri di partenza con la canotta di Ferrara (Serie A2), facendo registrare 5.4 punti di media a partita, che gli valgono, a dicembre 2017, la chiamata di Brescia (Serie A) sino al termine della stagione. L’estate successiva accetta la proposta della Poderosa Montegranaro (Serie A2), maturando 6.2 punti di media a partita e conquistando la qualificazione alla Coppa Italia e ai playoff. Il sodalizio marchigiano sceglie di confermarlo tra le proprie fila e l’esterno emiliano, prima del suo trasferimento a Napoli (Serie A2), agli ordini di coach Pino Sacripanti, ripaga la fiducia producendo un fatturato di 10.3 punti di media a partita.
Martino ha compiuto l’intera trafila giovanile con la maglia della nazionale prendendo parte ai Campionati Europei Under 16 di Lituania e Lettonia (2012), ai Campionati Mondiali Under 19 di Dubai (2015) e ai Campionati Europei Under 20 di Finlandia (2016).
Queste le parole di coach Fabio Corbani dopo l’ingaggio di Martino Mastellari: «Credo che Martino sia un giocatore ambizioso e combattente e soprattutto che ogni anno abbia il desiderio di migliorarsi. Sicuramente lo farà aiutandoci a diventare una squadra ancora più competitiva. Benvenuto!».
Martino Mastellari commenta così la sua fresca firma con l’Agribertocchi Orzinuovi: «Sono davvero soddisfatto di avere firmato ad Orzinuovi. Coach Fabio Corbani mi ha trasmesso fiducia ed energia e la chiacchierata fatta con lui la scorsa settimana è stata fondamentale. Sono contento che l’anno prossimo sia lui l’allenatore. Sono molto carico e voglio dimostare il mio valore e le mie qualità. Mi rivolgo infine ai tifosi, sono sicuro che sarà una stagione divertente ed entusiasmante».

Alba Berlino in pressing su Ben Lammers per sostituire Landry Nnoko

L’Alba Berlin è interessata a Ben Lammers per sostituire Landry Nnoko .

Il centro USA ha una clausola d’uscita dal suo ultimo anno di contratto con Bilbao quest’estate.

Lammers ha prodotto 7.9 punti con 4.8 rimbalzi in ACB in questa stagione.

Bernareggio conferma Aliou Ka

PALLACANESTRO BERNAREGGIO 99 è felice di comunicare che per la terza stagione consecutiva il giocatore Alioune Ka farà parte del gruppo Reds.

Ka, centro classe 1999, è reduce da due annate di grandi miglioramenti dopo esser

arrivato a Bernareggio dal campionato di Promozione da Monza ed essendosi

conquistato anche dei minuti in campo nello scorso campionato di serie B.

“Sono molto felice di rimanere a Bernareggio per continuare questo percorso di crescita e sono molto grato per l’opportunità sia a coach Cardani che al patron Bardotti. Spero di poter ripagare questa fiducia che ripongono in me.” – le parole di Ka.

“Aliou deve continuare a conferma la crescita che ha fatto vedere in questi due anni e dev’essere in grado di aumentare l’apporto alla squadra in termine di minutaglie rendendolo costante”- ha dichiarato coach Cardani.

Attilio Caja: Luis Scola a breve farà la sua scelta. Conti? Sta facendo un lavoro egregio

Attilio Caja ha detto di aver parlato per ben due volte con Luis Scola e che ora è tutto nelle mani del lungo argentino.

Queste le sue parole a Varesenews.

“Ci siamo visti (una prima volta a Milano, la seconda a Varese ndr), ci siamo parlati e lui è stato chiaro e perfetto nell’illustrare la situazione. Ha apprezzato il nostro interessamento e a breve farà la sua scelta, dopo aver parlato per bene con la famiglia. Siamo in trepidazione: saremmo davvero felici di avere in squadra un giocatore come lui sia sotto il profilo tecnico sia sotto quello umano.L’ideale per guidare in campo e fuori un gruppo giovane, italiano e interessante come quello che stiamo costruendo. Ripeto: il suo arrivo darebbe lustro alla società e sarebbe un aiuto ai ragazzi che vestiranno la maglia della Openjobmetis” ha detto il coach che ha elogiato anche il lavoro di Andrea Conti. “Mi sembra giusto sottolineare il lavoro egregio fatto da Andrea Conti in questo periodo. Andrea sta davvero portando avanti un mercato importante”.

Fonte: Varesenews.

Giornale di Brescia: Agribertocchi Oriznuovi molto vicina all’accordo con Damian Hollis

La Agribertocchi Oriznuovi sarebbe molto vicina all’accordo con Damian Hollis . Secondo il Giornale di Brescia, il club avrebbe avanzato una proposta al giocatore, e le parti sarebbero vicinissime.

Hollis, che in zona ha già giocato per Brescia e Bergamo, ha prodotto in questa stagione 9.4 punti e 3.3 rimbalzi di media in Fiba Europe Cup con il Benfica.

Igor Milicic-Anwil, separazione in arrivo

Separazione in arrivo tra coach Igor Milicic e l’Anwil.

Dejan Mihevc sarà il successore.

Milicic sarebbe tra i candidati alla panchina del Bamberg.

 

Davide Casarin resta alla Reyer e sarà il cambio della guardia

L’Umana Reyer è lieta di comunicare che Davide Casarin farà parte della prima squadra orogranata nella stagione 2020/2021.
Nato a Mestre il 22 maggio 2003, play/guardia di 197cm, Davide è cresciuto nel minibasket e settore giovanile Reyer. Nella stagione appena conclusa ha giocato con l’Under 18 orogranata e con la prima squadra di coach De Raffaele.
E’ stato protagonista della vittoria della Next Gen Cup Under 18 a Pesaro, di cui è stato eletto MVP, e poche ore dopo è salito sul podio dei senior per la conquista della prima Coppa Italia della storia reyerina.
Nell’annata 2019/2020 Casarin si è allenato stabilmente con la prima squadra collezionando 17 presenze in Serie A, 2 in Supercoppa, 3 in Coppa Italia e 2 in 7Days Eurocup, 24 totali.
Davide ha esordito e segnato il primo canestro in Serie A contro Brescia, a quindici anni, domenica 12 maggio 2019, complessivamente ha totalizzato 29 presenze ufficiali con l’Umana Reyer.

Nel corso della sua crescita nelle squadre giovanili Davide Casarin ha disputato due volte l’Euroleague Adidas Next Generation Tournament (nel 2019 a Belgrado è stato inserito nel miglior quintetto del torneo) e la Next Gen Cup, oltre ad aver raggiunto con l’Under 18 i quarti di finale scudetto nel 2019 (31 punti contro la Stella Azzurra Roma). Nell’estate 2019 ha inoltre disputato i campionati europei Under 16, vincendo il bronzo, e Under 18.

Davide Casarin: “Giocare con la prima squadra della Reyer Venezia è una grandissima opportunità per un ragazzo di diciassette anni. Per questo ringrazio la società, coach De Raffaele e tutto lo staff per la fiducia che nutrono nei miei confronti. Ho grande voglia di ripagare questa stima con tanto lavoro per meritarmi il posto in squadra e la fiducia dei compagni. Sono giovane, ma ho ambizione e voglia di aiutare la squadra a vincere, giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento.
Sono consapevole di dover imparare ancora tanto da tutti. Già l’anno scorso ho avuto la possibilità di allenarmi quotidianamente con questo gruppo di giocatori che sono campioni non solo dal punto di vista tecnico, ma soprattutto di mentalità. Sono sicuro che questo mi sarà di grande aiuto.

Continuerò a dare più del 100% in ogni allenamento perché questi compagni mi hanno insegnato che se ti alleni come se fosse una partita poi senti meno la pressione quando affronti l’impegno ufficiale.
In ogni caso credo che per me sarà importante continuare a divertirmi in campo e vivere la pallacanestro con serenità e gioia. Sono consapevole che all’inizio sarà difficile, ma cercherò di non pensare a ciò che mi circonda e alle aspettative che potranno esserci su di me. Dovrò essere bravo ad imparare anche dalle esperienze negative e concentrarmi solo sul lavoro quotidiano.
Spero che i tifosi reyerini mi sostengano sempre. Non vedo l’ora di iniziare!”.

Coach Walter De Raffaele: “Davide entrerà a far parte in pianta stabile della prima squadra non come giovane aggregato, ma con ruolo concreto, sarà il cambio della guardia. E’ molto significativo che una squadra che ha vinto tanto inserisca un giocatore così giovane in un ruolo importante. Credo molto in Davide, però è importante non travolgerlo di aspettative e considerare i tempi di adattamento alla categoria, certamente lo aiuterà il contorno di giocatori che già lo conosce.
Questo è un momento storico in Italia dove è giusto dare spazio a giocatori italiani, indipendentemente dalla carta d’identità. Si discute molto sul fatto che all’estero si punta molto sui giovani, ma è più importante guardare in casa nostra e investire nella propria filosofia. La Reyer ha dimostrato in questi anni di credere negli italiani, ma soprattutto nei giovani e nel settore giovanile e il ruolo concreto che avrà Davide, a diciasette anni, è un salto di qualità. Inoltre io non ho mai fatto distinzioni di età e nazionalità, per me se un giocatore è bravo gioca.
E’ naturale che poi sarà il campo a parlare e dovrà guadagnarsi tutto, ma è altrettanto giusto che si viva con gioia la sua età e il suo ruolo in questa squadra”.

Fonte: Ufficio Stampa Reyer Venezia.

Orlandina e Costa scrivono al Comune: “Servono strutture adeguate”

Con una lettera congiunta, Orlandina Basket e Costa d’Orlando Basket hanno richiesto al sindaco di Capo d’Orlando Franco Ingrillì che siano realizzati gli opportuni interventi per garantire la piena fruibilità del PalaFantozzi e del PalaValenti, nei tempi necessari a permettere lo svolgimento delle attività sportive.

Nella lettera, le due società portano a conoscenza del primo cittadino le problematiche sorte nei due impianti.

In particolare, il PalaFantozzi necessita urgentemente di interventi manutentivi alla tensostruttura, a seguito dei danni procurati dal maltempo lo scorso anno.

Il PalaValenti, invece, dal 23 dicembre 2019 è stato chiuso alle attività sportive in attesa di urgenti lavori di manutenzione ma da allora nessuna società ha ricevuto comunicazioni differenti riguardo la fruibilità dell’impianto.

I due club paladini hanno bisogno di strutture adeguate, perfettamente agibili e con i necessari requisiti normativi federali per svolgere le rispettive attività, cosa allo stato attuale praticamente impossibile.

«Auspichiamo un rapido intervento da parte dell’Amministrazione Comunale afferma il DG dell’Orlandina, Francesco Venza -. Il basket, giocato ad alti livelli, ha bisogno di strutture altrettanto adeguate. Siamo certi che il comune risponderà presente».

«Per le società sportive è importante svolgere le proprie attività in sicurezza e in strutture adatte a rispondere ad ogni esigenza dichiara il presidente della Costa d’Orlando, Mauro Giuffrè –. Per ovviare al problema, in periodo pre-Covid ci eravamo offerti di gestire gli impianti sportivi in modo da renderli fruibili a tutti. Purtroppo dal Comune non c’è stato un riscontro positivo ed oggi è veramente difficile pensare di potersi proporre nuovamente. Adesso attendiamo con fiducia la risposta dell’Amministrazione».

Dinamo Sassari: ufficiale il colpo Justin Tillman

La Dinamo Banco di Sardegna è lieta di comunicare che l’atleta statunitense Justin Tillman vestirà la maglia biancoblu nella prossima stagione. Ala forte di 203 centimetri per 100 chilogrammi, Tillman approda in Italia dopo il debutto in Israele in forza all’Hapoel Gilboa Galil dove ha registrato una media di 19.8 punti e 10.3 rimbalzi prima dello stop del campionato.

Giocatore di energia ed esplosività, può coprire due ruoli potendo contare su una buona struttura fisica e ottime qualità nel gioco interno. Versatile e molto produttivo in avvicinamento a canestro, ha qualità anche nel gioco intorno all’area, unito alla pericolosità a rimbalzo, tra le sue peculiarità. Tillman rappresenta la pedina perfetta nello scacchiere della Dinamo Banco di Sardegna 2020-2021 creato dal general manager Federico Pasquini insieme a coach Gianmarco Pozzecco e il suo staff: un giocatore duttile, esplosivo, in rampa di lancio.

La carriera. Nato a Detroit il 2 febbraio del 1996, frequenta la Pershing High School mettendosi subito in luce con ottime cifre che attirano l’interesse di molte università. Sceglie la Virginia Commonwealth University, nella prestigiosa Conference dell’Atlantic 10: nei quattro anni collegiali conquista un titolo di Conference e disputa per due volte la finale. Nella stagione 2016-17, nell’anno da sophomore, scrive 12.2 punti e 8.7 rimbalzi di media a partita, nella stagione da senior, sebbene meno redditizia per i Rams, Justin esplode, mettendo a referto 18.9 punti 9.8 rimbalzi a partita. Al termine della regular season viene inserito nel primo quintetto della Conference e nel miglior quintetto difensivo, guadagnandosi anche il posto nel miglior quintetto nel torneo finale All-Atlantic 10. Partecipa al prestigioso Torneo PIT riservato ai migliori prospetti collegiali dove, in tre gare, mette a referto 18.3 punti e 13 rimbalzi di media. Dichiarato eleggibile al Draft nel 2018, disputa la Summer League di Las Vegas con i Miami Heat. La sua carriera da professionista parte dalla Corea dove firma il suo primo contratto con DB Promy: qui gioca 11 partite nel campionato coreano, registrando 25.5 punti e 11.7 rimbalzi di media prima di fermarsi per un piccolo problema fisico. Termina l’esperienza asiatica e fa rientro negli Stati Uniti dove disputa la G-League con i Memphis Hustle, affiliata della franchigia NBA dei Memphis Grizzlies. Nell’estate del 2019 sbarca in Europa con l’ingaggio da parte del Galil Gilboa nel campionato israeliano: al debutto nella Premier League israeliana si mette subito in mostra con una partita da 26 punti, 11 rimbalzi e 13/17 dal campo nella vittoria su Hapoel Be’er Sheva. Gioca 14 partite, superando per ben sette volte i 20 punti, con un season high di 34 punti (uniti a 11 rimbalzi) nella vittoria su Nes Ziona. Nell’esperienza israeliana è andato nove volte in doppia doppia con un record di 22 punti e ben 23 rimbalzi nella sfida contro il Maccabi Ashdod.

 

Fonte: Ufficio Stampa Dinamo Sassari.

La Gazzetta dello Sport: Luis Scola-Varese, per la fumata bianca decisivo il colloquio con Caja

Luis Scola scioglierà entro il weekend le riserve circa il suo futuro.
Come scrive La Gazzetta dello Sport, decisivo sarà il colloquio che l’asso argentino farà con coach Attilio Caja per capire anche il suo ruolo in squadra la prossima stagione.
Sembra scontato che nel caso in cui Scola decidesse di continuare, firmerà per la Pallacanestro Varese a causa della vicinanza con Milano dove risiede con la sua famiglia.

Sbezzi sul futuro di Bortolani: La Leonessa è quella che desta maggiore interesse

Riccardo Sbezzi, intervistato da Alessandro Luigi Maggi di QS, ha confermato che la Germani Brescia è la favorita per accaparrarsi le prestazioni di Giordano Bortolani, fresco di quinquennale con l’Olimpia Milano.

Tra i club che si sono fatti avanti, certamente la Leonessa è quella che desta maggiore interesse. Per la presenza di coach Vincenzo Esposito, attento alla valorizzazione dei giovani, e per la presenza in EuroCup” ha detto Sbezzi parlando anche della firma con Milano. “Quando mi sono fatto avanti, la società mi ha confermato di seguire il giocatore da tempo. Evidentemente i tanti rumors sul ragazzo hanno fatto il resto, accelerando i tempi della trattativa. Ettore Messina e Christos Stavropoulos sono dirigenti capaci e hanno capito subito il valore del ragazzo”.

“Vorrei davvero provare a riportare in Pallacanestro Reggiana Amedeo Della Valle”

Graziano Sassi, uno dei cinque imprenditori che ha garantito un futuro alla Pallacanestro Reggiana, ha un grande obiettivo per il futuro del club: far tornare Amedeo Della Valle.

Queste le parole di Grassi a Il Resto del Carlino.

“Quando decido di entrare in un progetto, di qualunque tipo, mi ci butto a capofitto. Va bene lo spirito di servizio e sacrificio, in particolare verso gli appassionati, va benissimo continuare a sviluppare il settore giovanile. Ma io, e tutti noi, vogliamo anche vincere” ha detto Grassi, titolare della GS Brands, azienda che si occupa di moda. “Ci sono i mezzi economici per un organico discreto e competitivo. Abbiamo dato mandato ai nostri dirigenti di agire in questo senso. Io poi ho un mio sogno: chiarisco che è del tutto personale. Quando lo dico gli altri compagni di strada, a cui peraltro sono sempre più legato, mi guardano storto, e li comprendo. Ma crederci male non fa. “Vorrei davvero provare a riportare in Pallacanestro Reggiana Della Valle. So che, giustamente, ha altre ambizioni e verosimilmente andrà altrove. Però sarebbe un gran bel regalo per la piazza”.

Ozzano rinnova Federico Grandi

La Società New Flying Balls è lieta di comunicare che Federico Grandi siederà sulla panchina della Sinermatic Ozzano anche nella stagione 2020/2021.

Per l’allenatore ozzanese si tratta così dell’ottava stagione  consecutiva alla guida della formazione biancorossa, che come anticipato nei giorni scorsi parteciperà per il terzo anno  di fila al campionato Nazionale di Serie B Old Wild West.

La scelta che ha portato al prolungamento del rapporto con Grandi arriva in seguito ad un’attenta  valutazione degli Organi Direttivi della Società ozzanese, che hanno visto in Grandi l’uomo giusto, data sia la competenza tecnica sia l’esperienza messa in cascina, per continuare questo percorso di crescita intrapreso ormai da diverse stagioni.

“Dopo aver concretizzato la possibilità di iscrizione al campionato di serie B anche per la prossima stagione, la prima priorità che ci siamo dati è stata quella di definire lo staff tecnico” – spiega Flavio Coronelli, General Managel New Flying Balls. “Il nostro staff è da anni, per professionalità, serietà, disponibilità e attaccamento alla causa, motivo di vanto per tutti noi. Ringrazio Federico per l’ennesima conferma di disponibilità e sono certo che avrà un motivo in più per fare bene in quanto dobbiamo continuare il discorso che la stagione scorsa si è interrotto sul più bello per causa di forza maggiore”.

Voglia di riscatto e determinazione sono infatti le principali motivazioni che hanno spinto il coach ozzanese a proseguire il matrimonio con la Sinermatic Ozzano. “Quest’anno un po’ anomalo ha portato inevitabilmente a riflettere molto di più sulle scelte da fare e i percorsi da intraprendere” – dice Grandi. “Mi brucia ancora tanto non aver potuto portare al termine la stagione scorsa dal momento che stavamo facendo un grande campionato e meritavamo tutti una degna conclusione.”

“Questa rabbia – prosegue Grandi – la trasformerò in voglia e determinazione. Voglio costruire una squadra che sia disposta a lavorare duramente, a fare sacrifici, e che abbia grande voglia di dimostrare”.
Sull’immediato futuro il coach non ha dubbi sulle scelte da intraprendere: “Il primo obiettivo sarà quello di confermare lo staff tecnico e medico, che in questi anni è stato uno dei principali punti di forza. Non vedo l’ora di iniziare – conclude Grandi – non mi piace lasciare le cose a metà”.

Fonte: Ufficio Stampa Ozzano.

La Prealpina: su Ruzzier sorpasso di Varese ma ora c’è anche Pesaro sul giocatore

La Pallacanestro Varese ha effettuato il sorpasso su Michele Ruzzier, scrive La Prealpina. Secondo il Piccolo il play ha comunicato alla Pallacanestro Trieste che non vestirà la maglia dell’Allianz l’anno prossimo, come scrive il Piccolo.
Varese ha fatto la sua offerta (1+1) proponendo al giocatore il ruolo di titolare in cabina di regia ma ancora non c’è stata la fumata bianca perché nelle ultime ore sull’ex Cremona si è mossa la VL Pesaro di Jasmin Repesa che cerca un italiano da quintetto per poter iniziare la campagna acquisti.

Se dovesse andare in porto l’affare Ruzzier e Luis Scola dovesse decidere di giocare ancora una stagione, Varese potrebbe iniziare la stagione con due soli USA, Jason Rich ed il cambio del centro ancora da individuare.

San Giobbe Chiusi: ufficiale l’arrivo di Iozzelli come direttore sportivo

La San Giobbe Basket Chiusi posa la prima pietra in vista della prossima stagione e lo fa firmando con il nuovo Direttore Sportivo Giulio Iozzelli, nome importante nel panorama dirigenziale cestistico toscano e non solo.

Nato a Pistoia nel 1964, Iozzelli vanta una carriera da dirigente sportivo quasi trentennale, vissuta prevalentemente nella città natia. Dalla stagione 1991-92 fino al 1999, ha ricoperto il ruolo di Team Manager prima e di D.S. poi, nell’Olimpia Basket Pistoia in serie A1. Subito dopo una parentesi di quattro anni fino al 2002-03 nel mondo del calcio con la Pistoiese, per fare ritorno in quello della palla a spicchi con il Pistoia Basket allora iscritto al campionato di B1. Un connubio a dir poco fortunato; arriva immediatamente la promozione in Legadue e, dopo sei stagioni, nel 2012-13, quella in Serie A. Iozzelli ha poi ricoperto il ruolo di Direttore Generale di Pistoia fino al termine della stagione 2018-19.
Nell’ultima stagione, il nuovo diesse chiusino, ha infine operato come consulente della LBA in particolare per i progetti legati alla Next Gen Cup.

Adesso la nuova avventura, il ritorno in Toscana con il progetto San Giobbe Chiusi, sotto l’egida della Reyer Venezia: “Un’ opportunità nata da qualche tempo dalla proposta di Federico Casarin (presidente della Reyer) – queste le prime parole di Giulio Iozzelli. Chiaramente ci ho ho riflettuto molto, mi sono chiesto se fossi o meno la persona giusta per questo incarico. Nella scelta mi ha aiutato la consapevolezza della volontà che Reyer e San Giobbe hanno di costruire una squadra di riferimento per il territorio e un bacino per favorire la crescita di Venezia. Un progetto stimolante al quale è legata a doppio filo la serietà della proprietà – prosegue Iozzelli. Entusiasmo e serietà che ho percepito anche nelle figure dei dirigenti chiusini Giuseppe Trettel e Marco Cortellessa”.

Fonte: Ufficio stampa San Giobbe Chiusi.

Fenerbahce: Zeljko Obradovic lascia la panchina

Zeljko Obradovic ha preso la sua decisione.
Il coach ha comunicato al Fenerbahce che non resterà alla guida del team turco.

Obradovic lascia il Fenerbahce dopo sette stagioni ed una vittoria in EuroLeague nel 2017.

Questo il comunicato del Fenerbahce:

Com’è noto, il nostro allenatore Zeljko Obradovic è venuto a Istanbul la scorsa settimana e ha incontrato il nostro Presidente Ali Koç e il nostro Vice Presidente Semih Özsoy per la pianificazione della nuova stagione. 
Dopo i negoziati, il nostro allenatore è tornato nel suo paese lo scorso venerdì e ha voluto prendere la sua decisione finale dopo aver incontrato la sua famiglia.
Purtroppo, vorremmo sottolineare che da oggi il nostro allenatore ha inviato la sua risposta al nostro club e ha deciso di non assumere l’incarico per il prossimo anno.
Come base fondante di tanti successi, si è unito alla famiglia Fenerbahçe nella stagione 2013-2014 e ha vinto l’EuroLeague nel 2017. Per questo dobbiamo rispettare questa decisione del nostro allenatore. Zeljko Obradovic ha scritto il suo nome in lettere dorate nella storia del nostro club.
Zeljko Obradovic, una leggenda del Fenerbahce, continuerà a far parte della nostra famiglia in ogni momento, con i risultati e la felicità indescrivibile che ci ha portato.

 

Fonte: Fenerbahce.