Vestirà il numero 12, porta in dote 209 centimetri e 111 chili di peso.
Sono questi i numeri di Marcos Nicolás Delía, nuovo acquisto in casa Allianz Pallacanestro Trie-
ste che andrà da subito a rinforzare il reparto lunghi di coach Eugenio Dalmasson.
“Sono convinto che è anche in questi frangenti che si forma e si consolida lo spirito di una squa-
dra – ha dichiarato il Presidente Mario Ghiacci – la situazione contingente ci ha costretto ad af-
facciarci nuovamente sul mercato per far fronte a qualche infortunio, ma non voglio che la scelta di
Marcos passi come una decisione frettolosa e dettata dalle circostanze. È un centro puro che por-
ta centimetri vicino al ferro e che potrà darci soluzioni offensive e difensive nuove. Ha qualità tec-
niche indiscutibili, dimostrate sia con la maglia della Nazionale Argentina che con quella della Vir-
tus Bologna e siamo contenti che possa metterle al servizio della nostra squadra”.
Marcos è nato a Saladillo (Argentina) l’8 aprile del 1992, ma ha anche il passaporto italiano: ha
iniziato la carriera da senior con il Boca Juniors, militando poi in formazioni del suo paese fino al
2016. In quell’anno approda in Spagna, a Murcia: da quel momento in poi, fra ACB ed Eurocup, si
mette in mostra. Può vantare innumerevoli presenze con la nazionale dell’Argentina, con la quale
ha vinto l’argento ai Mondiali in Cina nel 2019.
Proprio nella stagione 2019/2020 approda in Italia firmando con la Virtus Bologna. Viaggia a 7.5
punti e 4.5 rimbalzi di media in campionato e 3.3 punti con 1.9 rimbalzi in EuroCup: durante l’es-
tate 2020, il club felsineo esercita l’uscita a proprio favore nel contratto stipulato con Delia.
“Marcos è un giocatore che interpreta il ruolo classico del pivot – ha analizzato coach Dalmasson
– in grado di proporsi in post basso per i compagni come di portare dei pick and roll. E’ dinamico,
abile in avvicinamento a canestro, potendo contare su buoni fondamentali e sull’uso di entrambe
le mani. Ci si è presentata l’opportunità di portarlo a Trieste e, viste le difficoltà degli infortuni,
l’abbiamo colta, perché si tratta di una delle migliori opzioni che il mercato aveva da offrire: cono-
sce bene il campionato italiano ed ha un’esperienza internazionale comprovata.Vorrei infine
ringraziare la società, che in un momento difficile ha voluto fare un’operazione di questo tipo, di-
mostrando, semmai ce ne fosse ancora bisogno, di voler fare le cose nel migliore dei modi senza
lasciare nulla di intentato”.
Delìa arriva a Trieste con un contratto che lo lega alla società per due mesi con un’opzione a favo-
re del club per arrivare fino al termine della stagione.