La Virtus Basket Civitanova Marche è lieta di annunciare l’ingaggio fino al termine della stagione di Matteo Fabi. Play-guardia di 190 centimetri, classe 1991, si era aggregato alla squadra qualche settimana fa dopo aver iniziato la stagione con la canotta della Riso Scotti-Punto Edile Pavia (Serie B, girone B). Nato a Fermo ma cresciuto a Porto Sant’Elpidio, per il quasi trentenne si tratta di un ritorno a Civitanova, dove aveva già disputato il campionato di Dnb nel 2012/2013.
Il nuovo esterno della Rossella cresce nel settore giovanile della sua città, affacciandosi p in prima squadra a partire dal 2007 nell’allora campionato di Serie C. La prima volta lontano da casa arriva però quattro anni dopo, nel 2011, quando sbarca in Divisione Nazionale B con la canotta di Fossombrone, producendo una stagione da 4,8 punti a partita col 60% da 2. La stagione successiva è quella in cui approda a Civitanova ed è anche quella in cui si consacra giocatore di livello per la cadetteria: chiude l’anno a 9,3 punti e 2,5 rimbalzi a gara, risultando importantissimo nella sofferta salvezza della formazione targata Naturino. Nelle successive due stagioni torna a casa per vestire la canotta di Porto Sant’Elpidio, nel frattempo risalita in Serie B, e vi resta per due stagioni: la prima a 10,3 punti, 3,5 rimbalzi e 3,0 assist a gara, la seconda a 11,1 punti, 3,5 rimbalzi e 2,8 assist. Le belle prestazioni nel 2015 lo portano a sbarcare all’ambiziosa Poderosa Montegranaro, con la quale arriva fino alle Final Four di Montecatini senza però centrare la promozione: per lui 6,2 punti col 40% da 3 in regular season, 4,0 punti col 62% da 2 nei playoff. L’annata dopo scende a sud, a San Severo, e porta alla causa 4,2 punti e 2,2 assist ad allacciata di scarpe, anche se i gialloneri non riescono a lottare davvero fino in fondo. L’anno dopo, a Lecco, ritrova un ruolo di primo piano firmando una stagione da 10,5 punti, 2,7 rimbalzi e 2,0 assist di media, cui fanno seguito le annate a Teramo, la più prolifica in carriera sotto il profilo realizzativo (12,0 punti, 3,3 rimbalzi e 2,3 assist), e quella di Crema dove, finché non è arrivato il covid-19 a fermare tutto, stava viaggiando a 10,3 punti e 2,0 rimbalzi di media. La stagione 2020/2021 è stata invece molto tribolata: dopo sole quattro partite disputate in maglia Pavia (con 4,5 punti e 2,5 rimbalzi) un problema di salute lo ha tenuto ai box per alcuni mesi. Liberato dalla squadra lombarda, è così tornato a casa nella sua Porto Sant’Elpidio, unendosi nelle scorse settimane ad Amoroso e compagni per dare manforte alla squadra per gli allenamenti e rimettersi in forma a livello di condizione. La ritrovata forma fisica ha convinto lo staff virtussino a dargli una chance, di modo che coach Mazzalupi possa avere una carta in più da potersi giocare nella volata salvezza.
Giocatore di grande talento e versatilità, capace di giocare indifferentemente nei ruoli di play e guardia, Fabi vestirà la canotta numero 6. Queste le sue prime parole da giocatore della Rossella: «Avevo iniziato la stagione a Pavia, ma ho avuto un problema di salute e, non potendo proseguire con l’attività agonistica, sono tornato a casa a Porto Sant’Elpidio e sono dovuto stare fermo per un periodo per venirne fuori. Dopo quel periodo, coach Mazzalupi mi ha contattato chiedendomi se avevo voglia di riprendere ad allenarmi aggregandomi alla squadra, sapendo di avere a disposizione un ambiente professionale e strutture adeguate. Ho subito preso la palla al balzo. Lo ringrazio e ringrazio tutta la società per questa opportunità, ci siamo venuti incontro a vicenda, visto anche che la squadra, purtroppo, è stata martoriata tutto l’anno dagli infortuni. Ho recuperato un buona condizione abbastanza in fretta e quindi alla fine abbiamo deciso di comune accordo di continuare questa collaborazione reciproca in maniera ancora più concreta con la firma sul contratto. Cercherò di fare del mio meglio per dare un contributo in questo rush finale di stagione».
Questo il commento di coach Emanuele Mazzalupi: «Mi fa molto piacere integrare il gruppo con una persona che conosciamo bene più o meno tutti e con il quale c’è stima reciproca. Quindi è sì un nuovo giocatore, ma di fatto è già parte del gruppo da tempo, anche per il fatto che si stava allenando con noi ormai da qualche settimana. Sarà un valore aggiunto per la squadra in questo finale di stagione, una carta da giocare in più, dato che non siamo mai stati al completo. Sul breve periodo Matteo ci porterà entusiasmo, oltre a consentirci di alzare l’asticella sia negli allenamenti che in partita».
Così il general manager Marco Pallotti: «E’ stata un’operazione lampo, ma della quale siamo molto contenti. Ritrovo un ragazzo che conosco e stimo da tempo, ma soprattutto mettiamo a disposizione di coach Mazzalupi un giocatore di spessore per provare a chiudere al meglio questa ultima parte del campionato».