Basket rumors

Il Barcellona offre un prolungamento (a cifre più basse) a Jasikevicius che per ora rifiuta

Secondo Mundo Deportivo, il Barcellona ha offerto a Sarunas Jasikevicius Sun prolungamento del contratto oltre il 2023 ma il coach lituano ha rifiutato la proposta.

Al coach sono stati offerti più anni ma ad un salario più basso dell’attuale. Le due parti comunque continuano a trattare dato che l’intenzione dei catalani è tenere il coach oltre il 2023.

Unics Kazan: ufficiale la partenza di Tonye Jekiri

Unics Kazan ha annunciato la partenza di Tonye Jekiri.
Il centro proseguirà la sua carriera al Fenerbahce.

Valencia: accordo con Chris Jones

Il Valencia ha l’accordo in mano con Chris Jones.
Il giocatore arriva dall’Asvel con cui ha vinto il campionato francese e da una EuroLeague da 13ppg.
Jones ha un accordo annuale.

 

Olimpia Milano: ufficiali gli arrivi di Peppe Poeta e Dan Shamir

La Pallacanestro Olimpia Milano ha completato il nuovo staff tecnico della prima squadra con Dan Shamir, che prende il posto di Gianmarco Pozzecco, e Peppe Poeta che subentra a Marco Esposito. Mario Fioretti occuperà la posizione di “Lead Assistant Coach” e Stefano Bizzozero è confermato come assistente.

CHI È DAN SHAMIR – Nato il 2 settembre 1975, a Gerusalemme, Shamir ha cominciato ad allenare nelle giovanili dell’Hapoel, diventando nel 2001 assistant coach della prima squadra, dopo un anno all’Università del Kentucky come apprendista. Trasferitosi al Maccabi, era nello staff che ha vinto l’EuroLeague nel 2004 e nel 2005. Nel 2006, è tornato all’Hapoel Gerusalemme come capo allenatore, vincendo due volte la Coppa di Israele. Nel 2008, è diventato assistente di David Blatt alla Dynamo Mosca, nel 2009 è stato coach del Bnei Hasharon, poi dell’Hapoel Holon. Nel 2013/14 è stato assistente di Ettore Messina al CSKA Mosca vincendo la VTB League e raggiungendo le Final Four di EuroLeague. Al termine di quell’esperienza, ha allenato l’Hapoel Eilat ritornando nel 2015 all’Hapoel Holon con cui nel 2018 ha vinto la sua terza Coppa di Israele e raggiunto la finale dei playoff. In quella stagione è stato coach dell’anno in Israele. Nel 2019, si è trasferito ai New Zealand Breakers che partecipano al campionato australiano dove è rimasto fino al maggio 2022. È stato anche assistente della Nazionale Israeliana agli Europei del 2011.

DAN SHAMIR – “Sono entusiasta e onorato di arrivare in questo grande club e lavorare con questo staff. Tornare al fianco di Ettore Messina è un’opportunità che mi sento molto fortunato di avere. Per me è importante soprattutto aiutare i giocatori e gli altri allenatori con tutto quello di cui sono capace”.

CHI È PEPPE POETA – Nato a Battipaglia il 12 settembre 1985, ha appena annunciato il suo ritiro dall’attività agonistica. Nel corso della sua carriera di giocatore, ha giocato a Salerno, Veroli, ha debuttato in Serie A a Teramo e poi è stato alla Virtus Bologna, al Baskonia e Manresa in Spagna, quindi Trento, Torino, Reggio Emilia e Cremona. Ha giocato 120 partite in Nazionale e vinto la Coppa Italia del 2019 con Torino.

PEPPE POETA – “Sono contento e orgoglioso dell’opportunità di cominciare un nuovo percorso professionale in una società tra le più prestigiose d’Europa e in uno staff di livello assoluto guidato da un capo allenatore dal quale sicuramente imparerò tantissimo. Porterò le mie motivazioni e il mio entusiasmo nel tentativo di essere subito utile a staff e giocatori”.

VL Pesaro: vicino l’accordo con Matteo Tambone?

Come scrive Il Resto del Carlino, la VL Pesaro è vicina a chiudere l’accordo per la permanenza di Matteo Tambone.

Ma dovrà rifare tutto il pacchetto lunghi.

La caccia agli italiani proseguirà nel settore lunghi. A meno che Zanotti rientri fra i confermati, ma al momento non pare.

Virtus Bologna e Real Madrid si inseriscono per Lorenzo Brown ma il Maccabi è sempre in vantaggio

La Virtus Bologna ed il Real Madrid si sono inserite nella corsa a Lorenzo Brown, scrivono da Israele.

Ma la point guard sembra comunque diretta al Maccabi Tel Aviv che lo cerca da settimane.

Varese valuta Khadeen Carrington e Matt Mobley. Librizzi verso il rinnovo

La Pallacanestro Varese è interessata a due giocatori: Khadeen Carrington e Matt Mobley, scrive La Prealpina.

I due bomber sono due profili che piacciono alla dirigenza.

Intanto è sempre in stand by la trattativa per il rinnovo di Siim Sander Vene, l’offerta c’è ma la distanza resta e quella con De Nicolao che fino al 30 ha una escape.

Rientra l’allarme Matteo Librizzi che dovrebbe firmare un pluriennale.

A riportarlo La Prealpina.

Pallacanestro Varese: ipotesi John Lucas III per la panchina, verso la conferma Alberto Seravalli

Per la panchina di Varese il nome potrebbe essere quello di John Lucas III, scrive La Prealpina.

Questo scrive La Prealpina, Il 40enne ex assistente di Minnesota e Los Angeles Lakers ha trascorsi da ex giocatore in Europa (tappe italiane a Udine e Treviso, dunque conosce già il basket del vecchio Continente), è nato a Houston ed è figlio d’arte di un personaggio molto noto nel mondo NBA.

È esperto di player development (proprio di questo si occupava ai Timberwolves e in California). Sarà lui a guidare l’OJM? Non è detto, ma l’identikit calza quasi a pennello con le specifiche della ricerca in atto ormai da 7 settimane (ossia dalla conclusione lo scorso 8 maggio del campionato 2022/22). Lo stesso tempo utilizzato per l’accordo ormai in chiusura del rinnovo biennale di Alberto Seravalli, confermato nello staff del futuro coach.

Virtus Bologna: Kevin Hervey, Amedeo Tessitori, Michele Ruzzier e Nico Mannion in uscita

Come riportato da Il Corriere dello Sport Kevin Hervey, Amedeo Tessitori, Michele Ruzzier e Nico Mannion sono quattro giocatori che difficilmente vestiranno la maglia della Virtus Bologna la prossima stagione.

Hervey ha ancora un anno di contratto ma dopo un brillante inizio ha avuto un grosso calo di rendimento in seguito all’infortunio.

Tessitori andrà alla Reyer Venezia.

Michele Ruzzier andrà via mentre per Nico Mannion la situazione è diversa. La Virtus pare intenzionata a proporgli un allungamento di contratto con ingaggio spalmato, valutando però poi anche l’ipotesi del prestito. Nulla al momento è da escludere.

Andrea Vicenzutto completa lo staff tecnico di Trieste

Allianz Pallacanestro Trieste comunica di aver sottoscritto con coach Andrea Vicenzutto un contratto come assistente allenatore per la prossima stagione sportiva. Vicenzutto va a completare la terna di allenatori che siederanno il prossimo campionato sulla panchina biancorossa.

“Come avevo anticipato anche in conferenza stampa – le parole di Mario Ghiacci – abbiamo costruito uno staff tecnico giovane, ma con importanti esperienze, che siamo sicuri sarà in grado di portare grandi innovazioni nel sistema di gioco della squadra. Abbiamo fatto il possibile per permettere a coach Legovich di avere al fianco professionisti con grande voglia di mettersi in gioco in un progetto ambizioso. Coach Vicenzutto corrisponde perfettamente a questo profilo”.

Classe 1991 e nativo di Pordenone, Andrea ha iniziato la propria carriera da allenatore proprio nel settore giovanile della sua città, approdando successivamente in prima squadra come vice allenatore di coach Cesare Ciocca. Ha poi continuato a lavorare nel team di coach Ciocca a Bergamo dove è rimasto fino alla stagione 2018/2019, collaborando anche con Giancarlo Sacco e Sandro Dell’Agnello e conquistando una promozione in Serie A2 nella stagione 2016/2017. Durante l’estate del 2019 ha accettato la proposta di Orzinuovi, all’epoca reduce da una promozione in Serie A2.

“Sono davvero felice che Andrea abbia accettato la nostra proposta – il commento di coach Legovich – La scelta come secondo assistente è ricaduta su di lui perché ha dimostrato una grandissima motivazione, dettata anche dal fatto che per lui si tratterà della prima esperienza nella massima serie. Ha dimostrato il suo valore negli anni passati in A2 al fianco di allenatori esperti, ma questo salto di categoria sono sicuro sarà per lui un forte stimolo per dare ancora di più. Lo stesso criterio che stiamo usando per la scelta dei giocatori, la motivazione appunto, è stato applicato in primis allo staff tecnico. In termini di organizzazione interna abbiamo creato un gruppo di lavoro che sarà in grado di preparare al meglio le sfide che ci aspettano, coprendo bene tutti gli ambiti: dallo scouting, al video senza tralasciare lo sviluppo individuale dei giocatori, argomento che non ho mai nascosto starmi molto a cuore”.

Fonte: Ufficio Stampa Pallacanestro Trieste.

John Fulkerson diretto ai Leuven Bears

John Fulkerson è diretto ai Leuven Bears dove inizierà la sua carriera da pro.
Fulkerson arriva da Tennessee dove nel secondo anno da senior ha segnato 7.4 punti con 4.7 rimbalzi.

Il Peristeri annuncia Miro Bilan

Il Peristeri ha annunciato la firma di Miro Bilan.
Il centro croato arriva dalla Dinamo Sassari dove era tornato nel mezzo della stagione.

Pasqualin e Gellera lasciano la Luiss

Il playmaker Marco Pasqualin e l’ala piccola Francesco Gellera, pilastri della Luiss Basket degli ultimi anni, terminati i corsi universitari lasciano la Luiss.
Pasqualin laureato in economia aziendale e finito il percorso magistrale in Management in lingua inglese valuta proposte di lavoro, ma non esclude di continuare la sua carriera di giocatore ad alto livello.
Gellera laureato in economia, con un master in project management, sta recuperando da un grave infortunio ed è in via di guarigione.

Intanto la Luiss con l’ambizione di conquistare un posto nella nuova serie B a 42 squadre a regime convoca per il 4-5-6 luglio a Roma i Trials le selezioni per individuare 6-7 giocatori che entreranno a far parte della squadra nel prossimo campionato.

Stefanelli resta a Cantù

Pallacanestro Cantù e Francesco Stefanelli ancora insieme per altre due stagioni sportive. La guardia toscana ha siglato un rinnovo biennale, scegliendo così di sposare il progetto biancoblù almeno fino al 2024.
Nato il 21 gennaio 1995 a San Miniato, in provincia di Pisa, Stefanelli ha chiuso il suo primo anno in Brianza totalizzando 10.3 punti di media tra campionato e playoff. Nello specifico, in 25 incontri del Girone Verde di A2, Stefanelli ha fatto registrare 11 punti a partita in poco meno di 20’ di impiego, passando, poi, ai quasi 14 di media nel corso della fase a orologio; 8.3 punti, invece, nei playoff. Nel mese di maggio è stato premiato da LNP come miglior giocatore dei quarti di finale del Tabellone Argento.
«Francesco è un giocatore che mi piace molto e che ha senz’altro importanti margini di miglioramento» ha commentato coach Meo Sacchetti. «Ritengo abbia disputato una stagione molto buona, sempre in crescendo, nonostante alcuni acciacchi fisici che, durante l’anno appena trascorso, non gli hanno comunque impedito di fare sempre uno step in più».
«Sono molto felice di restare a Cantù e di provare a raggiungere l’obiettivo che la passata stagione ci è mancato» ha aggiunto Stefanelli. «L’entusiasmo del pubblico canturino, insieme al ritrovato apporto degli Eagles, mi ha spinto a rimanere; spero di poter vivere tutto l’anno la splendida atmosfera che si respirava in casa durante i playoff».

Nicola Akele firma con Brescia

È Nicola Akele, ala classe 1995 in uscita da un positivo biennio concluso con la Nutribullet Treviso, il nuovo innesto di casa Germani Brescia. Il 27enne, originario proprio della città veneta, si annovera tra i prospetti più interessanti del panorama cestistico italiano, oltre ad essere parte integrante della Nazionale maggiore sin dal febbraio 2020. Mosso dal desiderio di accrescere il proprio bagaglio personale e dalla volontà di alzare ulteriormente l’asticella in termini di evoluzione e rendimento, il giocatore trevigiano ha deciso di puntare sul club biancoblu attraverso un accordo contrattuale da 2+1.

Siamo molto contenti che Nicola abbia scelto la sfida di Brescia per definire il suo prossimo status di giocatore – è il pensiero di Marco De Benedetto, direttore generale di Pallacanestro Brescia -, in modo che possa migliorare e perfezionare qualità e doti tecniche allenandosi e competendo ogni giorno contro pari ruolo e compagni con un’esperienza e una qualità che, certamente, anche lui potrà raggiungere nel corso di questa avventura bresciana. Abbiamo puntato su Akele non solo per la serietà, ma anche per l’impegno e la dedizione che ha sempre dimostrato nel corso degli anni”.

“Nicola è un ragazzo dalle enormi potenzialità. Arriva da una stagione dove aveva fatto bene a Treviso e ha accettato immediatamente questa nuova sfida, condividendo con noi gli obiettivi per cercare di alzare il suo livello di gioco – commenta coach Alessandro Magro -. Ha voglia di mettersi in discussione e al servizio della squadra, per provare ad alzare il rendimento del suo gioco in un livello, quello dell’EuroCup, sicuramente più alto rispetto al passato. Ha accettato immediatamente la sfida e sarà un tassello importante per la Pallacanestro Brescia che stiamo costruendo: siamo quindi felicissimi di aver raggiunto l’accordo con lui e di poter condividere il nostro percorso”.

Nato a Treviso nel novembre del 1995, Akele muove i primi passi nel settore giovanile del Montebelluna. Dopo solo un anno, riceve la chiamata del vivaio della prestigiosa Reyer Venezia: rimane tra le fila orogranata dal 2008 al 2014, anno in cui milita anche in prima squadra in qualità di aggregato esordendo in serie A, all’età di 18 anni, nell’ottobre del 2013.

Terminata la stagione sbarca oltreoceano, dove dapprima frequenta la IMG Academy High School, per poi trasferirsi all’università di Rhode Island. Durante l’esperienza collegiale (durata dal 2015 al 2018) non manca di farsi notare, viaggiando a una media di 11.7 punti a partita e con percentuali al tiro da due e da tre punti, rispettivamente, del 49% e del 40%.

Nella stagione 2018/2019 fa ritorno in Italia, dove si accasa ai Roseto Sharks in serie A2, rappresentando uno dei principali punti di riferimento del team abruzzese, chiudendo l’annata con 13.4 punti, 6.8 rimbalzi e con il 54% al tiro da due punti in 31’ medi di utilizzo.

L’anno successivo passa alla Vanoli Cremona, in serie A, dove registra prestazioni convincenti fino all’interruzione del campionato a causa della pandemia. Per il campionato 2020/2021, Nicola torna nella sua città natale per vestire i colori del Treviso Basket. Anche con la Nutribullet mette in vetrina spiccate qualità e dedizione alla causa, un binomio vincente che nel febbraio 2020 gli permette anche di debuttare con la Nazionale maggiore di coach Meo Sacchetti, dopo le esperienze giovanili già vissute dal 2011 e 2015 con le Nazionali U16, U18 e U20 e a seguito del raduno e del torneo amichevole disputato nel 2018 agli ordini dello stesso coach Sacchetti.

Fonte: Ufficio Stampa Pallacanestro Brescia.

Orzinuovi firma Nicolas Alessandrini

L’Agribertocchi Orzinuovi è lieta di annunciare l’accordo con Nicolas Alessandrini, ala forte italiana di 203 cm, per la stagione 2022/2023.

Classe 2001 e nativo di Pesaro, Nicolas Alessandrini muove i primi passi nella palla a spicchi presso la Victoria Libertas Pesaro, società storica e blasonata del panorama cestistico italiano, con cui compie l’intera trafila nel settore giovanile disputando i campionati Under 16 ed Under 18 Eccellenza. Durante la stagione 2018/2019 viene aggregato in diverse occasioni alla prima squadra (Serie A), sotto gli ordini di coach Matteo Boniciolli, in parallelo all’impegno con la canotta della formazione Under 18, di cui è stato un punto fermo. Il campionato 2019/2020 lo vede ai nastri di partenza in doppio tesseramento, dividendosi tra la Victoria Libertas Pesaro, quando trascina i suoi alla Next Gen Cup fatturando 17.9 punti di media a partita conditi da 9.3 rimbalzi catturati e 2.2 assist, e la Bramante Basket Pesaro (C Gold), dove scrive a referto 8.0 punti di media a partita prima che la pandemia obblighi la Federazione a cancellare ogni attività agonistica. L’annata successiva indossa la canotta dei Tigers Cesena (Serie B), sotto gli ordini di coach Giampaolo Di Lorenzo, mettendo a tabellino 5.0 punti di media a partita aggiunti a 3.2 rimbalzi catturati in 13 minuti di utilizzo medio e ottenendo la qualificazione ai playoff promozione. La scorsa estate decide di accettare la proposta della Sangiorgese Basket (Serie B), maturando 10.5 punti di media glassati da 5.2 rimbalzi catturati ad ogni allacciata di scarpe e dando un contributo essenziale alla permanenza dei “Draghi” nella categoria, dopo i vittoriosi playout ai danni di Oleggio.

Nicolas Alessandrini è stato un tassello cruciale della Rappresentativa Marchigiana nei diversi Trofei delle Regioni e ha ricevuto alcune convocazioni ai raduni della Nazionale Under 20.

Marco Calvani, coach dell’Agribertocchi Orzinuovi, commenta così la firma di Nicolas Alessandrini: «Stavamo cercando un giocatore di questa tipologia da inserire nel pacchetto dei lunghi. Sono molto contento che il Direttore Sportivo Alessandro Muzio abbia portato positivamente a termine questa operazione di mercato. Anche se “under”, Nicolas Alessandrini nella passata stagione e in tutto l’arco del campionato ha dimostrato di essere un giocatore solido, concreto e con una doppia dimensione. E’ inoltre consapevole delle proprie qualità e dei propri limiti e lavoreremo per migliorare».

Queste le parole di Nicolas Alessandrini, dopo il fresco accordo con l’Agribertocchi Orzinuovi: «Sono veramente molto felice di questa scelta. Le parole di coach Marco Calvani al telefono mi hanno subito impressionato. Mi ha fatto un discorso generale per quanto riguarda l’organizzazione della società e solamente pochissime altre realtà si possono avvicinare ad Orzinuovi. Per quanto riguarda la parte tecnica sono sicuro che il mio gioco si sposerà bene con l’idea del coach, sono un giocatore che mette tanta energia in campo. Sono un 4 che fa del tiro la sua arma principale, posso giocare sia fronte che spalle al canestro usando la velocità per attaccare avversari più grossi di me e il fisico per attaccare quelli meno muscolari. Quando entro in campo cerco sempre di dare un’impronta alla partita o con un canestro e con un azione di energia che può essere un rimbalzo o una buona difesa. Sono carichissimo e non vedo l’ora di iniziare».

Fonte: Ufficio Stampa Orzinuovi.

Olimpia Milano: ufficiale la firma di Stefano Tonut

La Pallacanestro Olimpia Milano comunica di aver raggiunto un accordo di due anni con Stefano Tonut, nato a Cantù, il 7 novembre 1993, 1.94 di statura, nelle ultime sette stagioni alla Reyer Venezia. “Stefano è stato uno dei migliori giocatori italiani delle ultime stagioni, ha già vinto tanto, ha il fisico per competere ad alto livello e arriva a Milano nel momento in cui sta raggiungendo la piena maturità e consapevolezza delle proprie capacità di atleta”, dice il general manager dell’Olimpia, Christos Stavropoulos. “Sono molto felice ed emozionato di esaudire il sogno di giocare in un grandissimo club, a livello sia italiano che europeo, come l’Olimpia. A Milano troverò tante persone che conosco bene, dai giocatori allo staff, e altre che non vedo l’ora di conoscere per poterci lavorare insieme. Infine, voglio ringraziare la proprietà del club, Coach Messina e Christos Stavropoulos per l’opportunità che mi è stata concessa”, dice Stefano Tonut.

CHI È – Stefano Tonut è nato a Cantù, ma è cresciuto a Trieste giocando nell’Azzurra. In seguito, ha trascorso una stagione a Monfalcone e poi si è trasferito alla Pallacanestro Trieste per rimanervi fino al 2015 (19.2 punti per gara in A2 nella stagione precedente) quando è andato a Venezia rimanendovi nelle sette stagioni successive durante le quali ha vinto lo scudetto del 2017 e quello del 2019, la Coppa Italia del 2020, la Fiba Europe Cup nel 2017 e nel 2021 è stato MVP del campionato italiano (16.2 punti per gara, 4.0 rimbalzi, 2.9 assist e il 39.8% nel tiro da tre). Nell’ultima stagione a Venezia, ha segnato 14.0 punti per gara con 3.1 rimbalzi. In tutto, ha anche giocato 51 partite di Eurocup con 7.9 punti per gara, lo scorso anno 169 punti in 16 gare, 10.1 a partita.

NOTE – Stefano Tonut è figlio di Alberto Tonut, che ha vinto il titolo europeo 1983 con la Nazionale italiana e ha giocato a Trieste, Livorno e Cantù in Serie A. Nel 2013, Stefano ha vinto la medaglia d’oro agli Europei Under 20 in Estonia, segnando 10 punti nella finale per il titolo. Nel 2021 ha giocato le Olimpiadi con la Nazionale italiana. Ha giocato 29 gare ufficiali in Nazionale con 190 punti segnati inclusi i 15 punti nella finale del preolimpico di Belgrado contro la Serbia (ha poi segnato 18 punti nella vittoria alle Olimpiadi sulla Germania).

Happy Casa Brindisi: Gianfranco Patera responsabile tecnico del settore giovanile per tre anni

Happy Casa Brindisi comunica di aver affidato a Gianfranco Patera il ruolo di responsabile tecnico del settore giovanile per il prossimo triennio.

La società è particolarmente soddisfatta di accogliere nella famiglia biancoazzurra un allenatore dall’indubbia esperienza e capacità di lavorare a stretto contatto con i giovani cestisti del territorio pugliese, e non solo.

Gianfranco Patera ha indossato da giocatore i colori della propria città negli anni ’80, playmaker in A2 della Pallacanestro Brindisi allenata da coach Pentassuglia che sfiorò il ritorno in Serie A con Fischetto, Malagoli e Howard nella stagione 1982/83. Successivamente, dagli anni 2000 ad oggi, è stato indiscusso protagonista di tanti successi in qualità di allenatore e anima dell’Associazione Polisportiva Dilettantistica Aurora Brindisi.

Il suo patrimonio tecnico, umano e professionale da ex giocatore, docente e allenatore di pallacanestro sarà a disposizione dei nostri ragazzi e dell’intero team Happy Casa Brindisi che affronterà le prossime stagioni sportive giovanili.

Benvenuto e buon lavoro coach!

Fonte: Ufficio Stampa New Basket Brindisi.

Forlì: Antimo Martino è il nuovo capoallenatore e responsabile dell’area tecnica-sportiva

Pallacanestro 2.015 comunica che Antimo Martino entra a fare parte della famiglia biancorossa, con il ruolo di responsabile dell’area tecnica-sportiva.

Le parole del Presidente Giancarlo Nicosanti: “Portiamo a Forlì un allenatore che, nel corso della sua carriera, si è costruito un’esperienza a livello nazionale ed internazionale, che arriva da tre anni di Serie A, e che è stato protagonista e ha vinto la serie A2. Antimo è una persona di grande professionalità e serietà, elementi con i quali affronta ogni giorno il proprio lavoro. Nelle esperienze passate, ha gestito sia la costruzione della squadra, sia il quotidiano in palestra, e nella nostra Società svolgerà il ruolo di capo-allenatore e responsabile dell’area tecnica-sportiva. Ci siamo legati con un progetto pluriennale, perché lo riteniamo la figura giusta per far crescere ulteriormente le nostre ambizioni, mettendo al primo posto tre parole: LAVORO, UMILTÀ, AMBIZIONI, con l’obiettivo di farne la sintesi migliore”.

Le parole di Antimo Martino: “Per prima cosa, voglio ringraziare la Società per avermi trasmesso fin da subito grande fiducia: sono contento di entrare a fare parte di una realtà che ha una struttura solida, è ben organizzata ed è un punto di riferimento in una città di grande tradizione, che vive di basket. Faremo il massimo per costruire una squadra che possa lavorare nel quotidiano con l’obiettivo di crescere giorno dopo giorno, e nella quale i tifosi possano identificarsi. E faremo tutto questo, basandoci su due concetti chiave: umiltà ed entusiasmo. Non credo molto ai proclami, ma sono certo che con il lavoro in palestra potremo toglierci insieme delle belle soddisfazioni”.

#AboutAntimo
Nato a Isernia il 16 agosto 1978, dopo un percorso nel mondo del basket giovanile, Antimo entra nello staff della Virtus Roma nel 2005, Società nella quale ricopre il ruolo di allenatore delle squadre di settore giovanile e di assistente allenatore in prima squadra. Negli anni vissuti nella Capitale, disputa l’Eurolega (raggiungendo in due stagioni le “Top 16”) e gioca due finali scudetto in Serie A, confrontandosi con i migliori club, giocatori e allenatori del panorama cestistico europeo. Nel 2014 diventa capo-allenatore al Basket Ravenna, dove rimane per quattro anni (conquistando le semifinali playoff ed una finale di Coppa Italia LNP) prima di passare alla Fortitudo Bologna, con la quale raggiunge la serie A nella stagione 2018/2019, vince la Supercoppa LNP, e si toglie la soddisfazione personale di essere nominato “Miglior Allenatore della Serie A2”. Cominciano, per Antimo, tre anni consecutivi in LBA: nel 2019/2020 guida ancora Bologna, prima di passare a Reggio Emilia nel 2020/2021 e fare ritorno alla Fortitudo nell’ultima stagione. A livello personale, un altro riconoscimento di assoluto livello, arriva nel 2020, quando vince il “Premio Reverberi”, come miglior allenatore italiano.

Ora, inizia un nuovo capitolo della sua carriera. Un capitolo da scrivere e vivere insieme. Benvenuto a Forlì, Antimo: ora sei parte della famiglia biancorossa!

Fonte: Ufficio Stampa Pallacanestro Forlì.