Il Rucker Sanve ha annunciato le conferme di Tommaso Gatto, Andrea Tassinari e Jacopo Vedovato. Ufficializzata anche la firma di Giacomo Siberna.
Ecco il comunicato della società:
“Dopo le prime conferme arrivano altre notizie sul fronte nuovi arrivi: il nostro GM Michele Gherardini sta tessendo la tela in modo oculato ma determinato, con l’obiettivo di realizzare un tessuto dalle trame resistenti ma che allo stesso tempo, completato, abbia buoni motivi per essere ammirato. E su questa linea si pone lo sbarco a San Vendemiano di GIACOMO SIBERNA. Un giovane di 193 cm, classe 1996, che ha scoperto il basket in quel di Cinisello Balsamo all’età di 6 anni, e da quel momento non lo ha più lasciato. A 15 anni ha traslocato a Cantù dove si è tolto la grande soddisfazione di vincere lo scudetto U20 eccellenza nella stagione 2015/2016 giocando una buonissima finale con 17 punti realizzati. Si è fatto notare e da quel momento la pallacanestro è diventata la sua professione: Lecco, Olginate e le due ultime stagioni a Orzinuovi, con un crescendo e una sostanza di prestazioni grazie alle quali è diventato un “ricercato” da diverse società sportive. E lui alla fine ha scelto la Rucker Sanve: a parte il merito che va riconosciuto a Gherardini e a coach Mian, questa sua decisione è motivo d’orgoglio per tutto l’ambiente.
Le informazioni che ci arrivano parlano di un giocatore atletico, abile nella metà campo difensiva, che in attacco sa giocare senza palla, correre in contropiede e attaccare il ferro in transizione. Lui dice che la sua arma migliore è l’intensità e si definisce un giocatore di sistema, che predilige giocare con la squadra. Se è necessario prendersi delle responsabilità non si tira di certo indietro e nelle ultime stagioni ha avuto modo di affinare anche il tiro da fuori, con buoni risultati.
Caratterialmente si definisce un ragazzo tranquillo, tendenzialmente più sull’introverso, che vive con energia ed intensità tutto ciò che succede sul parquet e che allo stesso tempo sa apprezzare l’allegria e la convivialità del fuori campo. Per quanto riguarda ciò che gli ha fatto decidere per la Rucker Sanve si è espresso dicendo di essersi sentito, dai diversi colloqui intercorsi con la dirigenza, molto “voluto”: dalle telefonate con il coach Mian, con il quale si è trovato in piena sintonia, ha avuto modo di apprezzare il progetto tecnico e ha capito che, proprio per le sue caratteristiche, può essere utile alla causa. Per ultimo, com’è naturale, ha preso informazioni su come si vive il basket a San Vendemiano e sul clima che si respira: tutti gli hanno parlato molto bene dell’ambiente, in primis il suo ex compagno di squadra ad Orzinuovi Andrea Tassinari, e la cosa ha fatto pendere definitivamente l’ago della bilancia verso la Marca trevigiana.”
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