Il mondo del basket italiano ha assistito a un ritorno significativo: Ron Rowan, ex giocatore statunitense con una carriera di successo in Italia, è tornato a Pistoia, questa volta nelle vesti di proprietario del Pistoia Basket. Questo ritorno non solo evoca ricordi nostalgici tra i tifosi, ma apre anche nuove prospettive per il futuro del club.
Il legame storico tra Ron Rowan e Pistoia
Ron Rowan ha lasciato un’impronta indelebile nel basket italiano. Nato il 23 aprile 1962 a New Brighton, Pennsylvania, ha giocato come guardia/ala piccola, distinguendosi per le sue abilità sia negli Stati Uniti che in Europa. Dopo aver militato in diverse squadre italiane, tra cui Venezia, Napoli e Reggio Emilia, Rowan ha trascorso tre stagioni con l’Olimpia Pistoia tra il 1989 e il 1992, diventando un beniamino dei tifosi locali. La sua leadership e le sue prestazioni in campo hanno contribuito a portare il club a livelli competitivi nel campionato italiano.
Il ritorno a Pistoia come proprietario
Nel 2024, Ron Rowan ha deciso di tornare a Pistoia, questa volta come proprietario del club. Attraverso la East Coast Sport Group Italia S.r.l., un gruppo di investitori americani da lui guidato, Rowan ha acquisito la maggioranza delle quote del Pistoia Basket. Questo passaggio di proprietà è stato ufficializzato il 4 aprile 2024, segnando l’inizio di una nuova era per la società. In una conferenza stampa tenutasi il 31 maggio 2024, Rowan ha espresso la sua soddisfazione per il ritorno a Pistoia e ha delineato gli obiettivi per il futuro del club.
Le prospettive future per il Pistoia Basket
La stagione 2024/25 si preannuncia quindi cruciale per il Pistoia Basket. Le aspettative sono ovviamente alte: la squadra, attualmente, si trova al 10° posto, in una situazione di metà classifica. Ma i tifosi sperano che la squadra possa competere per un posto nei playoff. Le quote dei bookmakers riflettono questa fiducia, con gli utenti e gli appassionati che possono usufruire delle offerte bonus Bet365 per tenere d’occhio l’andamento della squadra e del campionato di basket di Serie A1.
Con l’arrivo di Rowan alla guida del Pistoia Basket, le aspettative per il futuro del club sono elevate. La nuova proprietà ha già intrapreso diverse iniziative per rafforzare la squadra e migliorare le infrastrutture. Tra le mosse più significative, l’ingaggio di Eric Paschall, ex giocatore NBA con i Golden State Warriors, che ha firmato un contratto annuale con il Pistoia Basket per la stagione 2024/25. Paschall, noto per le sue doti atletiche e la sua esperienza ad alto livello, rappresenta un acquisto di prestigio per il club.
Inoltre, la società ha confermato giocatori chiave come Gianluca Della Rosa e Lorenzo Saccaggi, garantendo continuità e stabilità al roster. Queste mosse strategiche indicano la volontà della dirigenza di costruire una squadra competitiva, capace di affrontare le sfide del campionato italiano con ambizione.
La questione dell’allenatore e la gestione societaria
Nonostante le iniziative positive, il Pistoia Basket ha affrontato alcune controversie interne. In particolare, la gestione del ruolo di allenatore ha sollevato discussioni. Dante Calabria, inizialmente scelto come head coach, è stato al centro di tensioni con la dirigenza, culminate in un provvedimento disciplinare e nel suo successivo licenziamento. Al suo posto, il club ha ingaggiato Zare Markovski, allenatore macedone con vasta esperienza nel campionato italiano. Markovski ha esordito sulla panchina del Pistoia Basket nella trasferta contro Sassari, portando una nuova visione tattica e gestionale alla squadra.
Il successo del Pistoia Basket dipenderà anche dal sostegno dei tifosi. La campagna abbonamenti per la stagione 2024/25, intitolata “Il più grande Spettaholo”, mira a coinvolgere la comunità locale e a riempire le tribune del PalaCarrara. La passione e l’entusiasmo dei sostenitori saranno fondamentali per spingere la squadra verso traguardi ambiziosi.
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