Robinson, Della Valle, Olisevicius, Lamb e Shengelia nel Dream Team Umana di Novembre

Il secondo mese della Serie A Unipol 2024/25 ha confermato alcuni trend e ne ha creati di nuovi totalmente inaspettati, ma è stato questo il quintetto di giocatori che si è distinto maggiormente nel mese di novembre: Justin Robinson (Trapani Shark) nel ruolo di playmaker, Amedeo Della Valle (Germani Brescia) e Osvaldas Olisevicius (NutriBullet Treviso Basket) a completare il reparto esterni, i lunghi versatili che rispondono ai nomi di Anthony Lamb (Dolomiti Energia Trentino) e Tornik’e Shengelia (Virtus Segafredo Bologna) chiudono il Dream Team Umana.

Justin Robinson – Trapani Shark

Fresco vincitore del premio di MVP del mese, Justin Robinson è stato uno dei principali protagonisti nella cavalcata della compagine siciliana. La sua esperienza e il suo talento sono elementi che spiccano nelle statistiche, ma ciò che lo rende veramente speciale è la sua capacità di leggere le dinamiche della partita. Con una grande visione di gioco, il classe 1997 riesce a mettere in ritmo i suoi compagni e a farli rendere al meglio. La sua propensione al passaggio e la sua capacità di creare occasioni da gioco lo pongono tra i migliori playmaker del campionato, nonostante sia al debutto assoluto in Italia. Inoltre, Robinson è anche un grande difensore, capace di rubare palloni e saper gestire i momenti più critici della partita. La sua tenacia, unita a una grande lucidità nei momenti di pressione, lo rende un leader naturale per una squadra che sta cercando di farsi un nome in Serie A Unipol. Nelle tre partite disputate a novembre ha messo a referto 16.3 punti (57.1% da due, 50% da tre e 70.5% dalla lunetta), 7.0 assist, 6.0 falli subiti, 3.3 rimbalzi, 2.0 recuperi, +10.6 di plus/minus e 26.0 di valutazione.

Amedeo Della Valle – Germani Brescia

Portandosi a casa con pieno merito il premio di ‘Best ITA’ di novembre, Amedeo Della Valle si conferma sempre più simbolo e bandiera della compagine bresciana. La sua versatilità nel gioco lo rende una risorsa preziosa per ogni allenatore, ma è la sua intelligenza cestistica e la sua capacità di leggere le partite che lo pongono tra i migliori giocatori italiani. Nel ruolo di guardia, il classe 1993 è noto per la sua capacità di segnare da ogni angolo del campo. Il tiro da fuori, le penetrazioni e la capacità di creare gioco per i compagni sono solo alcuni dei suoi punti di forza. Tuttavia, ciò che lo distingue è la sua continuità. In un campionato come la Serie A Unipol, in cui la qualità e la competitività sono altissime, Della Valle è in grado di garantire sempre un rendimento solido e affidabile, sia che parta da titolare, sia che venga utilizzato per dare respiro alla squadra nei momenti di stanchezza. Nel mese di novembre ha registrato 14.6 punti (46.6% da tre e 87.5% ai liberi), 4.6 falli subiti, 3.3 assist, 2.6 rimbalzi e 16.3 di valutazione.

Osvaldas Olisevicius – NutriBullet Treviso Basket

Il cammino della compagine trevigiana è stato caratterizzato da un mix di bassi e alti: la sconfitta contro una corazzata come la Virtus Segafredo Bologna è stata subito smaltita grazie alle due vittorie fondamentali, le quali hanno permesso alla squadra di guardare al futuro con ottimismo. In ogni singolo match la figura di Osvaldas Olisevicius è stata centrale, con il giocatore che ha saputo brillare in attacco e dare il suo contributo nei momenti cruciali. Nonostante una classifica che attualmente la vede al nono posto, la formazione veneta sta costruendo una solida identità, con il contributo dell’ala lituana e di tutti i suoi compagni. La squadra di coach Frank Vitucci ha dimostrato di avere ampi margini di miglioramento, il gruppo è in fiducia e sta continuando a lavorare con il giusto spirito. Il riconoscimento di Olisevicius nel quintetto ideale non è solo un premio alle sue straordinarie capacità individuali, ma anche un riflesso del suo impatto sul collettivo. Con il suo mix di esperienza, talento e leadership, il classe 1993 è diventato uno dei principali protagonisti del campionato – lo testimonia la striscia ancora aperta di cinque gare consecutive con almeno 20 punti a referto – e la sua crescita costante è uno degli aspetti più entusiasmanti per il futuro della squadra. A parlare per lui ci pensano le sue cifre: 22.3 punti (51.7% da due, 52.9% da tre e 90.9% ai liberi), 4.0 falli subiti, 3.3 rimbalzi, 2.0 assist, 1.6 recuperi, +14.3 di plus/minus e 19.3 di valutazione.

Anthony Lamb – Dolomiti Energia Trentino

Il mese di novembre è stato un periodo di grande esaltazione per la formazione trentina, capace di  chiudere in vetta alla classifica della Serie A Unipol ancora da imbattuta. In questo contesto, uno dei protagonisti della squadra di coach Paolo Galbiati è stato Anthony Lamb, ala statunitense che si è guadagnata per il secondo mese consecutivo un posto nel quintetto ideale del campionato grazie alle sue prestazioni. Perno offensivo e difensivo, ha mostrato le sue capacità di imporsi in attacco, sia con la sua versatilità nel gioco interno che con la sua pericolosità dalla distanza. Il classe 1998 è un giocatore che sa essere versatile, capace di ricoprire più ruoli sul parquet, in grado di allargare il campo con il suo tiro da fuori, ma anche di giocare spalle a canestro o attaccare il ferro in situazioni di uno contro uno. In difesa, il suo atletismo e la sua determinazione sono stati fattori chiave nell’imbattibilità della squadra. I numeri parlano chiaro: 13.6 punti (46.6% da due, 35% da tre e 75% dalla lunetta), 3.3 rimbalzi, 3.0 falli subiti, 2.6 assist e 11.6 di valutazione in 25.0 minuti di media.

Tornik’e Shengelia – Virtus Segafredo Bologna

Un nome noto quando si parla di quintetti e premi individuali, un giocatore per cui basterebbe l’appellativo di stakanovista e si metterebbe d’accordo tutti, avversari inclusi. Tornik’e Shengelia ha ulteriormente consolidato la sua reputazione come uno dei migliori giocatori della Serie A Unipol, venendo inserito nel dream team del mese di novembre. La squadra allenata da coach Luca Banchi è attualmente seconda, con un cammino che riflette la solidità del roster. Sebbene la sconfitta contro l’Openjobmetis Varese abbia rappresentato un piccolo passo falso e la perdita dell’imbattibilità, i felsinei hanno saputo rispondere con due vittorie convincenti contro Bertram Derthona Tortona e Banco di Sardegna Sassari, consolidando la loro posizione nelle zone alte della classifica. In questo contesto, il lungo georgiano è stato uno dei protagonisti principali con prestazioni di alto livello che lo hanno reso – se ci fosse stata bisogno di una conferma – una figura centrale anche in questa stagione. La sua capacità di fare la differenza su entrambi i lati del campo si nota anche dalle cifre messe in piedi in queste tre partite: 16.6 punti (69.2% da due e 82.3% dalla lunetta), 6.3 falli subiti, 4.6 rimbalzi, 2.3 assist e 22.3 di valutazione in 25.0 minuti di media.