È un successo che porta indiscutibilmente la firma di Mitchell Watt quello che l’Umana Reyer Venezia ha ottenuto lunedì sul Banco di Sardegna Sassari nel match valido per il dodicesimo turno della Serie A UnipolSai 2022/23.
Al Taliercio, la formazione orogranata si è imposta col punteggio di 86-76, uno score al quale il lungo di Goodyear con il numero 50 sulle spalle ha contribuito in larga parte segnando in sostanza un quarto dei punti complessivi messi a referto dai lagunari.
Per la precisione, Watt ha bruciato la retina della Dinamo 9 volte (su 10 tentativi) da due punti e 4 volte a cronometro fermo mettendo assieme un totale di 22 punti che gli ha permesso di ritoccare il proprio massimo in stagione concretizzato il 6 novembre scorso nella vittoria 82-71 sulla GeVi Napoli, avversario al quale, in quella circostanza, rifilò 21 in 27 minuti.
Più in generale, quella contro la Dinamo per il prodotto dei Buffalo Bulls è stata la diciannovesima partita in Serie A con 22 o più punti segnati, la quattordicesima con la canotta della Reyer, società con la quale Watt ha concluso 6 gare oltre tale quota nel 2018/19, 2 nel 2018/20, 3 nel 2020/21 e due ancora l’anno scorso (l’ultima il 1° maggio 2022 in occasione del 29° turno di regular season) prima di quella di tre giorni fa.
L’ex Ness Ziona, che nella sfida contro Sassari ha migliorato anche il proprio best stagionale di schiacciate messe a segno (4), anche grazie a queste performance realizzative ha sconfinato lunedì oltre quota 2900 punti segnati nel massimo campionato nostrano mettendo nel mirino i 3000, un traguardo questo che il lungo classe 1989, con le doti a sua disposizione, potrà indubbiamente provare ad inseguire e tagliare entro fine stagione.
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