Archiviate le vittorie contro la Nutribullet Treviso e il Telekom Basket Bonn nelle prime due gare di Serie A UnipolSai 2022/23 e Basketball Champions League, la marcia dell’UNAHOTELS Reggio Emilia ha conosciuto una battuta d’arresto piuttosto importante.
Dopo i due successi iniziali, infatti, la compagne biancorossa ha infilato tre sconfitte consecutive tra coppa e campionato perdendo con AEK Atene, Bertram Yatchs Tortona e GeVi Napoli, risultati che, per stessa ammissione di coach Menetti, hanno finito per togliere “ritmo e fiducia” ai suoi uomini.
Tra questi, colui che, almeno a livello di statistico e produzione offensiva, ha risentito meno delle difficoltà collettive e più ha provato a prendere per mano la squadra nel corso delle ultime uscite è Andrea Cinciarini, perno e capitano di una Pallacanestro Reggiana che non potrà esimersi prossimamente dal passare dalla sua esperienza e dalla sua leadership per cercare di rialzare la china.
Oltre che per le sue doti vocali e caratteriali però, Cinciarini è un faro che Reggio Emilia dovrà seguire nei futuri appuntamenti anche, se non soprattutto, per l’aspetto tecnico, vista la sua ormai comprovata abilità nel saper fare la giocata giusta al momento opportuno e nel riconoscere (imbeccandolo puntualmente) chi innescare in determinati momenti della partita.
Tali qualità l’ex giocatore di Milano, anche in occasione delle ultime sconfitte, le ha sempre messe in evidenza ed è così che, nonostante gli stop subiti, le sue cifre si sono mantenute su livelli d’eccellenza, risultando migliori addirittura di quelle fatte registrare da lui stesso nel medesimo arco di tempo lo scorso anno.
In particolare, il classe 1986 nelle prime cinque apparizioni di questa stagione tra campionato e coppa è riuscito a chiudere quattro volte in doppia cifra per assist offerti ai compagni mettendone complessivamente a referto 52 per una media di 10.4 a gara. Questi numeri vincono piuttosto nettamente il confronto con quelli della parte inaugurale del 2021/22 quando, prima di chiudere l’annata con 24 gare con 10 o più assist smazzati in 48 presenze totali tra FIBA Europe Cup e Serie A, nei primi cinque incontri della stagione Cinciarini ha sommato 44 assist (8.8 la media) andando in doppia cifra in due occasioni.
Statistiche alla mano quindi il nativo di Cattolica è partito più forte dello scorso anno e, qualora riuscisse a rispettare (se non a migliorare) la sua attuale tabella di marcia, finirebbe con il superare agevolmente i bottini totali fatti registrare a maggio 2022 quando, anche grazie ai cioccolatini più volte serviti ai compagni, Cinciarini ha concluso un terzo delle gare a cui ha preso parte (16/48) in “doppia-doppia”, condendo il tutto con due “triple-doppie”.
La speranza, per i tifosi e per l’ambiente reggiano, è che alle prestazioni del numero 20 si accompagni un numero superiore di vittorie di squadra; un obiettivo non semplice per il quale ora è necessario chiudere il prima possibile (a suon di assist e non solo) l’attuale striscia aperta di sconfitte.
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