Palla a due alle ore 18 per Virtus Bologna-Pallacanestro Reggiana, terzo quarto di finale delle Frecciarossa Final Eight 2024.
Luca Banchi rinuncia a Lomazs e Zizic, sfida da ex tra Polonara e Vitali.
La terza semifinalista della Frecciarossa Fnale Eight LBA 2024 è la Unahotels Pallacanestro Reggiana che s’impone per 72-81 a discapito della Segafredo Virtus Bologna. La squadra di coach Banchi ha ceduto alla rimonta biancorossa, i cui interpreti principali sono stati Galloway e Faye. La Unahotels non ha smesso di crederci e con merito ha ribaltato il pronostico che alla vigilia la etichettata come sfavorita.
Cordinier apre le danze assieme a Dunston, dall’altro lato è pronta la risposta di Faye. Shengelia e Belinelli, a suon di triple, danno vita al primo vantaggio considerevole dei bolognesi (10-4 a metà frazione). Pajola e Belinelli danno un’ulteriore spinta alla Segafredo, così dalla panchina della Unahotels arriva puntuale la richiesta di timeout sul 17-7 del 7’. Reggio Emilia si dà una scossa con Faye e Smith che siglano il 17-15 e consentono ai biancorossi di continuare a soffiare sol collo delle V Nere. Il primo quarto termina sul 20-15 virtussino.
Bologna tiene a distanza Reggio Emilia, i biancorossi provano a ricucire lo strappo ma la squadra di coach Banchi, senza troppi sforzi, vanifica tutti i tentativi. La Segafredo riesce anche ad incrementare il divario e sul +9 realizzato da Polonara, così coach Prifitis non può far altro che richiamare i suoi in panchina per una strigliata sul 30-21 del 16’. Sul tiro messo a segno da Galloway tocca a coach Banchi richiedere una sospensione al 17’ sul 31-23. Le bombe di Lindberg e Shengelia spediscono i bianconeri sul +11 (37-26, ma la Reggiana non molla con Weber e Glloway, nuova sospensione delle V Nere al 19’ sul 37-32. Al riposo lungo lo score sorride ala Segafredo Virtus Bologna che conduce per 37-34 dopo il canestro incassato allo scadere da Vitali.
Al rientro dagli spogliatoi è Belinelli a ridare ossigeno ai suoi con l’ausilio di Shengelia. Galloway, Weber e Faye disfano il piano di fuga dei bolognesi e si continua a giocare sui canoni dell’equilibrio nonostante l’esile vantaggio della Segafredo. Al 25’ coach Banchi protesta ed incappa in un fallo tecnico che consente alla Unahotels di portarsi sul 44-44. Belinelli e Galloway battagliano a distanza con le rispettive collaborazioni di Shengelia e Uglietti. Bologna riesce a rimettere la testa avanti grazie anche alle occasioni sciupate da Reggio Emilia. Al 30’ i virtussini conducono per 54-53.
Uglietti porta per la prima volta in vantaggio i biancorossi siglando la tripla del 54-56 all’inizio dell’ultima frazione di gioco. Faye rincara la dose e sul 54-58 coach Banchi è obbligato alla richiesta di sospensione al 31’. La via del canestro si fa tortuosa per la Virtus, Uglietti insacca la tripla del 55-61 ed i bolognesi si aggrappano alle iniziative di Shengelia, coach Prifitis ferma il gioco per parlare con i suoi al 33’. Mickey e Polonara ridonano verve ai bianconeri, ma Vitali prova a stemperare il tutto. Si gioca punto a punto con sorpassi e controsorpassi, l’equilibrio non si spezza. Protagonisti dei minuti finali, i più concitati, sono Shengelia e Mickey da un lato e Galloway con Smith, al 38’ coach Banchi ricorre ad un timeout quando i suoi sono sotto per 69-71. Il solito Galloway insacca la tripla che mette in discesa la strada dei reggiani, gli si aggiunge Vitali e sul 69-76 e con soli 35” da giocare la Unahotels inizia ad assaporare la qualificazione. 72-81 è il risultato, forse inaspettato, con il quale Reggio Emilia elimina la Virtus Bologna. Una rimonta tanto attesa che ha portato ad un meritato successo per la squadra di coach Prifitis.
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