Miro Bilan 5 – Meno impattante rispetto ai suoi standard, ma la sua sapienza cestistica gli permette di essere utile anche quando fa più fatica sotto canestro, essendo praticamente il cervello della squadra. Nonostante quanto appena detto, non è la partita che ci aspettavamo da un giocatore di così alto livello. Nel quarto periodo prova ad incidere di più, ma i problemi ai tiri liberi continuano a preoccupare.
Ferrero Giancarlo – n.e
Chris Dowe 5 – Fa fatica a mettersi in partita, faticando a trovare il canestro e non trovando molte soluzioni offensive per i compagni di squadra. Nonostante un canestro di buon livello nel finale del terzo periodo, non è la sua partita.
Amedeo Della Valle 7.5 – Dopo un inizio complicato per i suoi, segna 11 punti nel primo quarto per rompere il ghiaccio e prova ad indicare la via ai suoi compagni di squadra. Si conferma attaccante d’élite nel campionato italiano, anche se nel quarto periodo non riesce ad incidere molto.
Maurice Ndour 6.5 – Nonostante la condizione fisica non delle migliori, riesce a disputare un’ottima partita mettendo in campo tanta energia, rendendosi un fattore nelle due metà campo.
Jason Burnell 8 – Buon impatto difensivo, dà energia che permette alla Germani di mettere in grossa difficoltà l’attacco della Bertram nel secondo quarto. Nel quarto periodo trova un paio di triple pesantissime, dimostrandosi ancora una volta leader emotivo della squadra. Da segnalare anche una super stoppata nei secondi finali, che insieme alla tripla di Ivanovic chiude il match (è anche freddo dalla lunetta).
Alessandro Tonelli – n.e
Nikola Ivanovic 7 – Insieme a Della Valle è il più attivo dei suoi, confermando la sua ottima stagione sin qui. Gioca una partita di alto livello offensivo, segnando la tripla forse più importante della partita per il +4 a 42 secondi dal termine.
Joseph Mobio 6 – Quando chiamato in causa fa il suo.
Demetre Rivers 6 – Stesso discorso per Burnell: mette in campo tanta energia e trovando anche il canestro quando serve.
David Cournooh 5.5 – Fa un discreto lavoro difensivo, ma non riesce ad impattare nella metà campo offensiva.
Lorenzo Pollini – n.e.
Coach Poeta 7 – Buona la prima della sua carriera di allenatore nelle Final Eight di Coppa Italia 2025. Bravo a trovare e cavalcare il quintetto difensivo nel secondo quarto che regala un ampio vantaggio dai suoi, nonostante la rimonta ospite poi mantiene la lucidità e trova la vittoria.
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