Primo giorno di lavoro per la Rivierabanca Rimini, partita la preparazione

Terminato il Ferragosto, per la Rivierabanca Basket Rimini è suonata nel pomeriggio di venerdì (16 agosto) la prima campanella dell’anno. I biancorossi di coach Sandro Dell’Agnello si sono ritrovati a partire dalle 17 al palaSgr di Santarcangelo di Romagna per il raduno e il primo giorno di preparazione atletica. Volti distesi e tanta voglia subito di fare gruppo e squadra, per inserire il più velocemente possibile i nuovi innesti. Dopo la consegna dei materiali e il saluto da parte di coach Sandro Dell’Agnello, la squadra si è trasferita all’esterno, nel campo sportivo, affidata alle cure del nuovo preparatore Massimo Di Giovanni per la prima sessione atletica. La squadra continuerà nel suo programma di lavoro al palaSgr di Santarcangelo fino al 31 agosto, domani (sabato 17 agosto) doppio allenamento con una parte dedicata alla preparazione e una parte di primi approcci con il pallone al basket. Il roster si è presentato al completo, ad eccezione dell’americano Robert Johnson atteso in città nei prossimi giorni dagli Stati Uniti, come precedentemente concordato con la società.

La prima giornata di lavoro è cominciata sin dal mattino, quando lo staff si è riunito per una prima riunione operativa nella sede del club al palasport Flaminio. A Santarcangelo presente invece anche una rappresentanza dei tifosi capitanati dal “Barrio”, che hanno subito voluto dare il benvenuto e salutare il nuovo gruppo.

Queste le prime impressioni, nel primo giorno ufficiale di lavoro, del direttore generale di Rbr Davide Turci: “E’ stato proprio un bel primo giorno, siamo rimasti soprattutto colpiti dalle tante persone che sono venute a salutarci solo per vedere correre i ragazzi e con un clima davvero molto caldo. L’applauso dei tifosi mi è rimasto impresso, i volti nuovi sembrano già essere integrati all’interno del gruppo e anche i nuovi membri dello staff si stanno inserendo molto velocemente nelle dinamiche del nostro club. Le sensazioni sono molto positive. Il leitmotiv che si respira è che a Rimini c’è grande desiderio di pallacanestro e questa energia è un bel biglietto da visita da presentare ai nostri nuovi giocatori. Crediamo di esserci potenziati su tutti i fronti, dalla dirigenza, allo staff tecnico e certamente la squadra, per cui ora non ci resta che iniziare a lavorare con impegno e serenità”.