Olimpia Milano e Dinamo Sassari in campo per il 2° turno di campionato, che segna il ritorno dei campioni in carica tra le mura amiche a 111 giorni dalla vittoria dello scudetto.
Palla a due alle 18.15, diretta su DAZN ed in chiaro su DMAX. Coach Messina conferma i 12 di campionato con eccezione per l’infortunato Nebo, sostituito da McCormack. Diop grande ex di serata in casa EA7.
Avvio ospite positivo con 5-0 dei primi possessi, ma anche pessima notizia per coach Markovic con rapido secondo fallo per Fobbs. Shields dalla lunetta ed i primi punti LBA di McCormack (con annessa stoppata in difesa) risvegliano dall’iniziale torpore i campioni d’Italia, Halilovic risponde a Dimitrijevic e nonostante i rimbalzi offensivi l’EA7 resta sotto, 6-10 con la giocata da tre punti di Tambone. Mirotic agguanta la parità, Leday corregge in contropiede con il tap-in schiacciato e grazie anche ai punti di Shields è 12-0 il parziale in favore della squadra di casa. L’ex Partizan colpisce anche dall’angolo, Diop ferma gli avversari con la stoppata ed è 23-14 dopo dieci minuti di partita.
Il centro scuola Dinamo e Tonut guidano Milano in avvio di secondo quarto, Halilovic raggiunge la doppia cifra personale e dopo qualche errore ci pensano Leday e Dimitrijevic a regalare il +15 di vantaggio, timeout sul parquet. Sassari accumula troppe palle perse, Bendzius smuove finalmente lo score ma torna a rivedersi in attacco McCormack, ben spalleggiato dal play macedone che costruisce il 41-22 del 15′, tripla di Mirotic ciliegina sulla torta. La stella ex NBA risponde a Bibbins con il 2+1, Fobbs ci prova ma sono ancora Mirotic e McCormack a scavare il solco, +27 con Flaccadori ad appoggiare comodamente in 1vs0 dopo il recupero. Le proteste eccessive di coach Messina gli costano un tecnico, dalla lunetta Milano arrotonda e chiude avanti 57-31 all’intervallo. Unica nota negativa l’infortunio occorso a Bolmaro.
Shields non perde tempo ed attacca subito l’area, Fobbs risponde ma con la rovesciata di Dimitrijevic e la tripla di Ricci l’Olimpia tocca il più che confortante +31 al minuto 23. Halilovic e ancora Fobbs sono l’unico spiraglio per l’attacco del Banco di Sardegna (29 punti su 42 totali), qualche disattenzione milanese non pesa sul punteggio ma la schiacciata di Sokolowski convince comunque Messina a fermare il match. Flaccadori con il jumper chiude l’8-0 subito, Tonut è chirurgico e Diop (con la giocata da tre punti e la presenza difensiva) permette ai suoi di confermare l’ampio margine: 76-54 con bomba di Fobbs sulla sirena del terzo quarto.
Diop-Flaccadori mettono subito le cose in chiaro in apertura di ultimo periodo, Fobbs non demorde ma con LeDay è nuovamente +26, Milano in chiaro controllo, già con le seconde linee in campo e Bortolani trascinatore. L’ultima frazione scorre senza intoppi, l’EA7 supera Sassari senza fatica 100-75 e conquista la netta, prima vittoria in campionato.
Milano: Dimitrijevic 10, Bortolani 7, Tonut 12, LeDay 15, Ricci 3, Flaccadori 13, Diop 7, Caruso 1, Shields 8, Mirotic 15, McCormack 9
Sassari: Cappelletti 4, Bibbins 6, Halilovic 13, Fobbs 24, Tambone 5, Veronesi 3, Bendzius 14, Vincini 2, Sokolowski 4
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