Pozzecco: dobbiamo ritrovare la nostra identità

Poz: La parte più importante è non concedere agli avversari la possibilità di trovare fiducia con i rimbalzi offensivi, sono enormemente convinto che siano determinanti per il nostro gioco, purtroppo siamo incostanti perché spesso, sin da inizio stagione, abbiamo dovuto cambiare identità e questo ci ha complicato non poco le cose

L’analisi di coach Gianmarco Pozzecco ai microfoni di DinamoTV al termine della gara con Brindisi

“Complimenti a Brindisi che gioca con grande spirito e fiducia e complimenti agli arbitri che son stati molto bravi in una partita non facile. Sono convinto che noi possiamo migliorare in maniera esponenziale una parte del nostro gioco, oggi abbiamo subito palesemente a rimbalzo la loro fisicità. La parte più importante è non concedere agli avversari la possibilità di trovare fiducia con i rimbalzi offensivi, sono enormemente convinto che siano determinanti per il nostro gioco, purtroppo siamo incostanti perché spesso, sin da inizio stagione, abbiamo dovuto cambiare identità e questo ci ha complicato non poco le cose. Nel secondo tempo non ho voluto insistere con Kruslin che veniva da quindici giorni di stop e ho preferito affidarmi a chi sapevo fosse più allenato, ora dobbiamo ritrovare la nostra identità. La cosa che mi dispiace di più è che ci sono poche gerarchie, capisco che giocare ogni volta con un minutaggio differente complichi le cose ma a prescindere dobbiamo essere più consistenti sotto canestro”.