Intervistato da “l’Adige”, coach Nicola Brienza ha parlato di quello che domani sarà il suo primo ritorno da ex a Trento per affrontare la Dolomiti Energia: “Arrivo con la curiosità assoluta di capire come vivrò questo ritorno in un ambiente che mi ha stimato. Poi, e vero, nonostante i buoni risultati europei ii rapporto si è interrotto, ma sono positìvamente voglioso di rivedere e salutare persone con le quali ho lavorato dando sempre me stesso. Da 4 stagioni non mi è più capitato di ripassare dalle parti del Trentino. Oltre ai dirigenti saluterò i “superstiti” di quei tempi, capitan Toto Forray e Luca Conti”.
Pistoia è a un passo dalla qualificazione agli LBA Playoff UnipolSai 2024: “Se ci togliamo subito la “scimmia” della qualificazione è meglio. Sarebbe importante sfruttare l’opportunità di questa trasferta, poi in casa con Varese di Mannion e Moretti sarà altrettanto dura, magari troviamo i lombardi tranquilli ai 99%. Come l’Aquila è un altro team di talento e di qualità. Arriviamo a Trento per provarci. È vero che noi e i bianconeri ci siamo insinuati, dietro il poker dì super favorite tra le migliori otto, quando lo scorso anno c’erano la stessa Varese (poi penalizzata) e Sassari. È sicuramente realtà militante che noi e l’Aquila abbiamo realizzato un percorso eccezionale. Considero Galbiati un collega della mia generazione, con il quale non mi sono incrociato quando eravamo al servizio delle giovanili di Cantù e di Milano, bensì l’ho affrontato quando lui era a Torino. Ci facciamo i complimenti, ì nostri club hanno concretizzato buoni risultati con strategie piacevoli”.
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