Pistoia Basket 2000, futuro incerto: tutto quello che è successo e può succedere

Pistoia Basket 2000, futuro incerto: tutto quello che è successo e può succedere

Il Pistoia Basket è in piena emergenza, con il futuro della società appeso a un filo tra crisi economica, addii e incertezza sul finale di stagione

Il Pistoia Basket è in piena emergenza, con il futuro della società appeso a un filo tra crisi economica, addii e incertezza sul finale di stagione.

L’unica notizia positiva è l’iniezione di liquidità garantita dal consigliere Joseph Mark David, che ha permesso al club di pagare stipendi, contributi e la sesta rata FIP, oltre a tesserare Marco Ceron.

Grazie a questa operazione, Pistoia potrà scendere in campo domani a Napoli evitando la maxi-multa da 50.000 euro per il mancato rispetto del numero minimo di italiani a referto (La Nazione).

Rowan resta presidente, ma il futuro è nebuloso

Nonostante le voci di un possibile ribaltone, Ron Rowan è rimasto presidente nel consiglio d’amministrazione straordinario di ieri. La società, però, resta in bilico: il Cda ha aggiornato la discussione alla prossima settimana e ogni decisione sul futuro è rimandata, in attesa di ulteriori sviluppi e, soprattutto, di nuovi investimenti (Il Tirreno).

Rowan, rientrato negli USA durante la sosta, non farà più ritorno in Italia, gestendo tutto da remoto. Nel frattempo, per concludere la stagione senza rischiare l’esclusione, servono oltre 500.000 euro, tra pagamenti federali e gestione corrente (La Gazzetta dello Sport).

Fuggi fuggi generale: Christon via, Silins e Kemp in partenza

Sul campo, la situazione non è meno complicata. David ha evitato l’epilogo anticipato della stagione, ma la squadra rischia di smembrarsi completamente. Christon ha già firmato per Cremona, mentre Silins è vicino al trasferimento in Spagna al Lleida. Anche Maverick Rowan, figlio del presidente, è ai saluti, pur non andando alla Juvi Cremona. Forrest, Kemp e Paschall sono tutti nel mirino di club europei e israeliani, con trattative avanzate per una cessione immediata (Il Tirreno). Il rischio concreto è che Pistoia si presenti a Napoli con soli quattro americani, se anche Kemp e Silins dovessero formalizzare l’addio nelle prossime ore (La Gazzetta dello Sport).

Obiettivo: evitare il fallimento e ripartire dalla A2

Ormai la retrocessione in A2 sembra inevitabile e rappresenta l’ultimo dei problemi. La priorità della società è contenere i costi e trovare una strada per la sopravvivenza economica.

Senza nuovi fondi, Pistoia rischia di non superare i controlli Comtec di aprile, con lo spettro dell’esclusione dal campionato che resta un’ipotesi concreta (La Gazzetta dello Sport).

Il futuro dipenderà dalle mosse dei soci americani nelle prossime settimane. Se Rowan deciderà di fare un passo indietro e David proseguirà il suo impegno, si potrebbe aprire un nuovo capitolo per il club. Altrimenti, lo scenario del fallimento diventerebbe sempre più probabile.