Pietro Aradori ha affidato ai social il suo pensiero dopo l’infortunio che di fatto lo ha estromesso dalla finale promozione Fortitudo Bologna-Trapani Shark.
Dieci mesi di lavoro per arrivare a giocarmi una finale, svaniti con una partenza in palleggio che in carriera avrò fatto centinaia, migliaia di volte.
E va bene così. O meglio, non va bene, lo accetto e vado avanti. Sempre con il sorriso.
Se devo trovare un lato positivo in questa situazione, è che l’infortunio è meno grave di quanto si prospettava inizialmente.
Sono stati quattro giorni in cui è successo di tutto e di più.
In ogni caso,sono orgoglioso di come la squadra e tutti noi stiamo affrontando la serie.
Sono fiero di far parte di questo gruppo.
Ma soprattutto grazie per l’affetto che mi avete dimostrato. Grazie ai tantissimi tifosi della F e grazie anche ai trapanesi per uno striscione che ho apprezzato.
Dieci mesi di lavoro per arrivare a giocarmi una finale, svaniti con una partenza in palleggio che in carriera avrò fatto centinaia, migliaia di volte.
E va bene così. O meglio, non va bene, lo accetto e vado avanti. Sempre con il sorriso. #fortitudobologna
———— 👇🏽— Pietro Aradori 4 ⛹🏼 (@pietroaradori) June 6, 2024
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