Petrucci e Gandini a casa Napoli per la mostra di Leperino

Petrucci e Gandini a casa Napoli per la mostra di Leperino

«Complimenti a Orzinuovi per la partita di grande intensità che ha giocato, ha meritato la vittoria mantenendo il vantaggio per quasi tutta la partita»

«Complimenti a Orzinuovi per la partita di grande intensità che ha giocato, ha meritato la vittoria mantenendo il vantaggio per quasi tutta la partita». Così Nicola Brienza dopo la semifinale di Supercoppa che ha visto a sorpresa la sua Pallacanestro Cantù uscire sconfitta. «Dobbiamo capire che 23 palle perse sono troppe per vincere. Ogni volta che ci avvicinavamo, loro trovavano il canestro o recuperavano palla. Dobbiamo essere più consistenti su aspetti controllabili, come i rimbalzi e le palle perse». E allora all’ultimo atto ci vola un’ottima Orzinuovi, che dopo un’estate tribolata, e colma di polemiche in seguito al trasferimento da Treviglio, si prende un primo sorriso. Cantù ha faticato sin dall’inizio, con i bresciani subito avanti grazie alla tripla di Guariglia, chiudendo il primo quarto sul 13-19. Nonostante i tentativi di McGee e Burns di riaprire la gara, la squadra canturina è rimasta sempre in rincorsa, trovandosi in difficoltà anche per la bassa percentuale al tiro. Nel finale, grazie a un’accelerazione di Burns, la squadra comasca è riuscita a ridurre il distacco fino al 53-56. La tripla di Valentini ha riportato la parità, ma un break di Orzinuovi, che ha mostrato maggiore lucidità, ha chiuso definitivamente il match sul 76-82. Franco Ciani, all’esordio sulla panchina del Gruppo Mascio Orzinuovi dopo gli anni di Torino, ha commentato così: «Tutti hanno dato il loro apporto. Avevamo costruito questo gruppo puntando anche sulle qualità umane e la mentalità. Ci si testa nelle difficoltà e oggi abbiamo dato una risposta importante in una manifestazione di rilievo. Sappiamo che il cammino è ancora lungo, ma abbiamo tracciato una strada».