Paolo Ronci, GM della Virtus Bologna, ha parlato dell’arrivo di Justin Holiday chiarendo la posizione della società.
SU JUSTIN HOLIDAY
«Justin Holiday arriva, come ha detto il nostro coach, di comune accordo. Nel contesto delle opportunità offerte dal mercato in questo momento, abbiamo ritenuto che ingaggiare un giocatore con grande esperienza NBA, che ha giocato fino a maggio con i Nuggets, fosse la scelta migliore per valutarlo direttamente sul campo.
Ringraziamo Holiday per la sua disponibilità, considerando la sua carriera, anche solo per venire qui per dieci giorni senza alcun impegno reciproco. Un gesto di grande professionalità e serietà da parte sua. Viste le sue indubbie qualità, con lo staff medico e atletico si è deciso di vederlo prima in campo.
La nostra necessità era coprire l’assenza di Clyburn, sia per il tiro da tre punti che per la creazione del gioco. Caratteristiche non facili da trovare. Invece di operare al buio, abbiamo preferito agire in questo modo, sempre di comune accordo con il coach, come ha ribadito lui stesso».
SULL’AZIONE DEL CLUB
«Da quando questa proprietà e questa gestione sono in carica, non è mai arrivato un giocatore senza l’autorizzazione dell’allenatore. Non è mai stata posta una firma su un contratto senza che l’allenatore avesse dato il suo “ok”. Ovviamente, a volte abbiamo dovuto scendere nel ranking delle scelte del coach, ma il suo via libera c’è sempre stato. Spero che questo sia chiaro una volta per tutte».
SULL’OPERAZIONE HOLIDAY
«Ora Holiday è qui con noi. Al termine dei dieci giorni, il coach farà la sua valutazione finale. Se il riscontro sarà positivo, firmeremo un accordo di tre mesi con un’opzione per altri due. Deciderà Ivanovic solo dopo aver visto la sua integrazione con il resto della squadra. Metterlo in discussione ora mi sembra irrispettoso nei confronti della sua carriera, anche perché è arrivato qui in ottime condizioni».
«I top club europei di EuroLeague hanno ingaggiato giocatori anche più vecchi di Holiday. Andate a vedere l’età media della competizione. Vi invito a non alimentare sempre questo sport di cercare la negatività, che oggi sembra riuscire particolarmente bene all’umanità media. Se volete bene alla Virtus, trasmettere unità e positività fa molto bene ai giocatori».
SUL MERCATO
«Ci abbiamo messo tanto? Questo è il mercato, non è enorme. Ettore Messina ha citato Pat Riley dicendo che non è che se apri la porta trovi Kareem. Ed è la verità».
SU ZIZIC
«È stato operato al gomito per una borsite. La pulizia era necessaria e, secondo i medici, rientrerà in tre o quattro settimane dall’intervento. Non verrà sostituito, lo aspettiamo. Eventuali innesti, su indicazione del coach, riguarderanno solo il reparto esterni».
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