La Gazzetta dello Sport riporta un commento di Paolo Banchero sulla sua scelta tra Team USA e Italbasket: «Ogni giorno vedevo appesa in casa quella foto della squadra statunitense in cui giocava mia madre (Rhonda Smith, ndr). Era uno dei miei sogni da bambino giocare per gli Stati Uniti».
«Penso continuamente a quanto sarebbe stata diversa la mia vita se non ci fosse stato il Covid. Quella volta non ho potuto giocare, poi sono andato al college a Duke, è stata una grande stagione, sono diventato il numero 1 nel draft Nba. Insomma, le circostanze sono cambiate».
Commenta
Visualizza commenti