Secondo “La Prealpina”, Varese ha deciso di aumentare il budget per il pivot titolare, passando da 80.000 a 120.000 dollari.
Questa scelta è stata possibile grazie al risparmio ottenuto sul mercato italiano e all’assenza della FIBA Europe Cup, permettendo di investire maggiormente nei giocatori dello starting five.
Attualmente, la panchina di Varese è quasi completa con Librizzi, Harris, Assui, un italiano ancora da confermare (forse Nik Virginio) e Okeke. In quintetto ci sono Justin Gray, Gabe Brown e Nico Mannion come punto di riferimento in regia.
Dopo il mancato arrivo di Ethan Esposito, la squadra ha deciso di destinare più risorse economiche per il pivot e la guardia.
Varese sta cercando un pivot con esperienza europea, capace di garantire difesa, rimbalzi e atletismo. Tra i nomi considerati c’è Josh Sharma, noto per le sue abilità di stoppatore.
Per la guardia, uno dei profili seguiti è Prentiss Hubb, 25enne che ha impressionato Varese con Trento. Sebbene inizialmente fuori portata a livello economico, ora sembra una possibilità più concreta.
Varese punta a due nuovi colpi, uno per la difesa e uno per l’attacco, per costruire una squadra competitiva intorno a Nico Mannion. L’obiettivo è creare una squadra efficace anche con un budget contenuto, seguendo il principio dello “scudetto costo-rendimento”.
Fonte: La Prealpina
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