Pall.Trapani: La conferenza stampa di presentazione dei nuovi arrivi

Pall.Trapani: La conferenza stampa di presentazione dei nuovi arrivi

Parente: Attraverso il lavoro settimanale, a piccoli passi, potremo toglierci molte soddisfazioni

Si è tenuta questo pomeriggio presso il lido SunClub di Trapani la conferenza stampa
di presentazione dei cinque nuovi acquisti della 2B Control Trapani Myles Carter,
De’Riante Jenkins, Omar Dieng, Marco Rupil e Kiryl Tsetserukou. Davanti ad una
buona cornice di pubblico i neo atleti granata hanno risposto alle domande dei
giornalisti presenti.

La conferenza stampa, moderata dal club manager Dario Gentile, è stata aperta
dall’intervento del direttore generale della 2B Control Trapani Valentino Renzi:

«Essere presenti al SunClub è diventato un rito a cui teniamo molto e ringraziamo di
cuore i gestori del lido per la fiducia che ci accordano ogni anno. Carter, Jenkins,
Dieng, Rupil e Tsetserukou saranno giocatori importanti, che in estate hanno scelto
Trapani nonostante le varie offerte. La squadra è giovanissima ma questo è un
vantaggio poiché dalla loro voglia e dalla loro ambizione passerà anche la crescita
della nostra società. Auguro loro di migliorare e di far divertire i tifosi».

L’intervento tecnico di apertura è stato quello di coach Daniele Parente che ha
illustrato ai presenti i principi sui quali ha fondato le sue scelte: “I giocatori che sono
rimasti lo hanno fatti convinti e vogliosi di continuare quanto di buono fatto lo
scorso anno. I nuovi arrivi sono tutti giovani di belle speranze che hanno tanto da
dimostrare. La media età è di 23 anni, forse la più giovane del campionato, e
sappiamo che questo porterà nel breve termine a molti alti e bassi ma, attraverso il
lavoro settimanale, a piccoli passi, potremo toglierci molte soddisfazioni. Rispetto al
passato vogliamo mettere in campo tanto atletismo da abbinare ad una crescita
tecnico-tattica dei giocatori che da parte loro, vista la giovane età, hanno poca
esperienza sul campo. Abbiamo una squadra duttile, con giocatori senza ruoli fissi
che possono fare tante cose e questo è stato il criterio sul quale abbiamo costruito la
squadra”.

I primi giocatori ad essere presentati sono stati i 2 USA che hanno così commentato:

Myles Carter (centro 2B Control Trapani): “Sono certo che Trapani sia la piazza
giusta per rilanciarmi e per dimostrare che tipo di giocatore io sia. Quando ho
parlato col coach in estate mi ha detto che non pretende da me che faccia 30 punti a
partita ma che sia un leader ed un punto di riferimento per la squadra ed i miei
compagni. Questo è il mio obbiettivo e non voglio deludere nessuno; so che se
lavoreremo duramente potremo toglierci molte soddisfazioni e potremo raggiungere i
playoff.

De’Riante Jenkins (guardia 2B Control Trapani): “E’ la mia prima esperienza in
Italia ma il basket è basket a tutte le latitudini. So che qui mediamente i giocatori
sono molto forti e molto fisici ma io posso e voglio dimostrare di essere all’altezza di
questo livello. La città mi piace moltissimo, il clima è perfetto ed i miei compagni di
squadra sono eccezionali. Qui al momento ci sono tutte le condizioni per esprimersi
al meglio e voglio togliermi tante soddisfazioni”.

Queste le dichiarazioni degli altri tre nuovi acquisti del gruppo:

Kiryl Tsetserukou (centro 2B Control Trapani): «Sono in Italia ormai da 8 anni,
sono un giocatore molto versatile e mi metto sempre a disposizione dello staff tecnico
e dei miei compagni. La scorsa stagione è stato un buon trampolino di lancio per me
ed il mio obbiettivo è quello di crescere e di migliorare. Darò sempre il massimo per
il gruppo e la squadra, sono felice di aver trovato dei compagni forti e di talento che
potranno coprirmi le spalle ogni qual volta sarò in difficoltà».

Marco Rupil (play/guardia 2B Control Trapani): «Per me sarà l’ultima stagione da
“under” e, dopo la tribolata annata ad Orzinuovi, ho grande voglia di dimostrare di
poter essere un giocatore importante per la categoria. Credo che la mia qualità
migliore sia il tiro ma grazie al lavoro in palestra e agli insegnamenti del coach
potrò aggiungere molte skills al mio bagaglio tecnico».

Omar Dieng (ala 2B Control Trapani): «Quest’anno mi aspetto di alzare
l’asticella del mio gioco per diventare un giocatore sempre più completo. Nella mia
carriera ho lasciato qualcosa in sospeso ed ho scelto Trapani perché so che può
essere il posto giusto per rimettermi in discussione e per crescere come uomo e come
giocatore».